Tuip e recidiva
Dopo un'ennesima ricorrente prostatite,
al momento il fastidio alla prostata e passato ma sento un fastidioso bruciore al collo vescicale, molto simile a quello (seppure con minore intensità) prima dell'intervento di tuip.
Temo in una recidiva della malattia del collo vescicale dato che anche la sensibilità dello stimolo ad urinare sembra essere scemato, ovvero sento la vescica piena ma c'è poca imbutizzazione e quindi lo stimolo non c'è, se non lo creo io,rilassando la parte.In attesa d'andare dall'urologo (purtoppo l'appuntamento è un po' lontano) vorrei chiedere al medico curante qualche farmaco disponibile per tentare di ridurre l'infiammazione al collo vescicale.
Omnic non mi ha mai fatto effetto, tanto più ora che la parte è cicatrizzata.
Qualche altro farmaco alternativo come xantrax 10 ecc. possono essere utili?
Che farmaco è ottimale in questo stato di cose per spegnere questa infiammazione?
Grazie
Saluti
al momento il fastidio alla prostata e passato ma sento un fastidioso bruciore al collo vescicale, molto simile a quello (seppure con minore intensità) prima dell'intervento di tuip.
Temo in una recidiva della malattia del collo vescicale dato che anche la sensibilità dello stimolo ad urinare sembra essere scemato, ovvero sento la vescica piena ma c'è poca imbutizzazione e quindi lo stimolo non c'è, se non lo creo io,rilassando la parte.In attesa d'andare dall'urologo (purtoppo l'appuntamento è un po' lontano) vorrei chiedere al medico curante qualche farmaco disponibile per tentare di ridurre l'infiammazione al collo vescicale.
Omnic non mi ha mai fatto effetto, tanto più ora che la parte è cicatrizzata.
Qualche altro farmaco alternativo come xantrax 10 ecc. possono essere utili?
Che farmaco è ottimale in questo stato di cose per spegnere questa infiammazione?
Grazie
Saluti
[#1]
Gentile lettore,
l'Omnic è uno dei farmaci più efficaci per rilasciare il collo vescicale, ma se in effetti siamo in presenza di una cicatrizzazione eccessiva in sede di pregresso intervento, questi farmaci non sono efficaci.
Quando si ripresenta una difficoltà minzionale dopo intervento (TUIP), giocoforza è imprescindibile rivalutare la situazione in ambito urologico (e più d'una sono le modalità diagnostiche, a discrezione dell'Urologo di riferimento) per decidere la strategia terapeutica più oppotuna.
l'Omnic è uno dei farmaci più efficaci per rilasciare il collo vescicale, ma se in effetti siamo in presenza di una cicatrizzazione eccessiva in sede di pregresso intervento, questi farmaci non sono efficaci.
Quando si ripresenta una difficoltà minzionale dopo intervento (TUIP), giocoforza è imprescindibile rivalutare la situazione in ambito urologico (e più d'una sono le modalità diagnostiche, a discrezione dell'Urologo di riferimento) per decidere la strategia terapeutica più oppotuna.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Ex utente
Intanto la ringrazio gentile dottore per la sua celere risposta.
1)L'Omnic mi dà come effetto collaterale una eiaculazione retrogada.Questo succede anche dopo l'operazione di TUIP.Vuol dire che anche se in presenza di cicatrizzazione la sua funzione di distensione del collo vescicale è ancora attiva?
2)In caso di infiammazione locale del collo vescicale non esistono farmaci ad hoc per tentare di almeno ridurre tale infiammazione, in attesa di accertarne le cause?
3)Una cistoscopia che vada ad esaminare le pareti dell'uretra prostatica e del collo vescicale sarebbe indicativo come primo esame?O sarebbero meglio uriflussometria e cistografia minzionale?
Grazie
Distinti saluti
1)L'Omnic mi dà come effetto collaterale una eiaculazione retrogada.Questo succede anche dopo l'operazione di TUIP.Vuol dire che anche se in presenza di cicatrizzazione la sua funzione di distensione del collo vescicale è ancora attiva?
2)In caso di infiammazione locale del collo vescicale non esistono farmaci ad hoc per tentare di almeno ridurre tale infiammazione, in attesa di accertarne le cause?
3)Una cistoscopia che vada ad esaminare le pareti dell'uretra prostatica e del collo vescicale sarebbe indicativo come primo esame?O sarebbero meglio uriflussometria e cistografia minzionale?
Grazie
Distinti saluti
[#3]
Gentile lettore,
-la mancanza di eiaculazione associata a Omnic non è strettamente dovuta a eiaculazione retrograda, ma più propriamente a mancata emissione, per azione del farmaco sulle vescicole seminali. In altri termini: la non eiaculazione con Omnic non vuol dire che il farmaco è attivo sul collo vescicale.
-Per i successivi due punti, mi sembrerebbe più corretto che lei facesse riferimento al Collega Urologo che la segue.
-la mancanza di eiaculazione associata a Omnic non è strettamente dovuta a eiaculazione retrograda, ma più propriamente a mancata emissione, per azione del farmaco sulle vescicole seminali. In altri termini: la non eiaculazione con Omnic non vuol dire che il farmaco è attivo sul collo vescicale.
-Per i successivi due punti, mi sembrerebbe più corretto che lei facesse riferimento al Collega Urologo che la segue.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 05/02/2009.
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