Forti dolori di schiena, pube, gluteo alto e alta sensibilità dei testicoli

Buonasera mi ritrovo a scrivere qui un pó per disperazione , mi spiego meglio.
Il primo dicembre, dopo una sessione di sollevamento pesi (cosa che faccio da anni); ho accusato un fortissimo dolore lombare, tanto che la sera sono dovuto andare via da lavoro in quanto non riuscivo a rimanere in piedi.
Sicuro di essermi stirato o strappato un muscolo vado dal mio osteopata che dopo un controllo mi dice che i muscoli stanno bene ma che secondo lui il dolore è dovuto da un’infiammazione della prostata e dei reni.
I dolori aumentano e si estendono ai reni, al pube, ai fianchi e ai testicoli; quelli nella parte lombare sono fissi e non si attenuano nemmeno in posizioni di riposo mentre quelli sui reni aumentano se passo molto tempo in piedi (a causa del mio lavoro passo anche 10 ore senza sedermi a lungo), differenti sono invece quelli che comprendono pube, testicoli e fianchi; ho notato di avere come la sensazione che camminino avanti e indietro, non sono dolori statici ma molto dinamici tanto che non riesco a localizzarli per una migliore diagnosi.
Ho visto un urologo pochi giorni dopo l’incontro con l’osteopata, mi ha trovato la prostata leggermente infiammata e mi ha confermato che i dolori alla schiena non dipendono dalla fascia muscolare. Mi ha prescritto analisi del sangue, urinocoltura e rx addome; esiti negativi.
A due mesi esatti ancora soffro molto di questi disturbi e il mio urologo tornerà la prossima settimana, ho già provveduto ad inviargli tutte le risposte degli esami e anche lui brancola un pó nel buio. Ho provato alcune cure naturali tra cui delle pasticche che mi ha dato il mio dottore e clisteri con bicarbonato. Il risultato non cambia!
Sono al limite dell’esaurimento. Non riesco a condurre una vita normale a 35 anni. Fatico a fare sesso in posizioni attive, in alcuni giorni non riesco nemmeno a passeggiare o cucinare in casa.
Vorrei sapere se davvero questi sintomi possono dipendere esclusivamente dalla prostata e che tipo di cura posso affrontare.
Purtroppo molti medicinali sono off-limits per me in quanto due anni fa mi è stata diagnosticata una proctite cronica che con una giusta alimentazione non mi da più problemi ma che si fa sentire se mangio male o ingerisco alcuni medicinali con caratteristiche particolari (es. ibuprofene).
Spero di essere stato abbastanza chiaro In ogni aspetto. Grazie mille delle eventuali risposte
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.9k 1.2k
Gentile lettore,

sicuramente parte dei suoi sintomi potrebbe essere legati ad una infiammazione delle vie uro-seminali, prostata compresa; la conferma di ciò solo il suo urologo gliela può dare.

Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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