Sclerosi collo vescicale e prostatite
Ho prostatite cronica dal 2005 che nei periodi di riacutizzazione ho sempre gestito con maggiore attenzione alla dieta. A dicembre si è ripresentata, i tradizionali accorgimenti non portavano gli stessi benefici e c'era sintomi ulteriori a quelli irritativi quali pollachiuria, incuria, sensazione di continuo stimolo. Ho fatto tre flussimetrie che evidenziavano un flusso Max tra 9 e 14 m/s, quindi basso per la mia età (38).
Uretrografia retrograda e Minzionale evidenziava un anello stenotico a livello dell'uretra bulbare, che però si è rivelato non essere tale in sede di uretrotomia ( che quindi è stata di fatto una cistoscopia).
L'urologo ha detto di aver rilevato solo una " lieve" stenosi del collo vescicale quale causa della elevata frequenza minzionale sulla quale non è necessario / opportuno intervenire vista l'età. Il problema è che questo significa tenermi i sintomi ( xatral e omnic - già testati - non danno giovamento) che a lungo andare hanno causato anche una forte ansia e compromissione della vita sociale e lavorativa.
E' veramente così impensabile sottoporsi ad un intervento di incisione / resezione a 38 anni? ( i figli si possono non avere/ adottare....l'importante è stare bene)
Uretrografia retrograda e Minzionale evidenziava un anello stenotico a livello dell'uretra bulbare, che però si è rivelato non essere tale in sede di uretrotomia ( che quindi è stata di fatto una cistoscopia).
L'urologo ha detto di aver rilevato solo una " lieve" stenosi del collo vescicale quale causa della elevata frequenza minzionale sulla quale non è necessario / opportuno intervenire vista l'età. Il problema è che questo significa tenermi i sintomi ( xatral e omnic - già testati - non danno giovamento) che a lungo andare hanno causato anche una forte ansia e compromissione della vita sociale e lavorativa.
E' veramente così impensabile sottoporsi ad un intervento di incisione / resezione a 38 anni? ( i figli si possono non avere/ adottare....l'importante è stare bene)
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Pare che lei abbia già colto il senso delle cose. Se il collo vescicale è rigido o ristretto e sussitono indicazioni ad un intervento endoscopico risolutivo, si deve giungere ad un compromesso tra il desiderio (e la necessità) di risolvere i disturbi urinari e i ben noti effetti collaterali di questo tipo di interventi sulla sfera sessuale (eiaculazione retrograda, compromissione della fertilità). Ovviamente l'intervento alla sua età non è controindicato, sta a lei decidere quali sono le sue priorità, come ci pare stia già facendo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 27/02/2019.
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