Possibile clamidia
Gentili dottori,
oggi mi sono recato in un centro MTS per fare i test di screening. Ciò che mi ha condotto è stato il fatto che, in passato, ho avuto qualche rapporto orale a rischio e nel mese di gennaio e in questo ho accusato per due volte bruciore in una zona che andava dal pene all'ano(il mio medico dice prostatite), bisogno di urinare spesso e un po' di bruciore.
A marzo feci una ecografia ai testicoli per altri motivi e il referto dice questo: "entrambi i didimi sono in sede regolari per dimensioni ed ecostruttura indenni da nodularità nel contesto a significato evolutivo. Conservata bilateralmente la vascolarizzazione degli stessi. Nel contesto della testa dell'epididimo sinistro piccola formazione anecogena compatibile con piccola cisti, e/o spermatocele di ca 5 millimetri. Si segnala invece maggiore ipoecogenicità e tumefazione della testa e di parte del corpo dell'epididimo destro come da flogosi subacuta. Regolari le restanti componenti dell'epididimo. Bilateralmente non significativo idrocele. Varicocele di I grado bilaterale con minimo reflusso in Valsalva. Si segnala inoltre funicolo destro maggiormente rappresentato rispetto al controlaterale(in esiti flogistici associati? Negli esiti di pregressa ernia inguinale?).
Questo referto è datato 2 marzo 2018. Mai avuto dolore.
L'infettivologo del centro MTS dice che questo farebbe pensare ad una infezione da clamidia: mi ha fatto fare oggi esame urine PCR per ricerca delle MTS.
Mi ha detto di fare nel frattempo:
1)spermiocoltura
2)PCR su sperma per ricerca MTS
3)ecografia testicoli
4)ecografia prostata transrettale
Io, ad oggi, non presento più sintomi di bruciore, dolore o perdite uretrali.
Una cosa che mi ha lasciato basito è che ho chiesto al medico, nel caso in cui gli esami fossero tutti negativi, se si poteva escludere un'infezione ma mi ha risposto di no, che a volte è difficile trovare il batterio.
Volevo chiedere cosa ne pensavate, se la procedura è corretta e se, magari, può essere utile fare anche un tampone uretrale.
Mi scuso per essermi dilungato, purtroppo sono in ansia.
in attesa di risposte, distinti saluti.
oggi mi sono recato in un centro MTS per fare i test di screening. Ciò che mi ha condotto è stato il fatto che, in passato, ho avuto qualche rapporto orale a rischio e nel mese di gennaio e in questo ho accusato per due volte bruciore in una zona che andava dal pene all'ano(il mio medico dice prostatite), bisogno di urinare spesso e un po' di bruciore.
A marzo feci una ecografia ai testicoli per altri motivi e il referto dice questo: "entrambi i didimi sono in sede regolari per dimensioni ed ecostruttura indenni da nodularità nel contesto a significato evolutivo. Conservata bilateralmente la vascolarizzazione degli stessi. Nel contesto della testa dell'epididimo sinistro piccola formazione anecogena compatibile con piccola cisti, e/o spermatocele di ca 5 millimetri. Si segnala invece maggiore ipoecogenicità e tumefazione della testa e di parte del corpo dell'epididimo destro come da flogosi subacuta. Regolari le restanti componenti dell'epididimo. Bilateralmente non significativo idrocele. Varicocele di I grado bilaterale con minimo reflusso in Valsalva. Si segnala inoltre funicolo destro maggiormente rappresentato rispetto al controlaterale(in esiti flogistici associati? Negli esiti di pregressa ernia inguinale?).
Questo referto è datato 2 marzo 2018. Mai avuto dolore.
L'infettivologo del centro MTS dice che questo farebbe pensare ad una infezione da clamidia: mi ha fatto fare oggi esame urine PCR per ricerca delle MTS.
Mi ha detto di fare nel frattempo:
1)spermiocoltura
2)PCR su sperma per ricerca MTS
3)ecografia testicoli
4)ecografia prostata transrettale
Io, ad oggi, non presento più sintomi di bruciore, dolore o perdite uretrali.
Una cosa che mi ha lasciato basito è che ho chiesto al medico, nel caso in cui gli esami fossero tutti negativi, se si poteva escludere un'infezione ma mi ha risposto di no, che a volte è difficile trovare il batterio.
Volevo chiedere cosa ne pensavate, se la procedura è corretta e se, magari, può essere utile fare anche un tampone uretrale.
Mi scuso per essermi dilungato, purtroppo sono in ansia.
in attesa di risposte, distinti saluti.
[#1]
Gentile lettore,
non drammatizzi e segua le indicazioni già ricevute; se non indicate bene non fare altre indagini magari inutili.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
non drammatizzi e segua le indicazioni già ricevute; se non indicate bene non fare altre indagini magari inutili.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
Utente
Ho capito :)
dottore, le chiedo un'ultima cosa e poi smetto di tediarla: l'esito della spermiocoltura dice:
Liquido seminale
esame/ricerca: batterioscopico
risultato: nulla da segnalare
esame ricerca: colturale
risultato: sviluppo di flora batterica saprofita di probabile origine uretrale. Nessuno sviluppo per Neisseria gonorrhoeae e Candida spp.
Io per questo esame ho fatto richiesta di utilizzare metodo PCR anche per clamidia, ecc.
Non capisco perché non vi sia scritto nulla. Ho sentito il laboratorio, parlato col dottore e dice che le indagini sono state fatte con metodo PCR su tutto. Solo che non capisco perché sul referto non ci sia scritto nulla.
Che ne pensa?
Cordiali saluti
dottore, le chiedo un'ultima cosa e poi smetto di tediarla: l'esito della spermiocoltura dice:
Liquido seminale
esame/ricerca: batterioscopico
risultato: nulla da segnalare
esame ricerca: colturale
risultato: sviluppo di flora batterica saprofita di probabile origine uretrale. Nessuno sviluppo per Neisseria gonorrhoeae e Candida spp.
Io per questo esame ho fatto richiesta di utilizzare metodo PCR anche per clamidia, ecc.
Non capisco perché non vi sia scritto nulla. Ho sentito il laboratorio, parlato col dottore e dice che le indagini sono state fatte con metodo PCR su tutto. Solo che non capisco perché sul referto non ci sia scritto nulla.
Che ne pensa?
Cordiali saluti
[#11]
Utente
Dottore buongiorno,
Mi scusi se la disturbo, volevo chiederle una cosa. Domattina avrò visita urologica finalmente. È da questo sabato che ho in continuazione un liquido trasparente che mi esce dal pene(non capisco se sia sperma o meno). Ieri sono stato dal mio medico di base, gli ho fatto vedere gli esami di urine e liquido seminale con metodica PCR(entrambi negativi) e secondo lui è impossibile che io abbia la clamidia o la gonorrea perché altrimenti gli esami sarebbero stati positivi. Mi ha parlato di una uretrite non di origine infettiva. In attesa della visita urologica di domani, lei che ne pensa? È possibile che queste infezioni sfuggano ai test? E se fosse di origine non infettiva, quali potrebbero essere le cause?
Grazie mille e scusi il disturbo.
Mi scusi se la disturbo, volevo chiederle una cosa. Domattina avrò visita urologica finalmente. È da questo sabato che ho in continuazione un liquido trasparente che mi esce dal pene(non capisco se sia sperma o meno). Ieri sono stato dal mio medico di base, gli ho fatto vedere gli esami di urine e liquido seminale con metodica PCR(entrambi negativi) e secondo lui è impossibile che io abbia la clamidia o la gonorrea perché altrimenti gli esami sarebbero stati positivi. Mi ha parlato di una uretrite non di origine infettiva. In attesa della visita urologica di domani, lei che ne pensa? È possibile che queste infezioni sfuggano ai test? E se fosse di origine non infettiva, quali potrebbero essere le cause?
Grazie mille e scusi il disturbo.
[#12]
Utente
Buongiorno,
ho effettuato visita urologica più ecografie.
Dice:
Esame obiettivo: adenoma x2 senza noduli, non segni di flogosi, genitali esterni nella norma
Eco apparato urinario: entrambi i reni sono regolari per sede, dimensioni, morfologia ed ecostruttura, non idronefrosi nè immagini di calcoli, microspot iperecogeni bilateralmente. Vescica poco distesa a pareti ispessite, non vegetazioni endoluminali. Residuo postminzionale: assente.
La prostata presenta adenoma centrale di 17 cc. Ecostruttura disomogenea con calcificazioni periadenomatose in esiti di pregresse flogosi, echi capsulari integri, non noduli. Vescicole seminali nella norma.
Diagnosi: prostatite abatterica
Terapia: finasteride 5 mg 1 c la sera per un mese, cernilen flogo 1 c la mattina per 2 mesi.
Ho chiesto all'urologo cosa ne pensasse del liquido trasparente che mi esce dal pene, dice che è liquido prespermatico. Però non è riuscito a vederlo, gli ho fatto vedere delle foto che ho fatto.
A me resta il terrore delle MST. Cosa ne pensa, dottore? Posso stare tranquillo o mi conviene andare dal venereologo e/o fare un tampone?
In attesa di risposte, distinti saluti.
ho effettuato visita urologica più ecografie.
Dice:
Esame obiettivo: adenoma x2 senza noduli, non segni di flogosi, genitali esterni nella norma
Eco apparato urinario: entrambi i reni sono regolari per sede, dimensioni, morfologia ed ecostruttura, non idronefrosi nè immagini di calcoli, microspot iperecogeni bilateralmente. Vescica poco distesa a pareti ispessite, non vegetazioni endoluminali. Residuo postminzionale: assente.
La prostata presenta adenoma centrale di 17 cc. Ecostruttura disomogenea con calcificazioni periadenomatose in esiti di pregresse flogosi, echi capsulari integri, non noduli. Vescicole seminali nella norma.
Diagnosi: prostatite abatterica
Terapia: finasteride 5 mg 1 c la sera per un mese, cernilen flogo 1 c la mattina per 2 mesi.
Ho chiesto all'urologo cosa ne pensasse del liquido trasparente che mi esce dal pene, dice che è liquido prespermatico. Però non è riuscito a vederlo, gli ho fatto vedere delle foto che ho fatto.
A me resta il terrore delle MST. Cosa ne pensa, dottore? Posso stare tranquillo o mi conviene andare dal venereologo e/o fare un tampone?
In attesa di risposte, distinti saluti.
[#13]
Gentile lettore,
se ancora dubbi sulla diagnosi ricevuta comunque un tampone uretrale non lo si nega a nessuno.
Risenta ora il suo urologo di riferimento; detto questo le ripeto che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata.
Un cordiale saluto.
se ancora dubbi sulla diagnosi ricevuta comunque un tampone uretrale non lo si nega a nessuno.
Risenta ora il suo urologo di riferimento; detto questo le ripeto che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 4.8k visite dal 14/02/2019.
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