Ematuria e dolore inguine dx

Buonasera,
un mese fa di ritorno da un anno lezione di ballo, 1h e mezza di movimento con sforzo moderato, ho riscontrato urine scure.
In concomitanza anche un lieve fastidio in zona inguinale dx, con estensione al testicolo dx e gamba dx.
Allarmato mi reco dal mio medico che mi prescrive: analisi di laboratorio, esame citologico su tre campioni di urine, eco addome sup ed inf, visita urologica.

Dalle analisi, i valori fuori range risultano:
Emoglobina 0,15 mg/dl
Eritrociti 18
Urocoltura - flora mista, utile ricontrollo se in presenza di sintomatologia

Dal citologico, sui tre campioni:
Reperto negativo per cellule neoplastiche
Negativo per cellule atipiche
Reperto infiammatorio:
Emazie +++
Leucociti +++
Flogosi intensa
Alterazioni cellulari compatibili con flogosi intensa
Si consiglia ricontrollo dopo terapia

Dall’eco addome:
Il fegato ha dimensioni nei limiti di normalità ed ecostruttura regolare, in assenza di evidenti alterazioni focali.
La colecisti, alitiasica, ha pareti regolari
Le vie biliari intra ed extra epatiche non sono dilatate al pari della vena porta all’ilo
Il pancreas, nella porzione esplorabile (testa e corpo) e la milza (DT 12 cm) hanno regolare ecostruttura e morfologia
I reni hanno regolare aspetto ecotomografico
Bilateralmente non si evidenziano formazioni litiasiche ne dilatazioni delle vie escretrici urinarie.
La vescica, solo parzialmente repleta, non presenta alterazioni di parete
La prostata ha dimensioni regolari (diametro max assiale 40 mm) ed aspetto omogeneo.

Dalla visita urologica, raccontato anche il lieve dolore zona inguinale dx, mi viene riscontrata una piccola ernia e come consiglio:
Bere almeno 1,5 lt acqua al giorno
Eventuale visita nefrologica

Ho iniziato terapia con Cistexx, ma nel frattempo il dolore in zona inguinale dx è aumentato in frequenza ed intensità, così come l’ematuria è più frequente. Anche 1h in piedi può provocarmi dolore ed ematuria.
In un caso ho riscontrato conati di vomito. Non ho bruciori o altri sintomi, se non quelli descritti. Disteso non ho dolore.

Quali accertamenti mi consigliate di fare?

Grazie in anticipo

Cordialmente
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Le due manifestazioni probabilmente non sono direttamente collegate. Se il dolore inguinale non compare o si attenua a riposo, si conferma l’ipotesi di una patologia erniaria che dovebbe essere meglio definita da 7na visita chirurgica generale. Per l’ematuria persistente, specie se non accompagnata da altri significativi disturbi urinari, dovrebbero essere presi provvedimenti più seri, anche perchè l’ecografia non ha permesso una ottimale definizione della vescica. In ogni caso riterremmo opportuna l’esecuzione di una endoscopia delle basse vie urinarie (uretro-cistoscopia). L’integratore alimentare che sta assumendo ha ovviamente una funzione molto relativa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie dott. Piana.
Esiste un metodo meno "invasivo" della uretro-cistoscopia? Sono alquanto sensibile a qualunque endoscopio e se potessi evitarlo, sarei molto più tranquillo.
Grazie e saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Oggigiorno la cistoscopia diagnostica viene perlopiù eseguita ambulatorialmente con uno strumento flessibile e in anestesia da contatto, a fronte di un lieve fastidio di breve durata. Se lei però pensa di non saper sopportare nulla, allora piuttosto che far perdere tempo è opprtuno che richieda l'indagine in sedazione. Questa scelta in genere si paga in termini di lista d'attesa, che può anche essere parecchio lunga.