Consulto nodulo
Gentili dottori,
ho scritto parecchio su questo forum per un problema al pene, la presenza di un nodulo / brufolo o che sia sull'asta del suddetto. Oggi dopo visita urologica ho il referto in mano e volevo sottoporvelo per un parere, anche se il medico da cui sono stato visitato mi è sembrato davvero molto bravo, è più per scrupolo che vi domando ciò. Vi riporto il referto.
Anamnesi:
A ottobre visita clinica per presenza di nodulo del pene. Trattato con Ananase per dolenzia sovrapubica. Remissione del quadro e nuova comparsa del nodulo al pene nei giorni scorsi.
Esame clinico:
Addome piano, non punti dolenti uretrali e renali. Genitali nella norma per l'età. Presenza di piccolo nodulo sottocutaneao con superficie disepitelizzata ed ipedermica, non dolente ma di consistenza aumentata. La superfice nel complesso appare furfuracea. Perifericamente, e collago da ispessimento canalicolare, è presente un altro nodulo cranialmente al primo, ma con cute superficiale integra. Piccole granulosità linfonodali ingunali bilaterali.
Conclusioni:
Esiti non stabilizzati di pregressa infezione
Si consiglia:
In assenza del quadro clinico acuto, consiglio valutazione ematologica di routine e biopsia escissionale della lesione per analisi (vista la persistenza della stessa dopo 5 mesi dal primo episodio).
Il dottore è stato molto tranquillizzante in merito, ma per carattere sono sempre molto apprensivo, avendo solo 18 anni, e volevo sapere (non volevo tartassare di domande il dottore) se c'è da preoccuparsi o meno.
E soprattutto se la rimozione del nodulo (mi ha detto che viene spalmata una pomata anestetica, fatto un taglietto e messi due punticini) è dolorosa, se rimuove definitivamente il problema e se soprattutto può provocare lesioni gravi al pene.
Sono paranoico ma per favore tranquillizzatemi !
Grazie per la cortese attenzione.
Stefano
ho scritto parecchio su questo forum per un problema al pene, la presenza di un nodulo / brufolo o che sia sull'asta del suddetto. Oggi dopo visita urologica ho il referto in mano e volevo sottoporvelo per un parere, anche se il medico da cui sono stato visitato mi è sembrato davvero molto bravo, è più per scrupolo che vi domando ciò. Vi riporto il referto.
Anamnesi:
A ottobre visita clinica per presenza di nodulo del pene. Trattato con Ananase per dolenzia sovrapubica. Remissione del quadro e nuova comparsa del nodulo al pene nei giorni scorsi.
Esame clinico:
Addome piano, non punti dolenti uretrali e renali. Genitali nella norma per l'età. Presenza di piccolo nodulo sottocutaneao con superficie disepitelizzata ed ipedermica, non dolente ma di consistenza aumentata. La superfice nel complesso appare furfuracea. Perifericamente, e collago da ispessimento canalicolare, è presente un altro nodulo cranialmente al primo, ma con cute superficiale integra. Piccole granulosità linfonodali ingunali bilaterali.
Conclusioni:
Esiti non stabilizzati di pregressa infezione
Si consiglia:
In assenza del quadro clinico acuto, consiglio valutazione ematologica di routine e biopsia escissionale della lesione per analisi (vista la persistenza della stessa dopo 5 mesi dal primo episodio).
Il dottore è stato molto tranquillizzante in merito, ma per carattere sono sempre molto apprensivo, avendo solo 18 anni, e volevo sapere (non volevo tartassare di domande il dottore) se c'è da preoccuparsi o meno.
E soprattutto se la rimozione del nodulo (mi ha detto che viene spalmata una pomata anestetica, fatto un taglietto e messi due punticini) è dolorosa, se rimuove definitivamente il problema e se soprattutto può provocare lesioni gravi al pene.
Sono paranoico ma per favore tranquillizzatemi !
Grazie per la cortese attenzione.
Stefano
[#1]
Non c'è da preoccuparsi.
La rimozione non è dolorosa, se praticata come descritto.
La rimozione non è dolorosa, se praticata come descritto.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
caro lettore,
ad un soggetto che si riconosce come un po' "paranoico" direi che la asportazione della lesione per esame istologico sia la casa più saggia, semplice, innocua ed indolore
cari saluti
ad un soggetto che si riconosce come un po' "paranoico" direi che la asportazione della lesione per esame istologico sia la casa più saggia, semplice, innocua ed indolore
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 03/02/2009.
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