Cistite ricorrente in associazione ad altri problemi

Salve!, se per favore leggete i mie precedenti consulti in area medicina di laboratorio per capire meglio il problema. Ho eseguito una ecotomografia apparato urinario a causa di persistenti anche se non gravi bruciori e fastidi ad urinare, in particolare all' uretra, associati ad una sintomatologia da influenza senza febbre o problemi respiratori. Ultimamente ho dei doloretti addominali diffusi e tracce di muco nelle feci. Il referto: Aorta addominale di calibro regolare. Non masse surrenali ecorilevabili. Reni di forma e dimensioni normali con ecostruttura regolare e privi di calcoli rilevabili; bacinetti non dilatati, ureteri normali come calibro per tutta la sua lunghezza per quanto possibile visualizzare attraverso l' esame e con sbocchi regolari: non segni di uropatia ostruttiva. Ispessimento delle pareti vescicali al trigono verosimilmente su base flogistica, restanti pareti vescicali normali. Prostata simmetrica di volume leggermente aumentato per cui consigliato approfondimento mediante scansioni transrettali. RPM c.a. 80 cc. _ Ho eseguito l' esame sia con la vescica piena che vuota, l' urinocoltura di ieri ha confermato: E. Coli 20.000 UFC/ml, ENTEROCOCCO FAECALIS 10.000 UFC/ml. Nell' esame completo delle urine sono presenti numerosi epiteli b.v.u. e leucociti, alcune emazie, per il resto tutto assente. Il medico curante continua a dirmi che questi valori sono troppo bassi e che quindi probabilmente non sono la causa di questi problemi visto che un precedente ciclo a base PIPRAM non ha funzionato, lui vuole farmi un tampone uretrale a tutti i costi, anche perchè negli esami del sangue risulta dubbio il risultato Clamydia Trachomatis IgG (DA RIPETERE A DISTANZA DI TEMPO), ma non sò proprio perchè me lo ha fatto fare, io non ho mai fatto sesso, quindi vorrei un Vs parere! Grazie!
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
alla luce del dato sierico dubbio per Clamidia e della sua sintomatologia a carico delle vie urinarie, mi pare opportuna la ricerca di Clamidia mediante tampone uretrale.
Associerei in parallelo: ricerca di Micoplasmi e di patogeni comuni.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie mille della tempestiva risposta. A questo punto vorrei sapere come possa essere stato contagiato con la Clamydia escludendo quella sessuale ed inoltre NON frequento piscine, palestre; bidet in uso solo con mia madre e sempre in ottima pulizia, inoltre mi lavo spesso e tengo molto alla mia pulizia personale. Quindi prima di sottopormi ad un tampone uretrale (essendo un esame un pò particolare) vorrei ulteriormente sapere quali eventuali antibiotici dovrei utilizzare al posto del Pipram, a quali dosi e per quanto tempo ai fini di debellare questa cistite. Inoltre quali PROBLEMI INTESTINALI possono causare una eventuale infezione da enterobatteri alle urine? Negli esami del sangue c'è scritto: Ab>CLAMYDIA TRACHOMATIS [IgG] DUBBIO (v.n. negativo) _ nota: ripetere nuovamente a distanza di tempo. Sono in attesa dei risultati di altri esami sul metabolismo osseo (paratormone, calcitonina, ecc. ecc.) e gli Antinucleo(ANA). Datemi una risposta, sono un pò preoccupato, un eventuale tumore causa di ispessimento delle pareti vescicali potrebbe essere stato visto dall' ecografia? ANCORA GRAZIE E BUON LAVORO!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
se lei a 30 anni ha un tumore vescicale mi chiamo annibale. Diceva il saggio. I problemi intestinali basta la semplice stitichezza. Per il resto concordo col collega Pescatori.
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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Volevo sapere questo solo perchè stando ai medici che mi anno visto e come riportato anche su internet sembra che le infezioni all' apparato urinario degli uomini siano quasi sempre correlate con l' attività sessuale oppure con altre patologie tipiche dell' età avanzata, altrimenti sono tipicamente problemi femminili legati alla loro conformazione dell' apparato genitale. Visto che i disturbi continuano nonostante il Pipram e l' urinocoltura con presenza soltanto debole degli enterobatteri (come descritto nel primo consulto), è possibile avere contratto la clamidia senza rapporti sessuali? è quì che mi vengono le preoccupazioni. Nell' urinocoltura è riportato: < 10.000 probabile contaminazione; 10.000 - 100.000 positivo debole (consigliato ripetere esame a distanza di tempo);> 100.000 positivo. UFC/ml. , questo per entrambi i batteri presenti e i risultati sono di 20000 per la e.coli e 10000 per l' entero fecalis, mà avevo bevuto parecchio prima della raccolta di urina ed urinato poche ore avanti. GRAZIE DELLA RISPOSTA E A RISENTIRCI!
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Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Aggiungo (per dimenticanza) che non soffro di stitichezza ma ho l' intestino un pò irritabile, ma tengo molto all' igiene intima.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Appunto colon irritabile. Segua comunque quando detto dallo specialista che la segue che se la sta cavando bene
Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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