Terapia in calcolosi renale
Buongiorno. Racconto brevemente la mia anamnesi. 2005 visibilizzato ecograficamente un calcolo nel rene sx. Non mi ha dato mai nessun sintomo. Nel 2015 espulsione indolore (era avvolto in una sorte di pellicola trasparente) di un frammento a forma di cuspide, nerastro che all'analisi risultava di ossalato di calcio e in parte da acido urico. L'urologo vista la dimensione del calcolo di mm 18, situato in un calice in alto (sue parole), mi consiglia la litotrissia. Fatta per due volte (la prima forse con una potenza non sufficiente). Espulsi una ventina di frammentini.
Da agosto 2018 è iniziato il calvario. Dolore al fianco sinistro con risentimento all'addome basso quasi giornalmente. Dopo un qualche sforzo, seppur minimo, ematuria e poi urina torbida per almeno due o tre minzioni. All'ecografia presenza di calcolo di mm 12. Ho deciso, perché veramente stanco di soffrire, di farmi visitare per la sua estrazione (in qualunque modalità possibile). Per poter ragionare sul tipo di calcolo e sulla modalità per toglierlo mi hanno chiesto di fare una UROTAC addome con mdc e ricostruzione tridimensionale e una Diretta reni e vescica. Nel frattempo Zyloric 300 1/2 cps al dì e Uralyt U 1+1+1 al giorno con controllo del ph urinario. Il mio dubbio è questo. Nel 2012 ho avuto uno stent coronarico (infarto senza danno) e ora prendo Zanipril 20/10 1 cps, Cardioaspirina 1 cps e Torvast 40 1 cps. Ho letto delle controindicazioni tra Uralit e insufficienza coronarica o ipertensione (con la compressa è 110/60). Sono combattuto. Che fare?. Grazie per la cortese risposta.
Da agosto 2018 è iniziato il calvario. Dolore al fianco sinistro con risentimento all'addome basso quasi giornalmente. Dopo un qualche sforzo, seppur minimo, ematuria e poi urina torbida per almeno due o tre minzioni. All'ecografia presenza di calcolo di mm 12. Ho deciso, perché veramente stanco di soffrire, di farmi visitare per la sua estrazione (in qualunque modalità possibile). Per poter ragionare sul tipo di calcolo e sulla modalità per toglierlo mi hanno chiesto di fare una UROTAC addome con mdc e ricostruzione tridimensionale e una Diretta reni e vescica. Nel frattempo Zyloric 300 1/2 cps al dì e Uralyt U 1+1+1 al giorno con controllo del ph urinario. Il mio dubbio è questo. Nel 2012 ho avuto uno stent coronarico (infarto senza danno) e ora prendo Zanipril 20/10 1 cps, Cardioaspirina 1 cps e Torvast 40 1 cps. Ho letto delle controindicazioni tra Uralit e insufficienza coronarica o ipertensione (con la compressa è 110/60). Sono combattuto. Che fare?. Grazie per la cortese risposta.
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Oggi la cosa più importante per lei è eseguire la TAC appena possibile. Il prodotto di cui ci parla è utilizzato per rendere le urine meno acide e, nell'ipotesi che il suo calcolo sia costituito di acido urico, favorirne la dissoluzione. Stiamo parlando dunque di ipotesi, e anche poco probabili in base alla evoluzione della sua storia. D'ogni modo, questi effetti collaterali di cui ci parla sono rari e teoricamente possibili per somministrazioni di lunghissima durata. Diremmo quidi che le sue preocupaioni a breve termine non abbiano alcun fondamento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 04/03/2019.
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