Scarso stimolo a urinare a vescica piena
Buongiorno,ho 47 anni e da circa 18 mesi soffro di prostatite e ritenzione urinaria cronica,è iniziato che andavo circa 20 volte al giorno,all'esordio del disturbo l'ecografia risultava una vescica da sforzo con pareti ispessite con ristagno minzionale di circa 250cc,mentre ora ho stimolo lieve nonostante la vescica è grande (700cc),risulta distesa con pareti di spessore borderline 3,1mm e profili netti,contenuto omogeneo anecogeno,prostata normale per morfologia dimensioni,struttura disomogenea in sede centrale per calcificazioni,presenza di urina nelle vescicole seminali,mentre dalla risonanza la prostata è 40x30x34 con presenza di piccolo adenoma bilobato che impronta il pavimento vescicale,volume di 24cc e risulta un mantello disomogeneo maggiormente evidente a livello medio-basale bilateramente, configurando un quadro infiammatorio,capsula prostatica conservata vescicole seminali distese.Da esami di laboratorio urine e sperma risulto positvo al Klebsiella oxytoca e Klebsiella pneumoniae ,terapia di ciproxin 1000 per 1 anno 1 mese si e uno no e omnic,serenoa .Ho il timore di avere il cancro alla vescica/prostata o che possa diventarlo se questo quadro infiammatorio perdura nel tempo e inoltre mi chiedo perchè all'esordio della malattia andavo a urinare circa 20 volte al giorno mentre adesso non sento quasi più lo stimolo a urinare e ci vado solo in senso meccanico cioè quanto sento fastidio alla pressione con la mano al basso ventre,(max 4 volte al giorno).
Volevo precisare che non ho subito nessun infortunio o incidente
Volevo precisare che non ho subito nessun infortunio o incidente
[#1]
Non è mai stato dimostrato che una infiammazione aumenti il rischio di sviluppare un tumore della prostata. Inoltre, le prostatiti sono perlopiù acocmpagnate da disturbi intensi, mentre il tumore è tipicamente silent. Il suo probelma funzionale è invece certamente più degno di attenzione, perché questa perdita dello stimolo associata ad una distensione importante della vescica non può portare a nulla di buono se continua ad essere sottovalutata. Sarebbe senz'altro da eseguire una indagine urodinamica ed una valutazione endoscopica, prima di trarre delle conclusioni e proporle qualcosa di ragionevolmente risolutivo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta
ho fatto circa 7 mesi fa una cistouretrografia minzionale:
"l'uretra è pervia ,accenna a minima riduzione di calibro nel tratto prostatico con comparsa in fase ascendente di circoscritto infarcimento periprostatico".
Ho il timore di avere una vescica neurologica e non tornerà più come prima a causa dell'infezione,o peggio un tumore,per nulla di buono cosa intende?
è possibile che la vescica si sia sfiancata quando andavo urinare di frequente?
Cosa significa il termine:"presenza di piccolo adenoma bilobato che impronta il pavimento vescicale,volume di 24cc e risulta un mantello disomogeneo maggiormente evidente a livello medio-basale bilateramente",può essere questo la causa dei miei problemi?
Se cè un tumore sulla vescica con l'ecografia lo si avrebbe visto?
Che parere si è fatto?
grazie
ho fatto circa 7 mesi fa una cistouretrografia minzionale:
"l'uretra è pervia ,accenna a minima riduzione di calibro nel tratto prostatico con comparsa in fase ascendente di circoscritto infarcimento periprostatico".
Ho il timore di avere una vescica neurologica e non tornerà più come prima a causa dell'infezione,o peggio un tumore,per nulla di buono cosa intende?
è possibile che la vescica si sia sfiancata quando andavo urinare di frequente?
Cosa significa il termine:"presenza di piccolo adenoma bilobato che impronta il pavimento vescicale,volume di 24cc e risulta un mantello disomogeneo maggiormente evidente a livello medio-basale bilateramente",può essere questo la causa dei miei problemi?
Se cè un tumore sulla vescica con l'ecografia lo si avrebbe visto?
Che parere si è fatto?
grazie
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Coltivare i timori porta solo ansia e non fa arrivare ad alcun risultato concreto. Le abbiamo già evidenziato quale sia il percorso diagnostico minimo che noi immaginiamo e che è probabilmente condiviso dalla maggioranza degli specialisti. Il cosiddetto "adenoma" è l'espressione dell'ingrossamento fisiologico cui la prostata va incontro a partire dai 40 anni circa. Nel suo caso si tratta di una manifestazione iniziale, difficilmente correlabile al suo disturbo. Proprio per questo motivo, la sua situazione non può essere approcciata in modo empirica, ma un giudizio serio può essere solo espresso solo sulla scorta di accertamenti specisfici.
[#4]
Utente
La ringrazio di nuovo per la pronta risposta,con le ecografia alla vescica se ci fosse un tumore si avrebbe visto?
Secondo la sua esperienza la mancanza di stimolo a urinare nonostante la vescica sia piena può essere una vescia neurologica?a quale patologie può essere correlabile?
La vescica può tornare come prima per quanto riguarda lo stimolo una volta capito quale procedura medica fare?
grazie
Secondo la sua esperienza la mancanza di stimolo a urinare nonostante la vescica sia piena può essere una vescia neurologica?a quale patologie può essere correlabile?
La vescica può tornare come prima per quanto riguarda lo stimolo una volta capito quale procedura medica fare?
grazie
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Certamente n'è la tamsulosina nè la ciprofloxacina possono giustificare una atona vescicale. Se si tratta di vescica neurologica sarà appunto l'indagine urodinamica a dircelo. Ovviamente, fatta la diagnosi, si riuscirà molto probabilmente a trovare una soluzione.
[#9]
Utente
Sono venuto a sapere che il ciproxin è un farmaco fluorochinolone e può portare a disturbi del disturbo nervoso tipo neuropatia periferica ad esempio disfunzioni vescicali e difficoltà di svuotamento della vescica,nel mio caso che l'ho usato per 1 anno: 1 mese si e 1 mese no,quindi 6 mesi in totale mi può aver soppresso lo stimolo a urinare,considerando pure che prendo continuamente omnic.
Sono passato da andare a urinare con stimolo circa 20 volte al giorno e man mano che facevo la terapia abbinata ciproxin e omnic ad andare 2o 3 volte al max senza stimolo in modo meccanico.
Che ne pensa?
Sono passato da andare a urinare con stimolo circa 20 volte al giorno e man mano che facevo la terapia abbinata ciproxin e omnic ad andare 2o 3 volte al max senza stimolo in modo meccanico.
Che ne pensa?
[#10]
Si parla di rare e reversibili neuropatie periferiche di tipo motorio. Nella enorme esperienza che si ha con la somministrazione di questi farmaci per problemi urologici, non si ha memoria di effetti collaterali diretti sulla vescica, che possiamo pertanto ritenere eccezionali.
[#15]
Utente
buongiorno volevo aggiornare la mia brutta situazione:
continuo a non avere nessun stimolo a urinare e ci vado con difficoltà in modo meccanico a orari più o meno fissi,ho fatto di recente cistoscopia,esito:uretra pervia,presenza di collo vescicale sclerotico ostruente,vescica normodistensibile. Ostii uretrali in sede.Non evidenza di neoformazioni vescicali.L'urologo dice che sono gravemente ostruito e necessito di intervento di incisione collo vescicale,
inoltre mi ha riferito che la vescica non tornerà più come prima e dovrò fare uso a vita del cateterismo a intermittenza
continuo a non avere nessun stimolo a urinare e ci vado con difficoltà in modo meccanico a orari più o meno fissi,ho fatto di recente cistoscopia,esito:uretra pervia,presenza di collo vescicale sclerotico ostruente,vescica normodistensibile. Ostii uretrali in sede.Non evidenza di neoformazioni vescicali.L'urologo dice che sono gravemente ostruito e necessito di intervento di incisione collo vescicale,
inoltre mi ha riferito che la vescica non tornerà più come prima e dovrò fare uso a vita del cateterismo a intermittenza
[#17]
Utente
la ringrazio per il tempo che mi dedica,nel frattempo ho fatto i potenziali evocati del nervo pudendo e l'esame è regolare,secondo l'urologo che si occupa del mio caso dice che al momento non ha senso fare l'urodinamico dato che mi deve operare al collo vescicale con il laser senza toccare la prostata,da valutare l'esame dinamico dopo l'intevento,a suo parere è da preferire il laser holep o la turp?quale dà maggiori successo e meno probabilità di recidive?Ho paura di aver perso troppo tempo e la vescica si è atrofizzata e non tornerà più come prima
[#18]
Per la semplice sezione del collo vescicale la tecnica è sostanzialmente indifferente, pertanto si può pensare di ottenere risultati funzionali analoghi utilizzando la comune corrente da taglio (utilizzata per la TURP) oppure il laser (olmio, tullio, ecc.). L'importante è che l'incisione (o le incisioni), vengano effettuate correttamente.
[#19]
Utente
ah bene,così mi vengono altri dubbi riguardo a chi mi opera se è competente o no,come faccio a saperlo se vengo operato in modo corretto?Col tempo ci sono recidive?
A suo parere una volta una volta operato la vescica tornerà a funzionare come prima o resta atrofizzata per il troppo tempo che ho aspettato prima di decidere di intervenire,
grazie
A suo parere una volta una volta operato la vescica tornerà a funzionare come prima o resta atrofizzata per il troppo tempo che ho aspettato prima di decidere di intervenire,
grazie
[#20]
Dal nostro punto di vista, come abbiamo già più volte ribadito, i possibili margini di riresa possono essere giudicati solo in base agli esiti di una buona indagine urodinamica.
Per quanto riguarda le competenze dell'operatore è ovvio che il paziente non le possa conoscere con precisone. In linea di massima le competenze sono proporzionali all'esperienza, ovvero al numero di casi trattati con quella particolare tecnica. Dobbiamo però dire che la sezione endoscopica del collo vescicale è un intervento tecnicamente molto semplice, che dovrebbe essere dunque alla portata di buona parte dei nostri Colleghi.
Per quanto riguarda le competenze dell'operatore è ovvio che il paziente non le possa conoscere con precisone. In linea di massima le competenze sono proporzionali all'esperienza, ovvero al numero di casi trattati con quella particolare tecnica. Dobbiamo però dire che la sezione endoscopica del collo vescicale è un intervento tecnicamente molto semplice, che dovrebbe essere dunque alla portata di buona parte dei nostri Colleghi.
[#21]
Utente
oggi un disastro:a parte lo stimolo che non c'è più,appena alzato alle 6 di mattina ho urinato 150 ml,durante la mattina ho bevuto 1,5 litro di acqua e alle 14,30 ho urinato altri 150 ml,oltre a non avere più lo stimolo ad urinare, da un pò di tempo nonostante la vescica è piena non ho più dolore al basso ventre e questo mi preoccupa
[#22]
Utente
Effettuato urodinamico:
total-time:21:08min:sec
voided volume:380ml
Qmax:8 ml/sec
Qave:7ml/sec
time to Qmax:00:08min:sec
flow time:00:58 min:sec
PVR:91ml
vdet.max:0,59 cm/sec
infused volume:471 m
first desire,vinf 356ml
first desire.pdet:3 cmH20
normal desire: 437 ml
cysto capacity:471 ml
pves at open:42cmH20
pdet at open :49cmH20
pves max flow:43cmH20
pdet max flow:43cmH20
primo desiderio a 356 cc(da diverso tempo non ho più desiderio ma fastidio),desiderio normale a 435 cc,si interrompe infusione a 470cc e si invita ad urinare:
fase di svuotamento è sostenuta da pressioni detrusoriali
di 43 cm/h20 al Qmax di 8 ml/sec.Volume vuotato 380 ml con residuo minzionale di 90 cc
total-time:21:08min:sec
voided volume:380ml
Qmax:8 ml/sec
Qave:7ml/sec
time to Qmax:00:08min:sec
flow time:00:58 min:sec
PVR:91ml
vdet.max:0,59 cm/sec
infused volume:471 m
first desire,vinf 356ml
first desire.pdet:3 cmH20
normal desire: 437 ml
cysto capacity:471 ml
pves at open:42cmH20
pdet at open :49cmH20
pves max flow:43cmH20
pdet max flow:43cmH20
primo desiderio a 356 cc(da diverso tempo non ho più desiderio ma fastidio),desiderio normale a 435 cc,si interrompe infusione a 470cc e si invita ad urinare:
fase di svuotamento è sostenuta da pressioni detrusoriali
di 43 cm/h20 al Qmax di 8 ml/sec.Volume vuotato 380 ml con residuo minzionale di 90 cc
[#24]
Utente
non volevo scrivere le conclusioni per non influenzare la sua valutazione.
Concludendo:Non si evidenzia impegno del torchio addominale.Buon rilasciamento del piano perineale.
Vescica di normale capacità cistometrica,con compliance conservata,modesta riduzione della sensibilità.
L'integrazione dei dati pressione-flusso sec nomogramma di Abrams,ics,schaffer non evidenzia un sicuro quadro ostruttivo.
Si considera che sto prendendo continuamente Omnic
Concludendo:Non si evidenzia impegno del torchio addominale.Buon rilasciamento del piano perineale.
Vescica di normale capacità cistometrica,con compliance conservata,modesta riduzione della sensibilità.
L'integrazione dei dati pressione-flusso sec nomogramma di Abrams,ics,schaffer non evidenzia un sicuro quadro ostruttivo.
Si considera che sto prendendo continuamente Omnic
[#25]
Il risultato di questa indagine urodinamica, che praticamente non rileva difetti funzionali, rimette in discussione tutta l'interpretazione del suo caso. Vi sono probabilmente dei fattori non oggettivabili, che però a distanza non possono essere colti. Ora che la documentazione è completa, solo un bravo urologo che la segua personalmente e non solo in modo episodico potrà cercare di fare ulteriore chiarezza.
[#34]
Utente
Buongiorno
ieri ho fatto l'esame video-urodinamico, la risposta scritta l'avrò circa fra 2 settimane,da quel poco che mi hanno detto l'immagine delle pareti della vescica ai raggi, risultano non regolari ma dentate e nonostante sia abbastanza piena risulta che si contrae molto poco,
che significa tutto questo?è neurologica?tumore?
grazie
ieri ho fatto l'esame video-urodinamico, la risposta scritta l'avrò circa fra 2 settimane,da quel poco che mi hanno detto l'immagine delle pareti della vescica ai raggi, risultano non regolari ma dentate e nonostante sia abbastanza piena risulta che si contrae molto poco,
che significa tutto questo?è neurologica?tumore?
grazie
[#40]
Utente
non ho mai avuto problemi a urinare :fino a 2 anni fa l'uroflussometria mi dava come flusso max 18ml/s,flusso medio 14ml/s, mentre ora il flusso max è di 8.
mentre da esami del sangue risultava che in passato ho avuto la clamidia,può essere che un infezione delle vie urinarie abbia danneggiato la funzionalità vescicale?
per togliermi il dubbio di qualsiasi infezione quali esami dovrei fare?
grazie
mentre da esami del sangue risultava che in passato ho avuto la clamidia,può essere che un infezione delle vie urinarie abbia danneggiato la funzionalità vescicale?
per togliermi il dubbio di qualsiasi infezione quali esami dovrei fare?
grazie
[#42]
Utente
circa 4 anni fa sono stato ricoverato d'urgenza per più di una settimana con febbre alta sui 40 e brividi,con vista annebbiata e perdita parziale di udito come la sensazione quando si sale in montagna che si tappano le orecchie .
Esami del sangue :globuli bianchi e piastrine bassissimi, non si è mai capito la causa,come diagnosi hanno messo virosi,da allora ho quasi sempre sentito bruciore dietro alla schiena,e a volte mancanza di respiro ,non vorrei mai che fosse correlabile con la cosa che ho adesso
Esami del sangue :globuli bianchi e piastrine bassissimi, non si è mai capito la causa,come diagnosi hanno messo virosi,da allora ho quasi sempre sentito bruciore dietro alla schiena,e a volte mancanza di respiro ,non vorrei mai che fosse correlabile con la cosa che ho adesso
[#46]
Utente
Buongiorno
attualmente sto usando il catetere a tappo in attesa dell'intervento,e di notte quello a sacco.Di notte produco circa 700 ml di urina,mente di giorno convinto di espellere nell'arco della giornata circa almeno 1L,nonostante bevo sui 2L al giorno mi esce usando il catetere appena circa tra i 100 e i 150 ml alla volta con assenza di stimolo e con mia sorpresa facendo uso pure del catetere la quantità di urina giornaliera è uguale come se urinassi senza catetere inoltre è debole e poca pressione e poi continua gocciolare per un bel pò,è come ci fosse un problema più a monte, o è una vescica che oltre a avere problemi di svuotamelo ho pure quelli di riempimento,in teoria con il catetere addosso è come aver simulato l'intervento e quindi dovrei urinare bene ma non è cosi
attualmente sto usando il catetere a tappo in attesa dell'intervento,e di notte quello a sacco.Di notte produco circa 700 ml di urina,mente di giorno convinto di espellere nell'arco della giornata circa almeno 1L,nonostante bevo sui 2L al giorno mi esce usando il catetere appena circa tra i 100 e i 150 ml alla volta con assenza di stimolo e con mia sorpresa facendo uso pure del catetere la quantità di urina giornaliera è uguale come se urinassi senza catetere inoltre è debole e poca pressione e poi continua gocciolare per un bel pò,è come ci fosse un problema più a monte, o è una vescica che oltre a avere problemi di svuotamelo ho pure quelli di riempimento,in teoria con il catetere addosso è come aver simulato l'intervento e quindi dovrei urinare bene ma non è cosi
[#47]
Abbiamo già numerose volte espresso la nostra sostanziale contarietà alla pratica di tappare il catetere, per una serie di motivi sui quali non crediamo utile dilungarci ulteriormente. Senz'altro la condizione di una vescica che si svuota attraverso un catetere non puònenche lontanamente essere assimilata ad una minzione normale, pertanto le sue considerazioni non hanno fondamento fisiologico. Le condizioni di contrattilità dela vescia possono essere oggettivate unicamente con l'indagine urodinamica, che lei dovrebbe aver recentemente eseguito senza comunicarcene gli esiti.
[#48]
Utente
Esame condotto in ortostatismo, con catetere transuretrale a doppio lume da 6 Ch per infusione di mezzo di contrasto al 50% e registrazione simultanea della pressione vescicale e con catetere a palloncino da 12 Ch per misurazione della pressione addominale in ampolla rettale; velocità di infusione vescicale compresa tra 50 e 70 ml/min. EMG del piano perineale con elettrodi di superficie.
Sensibilità vescicale marcatamente ridotta: non percepito desiderio minzionale, neanche a pieno riempimento; riferita solo una vaga sensazione di peso in regione sovrapubica a 300 ml di riempimento vescicale.
Evidenziata iperattività detrusoriale idiopatica di tipo fasico, a partire dal volume vescicale di 180 ml, a bassa ampiezza (max 8 cmH2O) e della durata massima di 15 sec, non avvertita soggettivamente. Non osservata incontinenza da iperattività detrusoriale, né documentata incontinenza da sforzo urodinamica.
Compliance vescicale nella norma: 41 ml/cmH2O a pieno riempimento.
Capacità cistometrica aumentata: max 530 ml (riempimento vescicale sospeso per decisione degli esaminatori).
Studio pressione/flusso ottenuto con l’utilizzo modesto (specialmente terminale) del torchio addominale e caratterizzato da flusso nettamente ritardato ed ipovalido a curva continua, appiattita e lievemente ondulante, e da contrazione detrusoriale ad ampiezza moderata
con svuotamento vescicale incompleto. Registrati i seguenti parametri: ritardo di flusso 65 sec; flusso massimo 9 ml/sec; volume vuotato 440 ml; pressione detrusoriale di apertura 32 cmH2O; pressione detrusoriale al flusso massimo 46 cmH2O; residuo vescicale post-minzionale di 90 ml. Bladder Outlet Obstruction Index (BOOI) 28; Bladder Contractility Index (BCI) 91; classe II di ostruzione e W+ di contrattilità detrusoriale sec. Sch fer.
All’EMG del piano perineale segni compatibili con rilassamento muscolare ritardato ed incompleto/intermittente.
Radiologicamente vescica espansa, a profili dentellati e pseudodiverticolari; in fase minzionale scarsa apertura del collo vescicale; non reflusso vescico-ureterale.
Studio videourodinamico a significato equivoco per ostruzione e compatibile con ipocontrattilità detrusoriale; segni radiologici suggestivi per ostruzione cervico-uretrale.
Sensibilità vescicale marcatamente ridotta: non percepito desiderio minzionale, neanche a pieno riempimento; riferita solo una vaga sensazione di peso in regione sovrapubica a 300 ml di riempimento vescicale.
Evidenziata iperattività detrusoriale idiopatica di tipo fasico, a partire dal volume vescicale di 180 ml, a bassa ampiezza (max 8 cmH2O) e della durata massima di 15 sec, non avvertita soggettivamente. Non osservata incontinenza da iperattività detrusoriale, né documentata incontinenza da sforzo urodinamica.
Compliance vescicale nella norma: 41 ml/cmH2O a pieno riempimento.
Capacità cistometrica aumentata: max 530 ml (riempimento vescicale sospeso per decisione degli esaminatori).
Studio pressione/flusso ottenuto con l’utilizzo modesto (specialmente terminale) del torchio addominale e caratterizzato da flusso nettamente ritardato ed ipovalido a curva continua, appiattita e lievemente ondulante, e da contrazione detrusoriale ad ampiezza moderata
con svuotamento vescicale incompleto. Registrati i seguenti parametri: ritardo di flusso 65 sec; flusso massimo 9 ml/sec; volume vuotato 440 ml; pressione detrusoriale di apertura 32 cmH2O; pressione detrusoriale al flusso massimo 46 cmH2O; residuo vescicale post-minzionale di 90 ml. Bladder Outlet Obstruction Index (BOOI) 28; Bladder Contractility Index (BCI) 91; classe II di ostruzione e W+ di contrattilità detrusoriale sec. Sch fer.
All’EMG del piano perineale segni compatibili con rilassamento muscolare ritardato ed incompleto/intermittente.
Radiologicamente vescica espansa, a profili dentellati e pseudodiverticolari; in fase minzionale scarsa apertura del collo vescicale; non reflusso vescico-ureterale.
Studio videourodinamico a significato equivoco per ostruzione e compatibile con ipocontrattilità detrusoriale; segni radiologici suggestivi per ostruzione cervico-uretrale.
[#49]
La situazione è certamente complessa, probabilmente legata ad un'ostruzione inveterata (decine d'anni) che la sua vescica è riuscita a compensare fino a qualche tempo fa. L'inervento disostruttivo è ovviamente indispensabile, La ripresa della contrattilità vescicale è un po' un'incognita, sarà da valutare a partire da un paio di mesi dopo l'intervento. E' probabile che vi saranno da eseguire degli autocateterismi almeno per qualche tempo e si dovrà ripetere più avanti l'indagine (video)urodinamica.
[#51]
E' certamente un'indagine video-urodinamica eseguita molto bene, i suoi risultati sono inequivocabili. La presnza di una ostruzione documentabile porta più facilmente a sospettare - come le abbiamo appena scritto - che sia questa la causa del problema, pertanto non si tratti di vescica neurologica.
[#52]
Utente
la mia preoccupazione riguarda la vescica: una volta risolto l'ostruzione la vescia è ormai compromessa?o potrà recuperare?
Attualmente sto usando il catetere a tappo,in questa modalità a mio parere è come se avessi già fatto virtualmente l'intervento in quanto il catetere è già in vescica e quindi bypassa l'ostruzione del collo vescicale,quindi man mano che la vescica si riempie dovrei sentire lo stimolo,sbaglio?invece non lo sento perchè?
Attualmente sto usando il catetere a tappo,in questa modalità a mio parere è come se avessi già fatto virtualmente l'intervento in quanto il catetere è già in vescica e quindi bypassa l'ostruzione del collo vescicale,quindi man mano che la vescica si riempie dovrei sentire lo stimolo,sbaglio?invece non lo sento perchè?
[#53]
Sul catetere con il tappo abbiamo già scritto ogni male possibile, come potrà leggere in molti altri nostri consulti. Se ritenuto necessario per abbattere il residuo post minzionale, in un uomo della sua età é indispensabile il riscorso all’auto cateterismo intermittente. Le previsioni sul futuro sono troppo vaghe per poter essere espresse in modo ragionevole.
[#54]
Utente
All'inizo facevo uso di quello a intermittenza,ma al 3 tentativo ho avuto infezione e sono stato ricoverato e a questo punto si è pensato di usare quello a tappo fino al giorno dell'intervento,perchè è contrario a quello a tappo? è più pratico a mio parere,ma non mi ha risposto alla domanda del post precedente riguardo lo stimolo:Attualmente sto usando il catetere a tappo,in questa modalità a mio parere è come se avessi già fatto virtualmente l'intervento in quanto il catetere è già in vescica e quindi bypassa l'ostruzione del collo vescicale,quindi man mano che la vescica si riempie dovrei sentire lo stimolo,sbaglio?invece non lo sento perchè?
Poi capisco che previsioni per il futuro riguardo alla ripresa funzionale della vescica è impossibile fare,ma in base alla sua esperienza per chi ha avuto problemi simili al mio come è andata a finire?
grazie
Poi capisco che previsioni per il futuro riguardo alla ripresa funzionale della vescica è impossibile fare,ma in base alla sua esperienza per chi ha avuto problemi simili al mio come è andata a finire?
grazie
[#55]
Il catetere tappato é una scorciatoia per le infezioni, questo almeno ci ha insegnato la nostra esperienza.
La sua scarsa o nulla percezione dello stimolo é dovuta alla bassa sensibilità e contrattilità della vescica, come chiaramente dimostrato dall’indagine urodinamica.
La sua scarsa o nulla percezione dello stimolo é dovuta alla bassa sensibilità e contrattilità della vescica, come chiaramente dimostrato dall’indagine urodinamica.
[#56]
Utente
la ringrazio per la pronta risposta
secondo lei una volta risolto l'ostruzione con il tempo cè
modo che la vescica possa recuperare in parte la la contrattilità?,perchè durante il ricovero in ospedale sono rimasto con il catetere a sacchetto per 3 giorni,quindi la vescica era sempre a riposo ,poi quando sono passato a quello a tappo con piacevole sorpresa ho sentito un forte stimolo a urinare e ho svuotato 400 ml,è stato un solo episodio purtroppo.
secondo lei una volta risolto l'ostruzione con il tempo cè
modo che la vescica possa recuperare in parte la la contrattilità?,perchè durante il ricovero in ospedale sono rimasto con il catetere a sacchetto per 3 giorni,quindi la vescica era sempre a riposo ,poi quando sono passato a quello a tappo con piacevole sorpresa ho sentito un forte stimolo a urinare e ho svuotato 400 ml,è stato un solo episodio purtroppo.
[#60]
Utente
Buongiorno
ho fatto di recente una tac addome in sintesi:
Linfogranulia in sede paraortica sinistra, in piccolo bacino la vescica appare modicamente distesa e presenta pareti diffusamente irregolarmente ispessite.Non sono riconoscibili
significative alterazioni a carico di fegato,colecisti e vie biliari,milza e surreni.Reni in sede,di dimensioni e morfologia nei limiti.
Cosa significa linfogranulia in sede paraortica sinistra?
ho fatto di recente una tac addome in sintesi:
Linfogranulia in sede paraortica sinistra, in piccolo bacino la vescica appare modicamente distesa e presenta pareti diffusamente irregolarmente ispessite.Non sono riconoscibili
significative alterazioni a carico di fegato,colecisti e vie biliari,milza e surreni.Reni in sede,di dimensioni e morfologia nei limiti.
Cosa significa linfogranulia in sede paraortica sinistra?
[#62]
Utente
la linfogranulia è collegato all'infiammazione della vescica?
Dopo un mese dell'uso del catetere a tappo ho preso L'escherichia coli e spesso dovevo urinare con urgenza.
Ora me l'hanno tolto e si valuta come la vescica si svuota nei prossimi giorni,dopo un mese a riposo,eventualmente se mi blocco di nuovo si decide per l'intervento.
Con mia piacevole sorpresa rispetto a prima in parte mi è ritornato lo stimolo,( la vescica si contrae?)e non ho più il dolore che avevo durante la minzione e il getto è migliorato.
Attualmente prima di fare l'intervento ho fatto come precauzione il deposito del seme ed è risultato rispetto a 5 anni fa che da 250 milioni di spermatozoi è sceso a soli 15 milioni ,secondo lei la causa è dovuta ai batteri di "klebsiella" alla prostata e all'infezione alle vie urinarie con escherichia coli?Cosa devo fare per migliorare la qualità dello sperma?
A forza di prendere antibiotici risulta dall'esame dell'urinocoltura che i batteri hanno una certa resistenza generale ai vari farmaci e quei pochi che sono ancora per modo di dire sensibili li devo usare in caso di necessità solo per situazioni estreme,allora come combattere queste infezioni?
Dopo un mese dell'uso del catetere a tappo ho preso L'escherichia coli e spesso dovevo urinare con urgenza.
Ora me l'hanno tolto e si valuta come la vescica si svuota nei prossimi giorni,dopo un mese a riposo,eventualmente se mi blocco di nuovo si decide per l'intervento.
Con mia piacevole sorpresa rispetto a prima in parte mi è ritornato lo stimolo,( la vescica si contrae?)e non ho più il dolore che avevo durante la minzione e il getto è migliorato.
Attualmente prima di fare l'intervento ho fatto come precauzione il deposito del seme ed è risultato rispetto a 5 anni fa che da 250 milioni di spermatozoi è sceso a soli 15 milioni ,secondo lei la causa è dovuta ai batteri di "klebsiella" alla prostata e all'infezione alle vie urinarie con escherichia coli?Cosa devo fare per migliorare la qualità dello sperma?
A forza di prendere antibiotici risulta dall'esame dell'urinocoltura che i batteri hanno una certa resistenza generale ai vari farmaci e quei pochi che sono ancora per modo di dire sensibili li devo usare in caso di necessità solo per situazioni estreme,allora come combattere queste infezioni?
[#64]
E' molto difficile che la modesta reazione linfonodale sia correlata ai problemi vescicali.
Che mantenere il catetere tappato avrebbe portato ad una infezione lo avevamo più volte ipotizzato nelle nostre rsposte precedenti. D'ogni modo, è certamente positivo che sia ricomparso almeno il barlume di uno stimolo. In linea di massima, in assenza di febbre e disturbi evidenti o importanti comorbilità (es. immunodepressione, diabete, ecc.), non si dovrebbero assumere antibiotici, ma solo aumentare l'introduzione di liquidi e ripetere l'urocoltura dopo un paio di settimane.
Che mantenere il catetere tappato avrebbe portato ad una infezione lo avevamo più volte ipotizzato nelle nostre rsposte precedenti. D'ogni modo, è certamente positivo che sia ricomparso almeno il barlume di uno stimolo. In linea di massima, in assenza di febbre e disturbi evidenti o importanti comorbilità (es. immunodepressione, diabete, ecc.), non si dovrebbero assumere antibiotici, ma solo aumentare l'introduzione di liquidi e ripetere l'urocoltura dopo un paio di settimane.
[#65]
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta.
ma ho dei dubbi sulla tac dove risulta:Non sono riconoscibili
significative alterazioni a carico di fegato,colecisti e vie biliari,milza e surreni.Reni in sede,di dimensioni e morfologia nei limiti.non immagini riferibili a calcoli ne idroureteronefrosi.
il tratto distale dell'uretere di destra non risulta opacizzato nemmeno nella fase più tardiva.
pervio l'asse spleno-mesenterico-portale.Regolare il calibro dell'aorta addominale.
Linfogranulia in sede para-aortica sinistra.
In piccolo bacino la vescica appare modicamente distesa,contiene catetere di foley e presenta pareti diffusamente irregolarmente ispessite.Regolare la prostata.
Non falde fluide addominali.Con finestra per osso:alcune formazione angiomatose a carico di metameri dorso-lombari e la maggiore a livello del soma L3.
Che significa il tratto distale dell'uretere di destra non risulta opacizzato nemmeno nella fase più tardiva?di sicuro non è positivo e in generale che ne pensa del referto,grazie
ma ho dei dubbi sulla tac dove risulta:Non sono riconoscibili
significative alterazioni a carico di fegato,colecisti e vie biliari,milza e surreni.Reni in sede,di dimensioni e morfologia nei limiti.non immagini riferibili a calcoli ne idroureteronefrosi.
il tratto distale dell'uretere di destra non risulta opacizzato nemmeno nella fase più tardiva.
pervio l'asse spleno-mesenterico-portale.Regolare il calibro dell'aorta addominale.
Linfogranulia in sede para-aortica sinistra.
In piccolo bacino la vescica appare modicamente distesa,contiene catetere di foley e presenta pareti diffusamente irregolarmente ispessite.Regolare la prostata.
Non falde fluide addominali.Con finestra per osso:alcune formazione angiomatose a carico di metameri dorso-lombari e la maggiore a livello del soma L3.
Che significa il tratto distale dell'uretere di destra non risulta opacizzato nemmeno nella fase più tardiva?di sicuro non è positivo e in generale che ne pensa del referto,grazie
[#67]
Ovviamente non vi è alcun sospetto. Il flusso dell'urina nell'uretere non è continuo, ma avviene "a impulsi" successivi (peristàlsi), pertanto può essere che l'opacizzazione non sia uniforme. Anzi, l'uretere completamente opacizzato (colloquialmente detto "troppo bello") solleva il sospetto di una ostruzione allo sbocco in vescica.
[#71]
Utente
La ringrazio della risposta a breve farò l'intervento endoscopico,ma nel frattempo la situazione non è migliorata:ho spesso perdite di liquido prostatico sopratutto durante la defecazione e durante la giornata di liquido trasparente,capita ultimamente spesso di avere bruciore durante la minzione e negli ultimi mesi Il liquido seminale si è ridotto notevolmente e manca la spinta eiaculatoria e fuoriesce a lacrima,la componente del piacere è assente.
Sono preoccupato e penso che ormai dopo tutto sto tempo che è passato la situazione è irreversibile
Sono preoccupato e penso che ormai dopo tutto sto tempo che è passato la situazione è irreversibile
[#74]
Utente
ho fatto intervento "incisione al collo vescicale" dopo un giorno mi hanno tolto il catetere,e a urinare andavo benissimo sia come flusso e velocità,il giorno dopo la situazione è tornata lentamente come prima :difficoltà a urinare e getto debole e assenza di stimolo,sono amareggiato:dopo una lunga attesa di mesi per fare l'intervento e questa è la conclusione ?sono destinato al catetere a vita?
[#79]
Utente
A circa 40 giorni dall'intervento è migliorato solo un pò il flusso,ma per quanto riguarda lo stimolo rimane quasi sempre assente,
mi pongo sempre la domanda se a sto punto è un vescica neurologica ,Dr Piana lei si occupa di questo tipo di vesciche?
Vorrei appena si risolve questa pandemia nazionale farle visita e valutare eventuale intervento o terapie.
Ho sentito parlare di neuromodulazione sacrale cosa ne pensa?
mi pongo sempre la domanda se a sto punto è un vescica neurologica ,Dr Piana lei si occupa di questo tipo di vesciche?
Vorrei appena si risolve questa pandemia nazionale farle visita e valutare eventuale intervento o terapie.
Ho sentito parlare di neuromodulazione sacrale cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 80 risposte e 13.6k visite dal 11/03/2019.
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