Sangue nello sperma

Buongiorno
Salve ho eseguito RSMmultiparametrica a seguito di PSA aumentato arrivato a 4.29 e in cura con IPB da 2 anni con OMNIC e Permixon. Referto: prostata marcatamente aumentata di volume per età 68x45x56 volume 89.62 con ipertrofia del lobo medio che impronta il pavimento vescicale. La ghiandola presenta struttura ad intensità di segnale disomogenea con ipertrofia del lobo medio per la presenza di plurime formazioni adenomatose a livello della zona centrale e tradizionale con aspetti acustici da ritenzione i maggiori sui 12 mm in sede mediana paramediana sn. A carico della zona periferica sul versante posteriore di sn a livello del terzo medio (pzpl) si osserva area di alterazione diffusa del segnale con all' interno puntiforme (4mm) restrizione della diffusione (PI RADS3).
Integra la capsula. Vescica a pareti leggermente ispessite da sforzo esente da affetti endoluminale a contenuto fluido omogeneo. Regolari per morfologia ed intensità di segnale le vecchiette seminali. Non liquido libero in piccolo bacino. Non significative linfoadenomegalie nelle stazioni linfonodali in esame.
Conclusioni: prostata aumentata di volume a struttura disomogenea in presenza di area di alterazione di segnale a livello della parte periferica di sn al terzo medio (PIRADS3) per la quale si rimanda a giudizio clinico urologico ed eventuale biopsia mirata.
Il 26 settembre quindi ho fatto biopsia ecoguidata con prelevamento di 16 frustoli con esito tutti negativi. Ho avuto presenza di sangue nello sperma e nelle urine per circa due mesi e poi la situazione è rientrata.
Ora da un mese ritrovo nuovamente sangue nello sperma (striature come nell'ultimo periodo dopo la biopsia) e non nelle urine e non ho alcun altro dolore o sintomo. Sto facendo cura con OMNIC e AVODART da quattro mesi. Il mio urologo mi ha prescritto una cura per 10 gg con LEVOXACIN 500 e TOPSTER supposte.
La situazione non è migliorata molto anche se in un mese un paio di volte su 10 circa, non ho riscontrato tracce di sangue nello sperma.
Cosa devo fare?
Grazie in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
La presenza di tracce di sangue nello sperma non preoccupa perlopiù molto l’urologo, in particolare in una situazione come la sua, che è già stata studiata nel maggior dettaglio possibile. Il sanguinamento, legato probabilmente ancora alle biopsie, è in ogni caso modestissimo e non preoccupante. La terapia che sta seguendo è congrua e condivisibile, è probabile che a medio-lungo termine questa manifestazione vada a ridursi ulteriormente, nel frattempo le diremmo di non preoccuparsi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie ancora per la disponibilità e le rassicurazioni.
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Utente
Utente
Buongiorno, dopo la biopsia ho fatto terapia per 8 mesi con AVODART e OMNIC. Senza interromperla ho eseguito PSA e PSA FREE.
Risultati:
PSA 2,65
PSA FREE 0,626
Rapporto 23,623.
Un anno fa senza cure il PSA era 4,29 e il libero 1,19 il rapporto 27,74. Mi preoccupa la diminuzione anche del rapporto
Ora il medico mi consiglia di continuare la terapia e ripetere esame dopo 3 mesi.
La domanda: Questi risultati, e visti i precedenti, possono far pensare a rischio tumore?
Grazie in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Sotto terapia continua con dutasteride, i valori del PSA si riducono di circa il 50%, pertanto per ottenere un dato realistico il risultato più recente deve essere raddoppiato. Siamo quindi all'incirca ai livelli precedenti. Le differenze del rapporti libero/totale non sono significative. I precedenti di biopsie mirate con esito negativo è ovviamente confortante dal punto di vista oncologico ed in accordo con un voluminoso ingrossamento benigno "florido". La terapia in questi casi serve unicamente a compensare la presenza di eventuali disturbi urinari, se presenti. Corretto comunque continuare a controlloare i valori del PSA, che probabilmente nel tempo tenderanno ancora a salire, anche se molto lentamente.
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Utente
Utente
Grazie ancora per la disponibilità e professionalità
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Utente
Utente
Buongiorno, continu ormai da un anno la cura con OMNIC e AVODART. Dopo 3 mesi dal precedente consulto i valori sono PSA 2.030 PSA libero 0.636 e rapporto 31,33. Pur essendo sceso il PSA, il libero mi sembra basso. Inoltre il rapporto, se considero di raddoppiare il valore del PSA essendo in cura con AVODART, sarebbe circa 11 quindi al di sotto dei 20 considerati la norma. Può essere considerato peggiorativo rispetto a 3 mesi addietro? Grazie in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Non faccia confusione, perbacco! Il suo PSA "realistico" è dunque intorno ai 4 ng/ml, considerata l'età ed il volume della prostata entro limiti non sospetti. Il rapporto del 31% è congruo con un ingrossamento benigno ed allontana ancora di più i sospetti. Non vi è alcun bisogno di continuare a controllare con tanta assiduità, cosa che provoca solo ansia ed allarme sociale.
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Utente
Utente
Grazie come al solito per la disponibilità. Ce ne vorrebbero professionisti come lei. Buona serata.
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