Frustoli di tessuto senza alterazione istologica-frustoli di prostata con focolaio di pin
Poco tempo fa, mio papà di 68 anni, si è sottoposto ad un esame endoscopico con prelievo di tessuto, alla prostata; poiché è un uomo molto riservato, in famiglia abbiamo conosciuto il risultato dell'esame spiando tra i suoi documenti ed è il seguente:”frustoli di tessuto senza alterazione istologica-frustoli di prostata con focolaio di PIN TP7-Adenocarcinoma scarsamente differenziata nella prostata ocinare-gleason score7 con invasione. Due giorni fa è stato visto dal medico di base che ovviamente lo ha indirizzato dall'urologo; sappiamo che oggi papà è stato a colloquio con lo specialista (di età giovane), che gli ha prospettato o l'asportazione della prostata o la radioterapia ed inoltre gli ha prescritto una tac urgente(si presume alla zona interessata) ed una scientigrafia ossea:
Mia mamma e noi figlie ci chiediamo il perchè di quest'ultimo esame e soprattutto non riusciamo ad avere la percezione della gravità dello stato di salute del nostro burbero uomo.
Grazie fin da ora.
Chiara
Mia mamma e noi figlie ci chiediamo il perchè di quest'ultimo esame e soprattutto non riusciamo ad avere la percezione della gravità dello stato di salute del nostro burbero uomo.
Grazie fin da ora.
Chiara
[#1]
gent.le utente
molto probabilmente suo padre è stato sottoposto a mapping prostatico per sospetto tumore alla prostata, sopetto purtroppo confermato dall'esame istologico.
in questi casi è opportuna una valutazione complessiva con gli esami che già gli sono stati richiesti al fine di escludere eventuali metastasi.
sulla basi di questi risultati e dello stato di salute del paziente si potranno discutere le varie opzioni terapeutiche.
per definire quindi la gravità della situazione è bene aspettare i risultati degli esami richiesti.
cordialmente
molto probabilmente suo padre è stato sottoposto a mapping prostatico per sospetto tumore alla prostata, sopetto purtroppo confermato dall'esame istologico.
in questi casi è opportuna una valutazione complessiva con gli esami che già gli sono stati richiesti al fine di escludere eventuali metastasi.
sulla basi di questi risultati e dello stato di salute del paziente si potranno discutere le varie opzioni terapeutiche.
per definire quindi la gravità della situazione è bene aspettare i risultati degli esami richiesti.
cordialmente
Dr Ivano Morra
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 07/02/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.