Aumento minzioni
Gentili dottori chiedo un consulto in merito alla mia situazione. Da circa un mese riscontro un aumento delle minzioni giornaliere, inoltre ogni notte mi sveglio (fortunatamente una sola volta, intorno allo stesso orario le 2:30/3:00 ) con la sensazione di vescica piena e il bisogno urgente di svuotarla, cosa che prima non mi accadeva . la minzione è abbondante e non dolorosa, nè accompagnata da bruciore o fastidio alcuno. A ciò si aggiunge dolore al rene ( dapprima il destro, ora il sinistro) non costante, ma a fitte del tipo crampiformi certo sopportabile;ma il fastidio c'è, sento che qualcosa non va. tale dolore mi ha portato ad eseguire eco completa che non ha evidenziato alcunchè di anomalo. Questa situazione di dolore al rene, dapprima destro ora sinistro, ha avuto esordio con episodio di febbre per 5 giorni abbastanza elevata a seguito della quale il mio medico di base a seguito di visita e manovra di Giordano positiva mi ha prescritto ciproxin . io non so se febbre e dolore siano correlati o la febbre fosse semplicemente stato influenzale , fatto sta che il dolore è comparso all'altro rene , seppur non costante e la febbre è scomparsa ma le minzioni sono anomale!!. inoltro riscontro sapore tipo metallico in bocca e fastidio agli odori. sono in attesa di esame completo delle urine. in attesa posso chiederVi consulto e consiglio sulla problematica che sta alterando la mia qualità della vita e il mio sonno? sono una giovane donna di quasi 32 anni . mi capita di evitare di bere, nonostante abbia sete per tentare di ridure le minzioni .
grazie
grazie
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La negatività dell'ecografia esclude la presenza di importanti alterazioni, per il resto rimaniamo per ora in attesa degli esiti dell'esame delle urine con urocoltura, che in effetti avrebbe dovuto essere eseguito ben prima. D'ogni modo, considerata la fastidiosità dei sintomi, sarebbe opprotuno chela situazione venisse inquadrata direttamente da un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
gentile Dottore innanzitutto la ringrazio per la risposta. Oggi avrei dovuto ritirare le analisi urine che ho tardato ad effettuare considerata l'assunzione dell'antibiotico. con mio grande rammarico non sono pronte per problemi tecnici. Mi hanno confermato la presenza di leucociti sintomo di infezione. attendo antibiogramma. Ritiene opportuno che mi rivolga ad un urologo da subito ? potrebbe trattarsi di infezione ai reni o alte vie urinarie? non capisco perchè non ho sintomi di bruciore, sangue, minzione scarsa o dolorosa e perchè il dolore sia passato da un rene all'altro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 839 visite dal 01/03/2019.
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