Dolore ai testicoli e curvatura pene
Salve,
E' da un pò di mesi che ho notato dei cambiamenti funzionali ed estetici del pene. Ma vado con ordine. In primis è stato durante un rapporto che il frenulo si è leggermente staccato ai lati (non lacerato) e da lì ho notato che la pelle del pene andava più giù rispetto al solito, difatti il frenulo ai lati non era più fermamente attaccato al glande rispetto a prima. Subito dopo questo fatto ho notato una sensazione di piacere maggiore rispetto a prima, talmente tanto maggiore che molte volte avevo casi di eiaculazione precoce (dopo 5 minuti era tutto finito), cosa che non mi era mai capitata prima visto che mi erano sempre serviti almeno 25 minuti o più. Successivamente ho notato un formicolio sul frenulo o sulla base del glande (ancora non mi è chiaro, ma presumo sia determinato dal frenulo) e ho avuto dei forti dolori al testicolo destro che si è gonfiato e poi risolto momentaneamente con una bustina di aulin per far calmare il dolore. Inoltre ho notato che da questi eventi in poi ho notato l'aumento del numero di volte in cui mi capitava di dover urinare (per capirci in parole povere se prima dovevo andarci 3 volte in tutta la giornata, ora mi capita di andarci 6 volte) e questa sensazione di scarso gettito urinario(anche quando bevo tantissimo) e di non completo svuotamento della vescica. Successivamente ho notato un rimpicciolimento del testicolo sx. Successivamente ho notato un calo del desiderio e una leggera incurvatura del pene a sx, ma è più corretto parlare di tendenza verso sx (tengo a precisare che ho sempre avuto un pene drittissimo, quindi questa leggera curvatura è stata notata subito dalla mia ragazza). Inoltre ho notato un assottigliamento della larghezza del pene da moscio e un apparente rimpiccolimento da moscio (dico apparente perchè per fortuna ho notato che in realtà i valori in erezione non sono cambiati). Il vero problema è che ho notato la comparsa di un lieve deficit erettile ovvero prima mi bastava veramente poco per procurarmi un erezione in pochi secondi, dura e duratura. Ora seppur tengo a precisare di non aver problemi a raggiungere erezioni durante i rapporti (per fortuna quindi niente di veramente preoccupante a livello funzionale), mi capita di non avere più quella sensazione di poter "comandare" l'erezione e noto che rispetto a prima se non si ha voglia o si è stanchi la capacità erettiva sia "traballante", ovvero capita che si ammosci un pochino, mentre prima non succedeva completamente! Successivamente ho notato un ulteriore curvatura del pene e brevi dolori costanti a entrambi i testicoli e ahimè un rimpicciolimento anche dello scroto e del testicolo destro. Vi starete chiedendo perchè non sono andato subito dal medico, ma in realtà ci sono andato sin da subito...solo che il mio medico ha minimizzato tutto sin dall'inizio e io c'ho messo pure del mio perchè ho tentennato. Comunque non ricordo bene, ma avevo fatto urinocoltura con esito negativo e poi per il formicolio aveva prescritto un farmaco contro micosi (scusate non ricordo) e poi una visita da un chirurgo per il frenulo, mentre ha sottovalutato tutti gli altri problemi da me esposti a voi. Comunque qualche settimana fa sono riandato dal medico e mi sono fatto prescrivere una visita dal urologo, sono andato dall'urologo del mio ospedale e mi ha prescritto degli accertamenti da fare ossia ecografia addomino-scrotale, autofoto erezione, esame urine, visita andrologo e degli esami per misurare eventuali problemi urinari (sono 2 di cui per misurare il gettito d'urina che è facoltativo). Il dottore mi ha detto di ritornare con gli esami, ma io ho completamente scordato se intendeva che devo far vedere gli esami solo all'andrologo o devo riprenotare una visita anche dall'urologo...! Sinceramente non ho però capito perchè nè l'andrologo nè il mio medico di base non mi abbiano prescritto niente per il dolore ai testicoli...ogni tanto ritornano e io non so che fare fino a che non faccio l'ecografia (anche se ormai non sono più così dolorosi). Mi sono sempre chiesto come hanno fatto tutti questi problemi a spuntare uno dopo l'altro visto che fino a qualche mese non avevo il benchè minimo problema. Si tratta di qualcosa che deriva da un'unica problematica o si tratta solo di una serie di sfortunate coincidenze? Ma ciò che mi chiedo realmente il volume dei testicoli potrà riaumentare anche se di poco o dovrò maledirmi a vita per aver tergiversato troppo? La curvatura del pene potrà regredire o sarò costretto a poter solo ricordare di com'era dritto una volta il mio pene?Vi aggiornerò ovviamente sull'evolversi della vicenda e spero in vostri saggi e attenti consigli in merito.
Distinti saluti
E' da un pò di mesi che ho notato dei cambiamenti funzionali ed estetici del pene. Ma vado con ordine. In primis è stato durante un rapporto che il frenulo si è leggermente staccato ai lati (non lacerato) e da lì ho notato che la pelle del pene andava più giù rispetto al solito, difatti il frenulo ai lati non era più fermamente attaccato al glande rispetto a prima. Subito dopo questo fatto ho notato una sensazione di piacere maggiore rispetto a prima, talmente tanto maggiore che molte volte avevo casi di eiaculazione precoce (dopo 5 minuti era tutto finito), cosa che non mi era mai capitata prima visto che mi erano sempre serviti almeno 25 minuti o più. Successivamente ho notato un formicolio sul frenulo o sulla base del glande (ancora non mi è chiaro, ma presumo sia determinato dal frenulo) e ho avuto dei forti dolori al testicolo destro che si è gonfiato e poi risolto momentaneamente con una bustina di aulin per far calmare il dolore. Inoltre ho notato che da questi eventi in poi ho notato l'aumento del numero di volte in cui mi capitava di dover urinare (per capirci in parole povere se prima dovevo andarci 3 volte in tutta la giornata, ora mi capita di andarci 6 volte) e questa sensazione di scarso gettito urinario(anche quando bevo tantissimo) e di non completo svuotamento della vescica. Successivamente ho notato un rimpicciolimento del testicolo sx. Successivamente ho notato un calo del desiderio e una leggera incurvatura del pene a sx, ma è più corretto parlare di tendenza verso sx (tengo a precisare che ho sempre avuto un pene drittissimo, quindi questa leggera curvatura è stata notata subito dalla mia ragazza). Inoltre ho notato un assottigliamento della larghezza del pene da moscio e un apparente rimpiccolimento da moscio (dico apparente perchè per fortuna ho notato che in realtà i valori in erezione non sono cambiati). Il vero problema è che ho notato la comparsa di un lieve deficit erettile ovvero prima mi bastava veramente poco per procurarmi un erezione in pochi secondi, dura e duratura. Ora seppur tengo a precisare di non aver problemi a raggiungere erezioni durante i rapporti (per fortuna quindi niente di veramente preoccupante a livello funzionale), mi capita di non avere più quella sensazione di poter "comandare" l'erezione e noto che rispetto a prima se non si ha voglia o si è stanchi la capacità erettiva sia "traballante", ovvero capita che si ammosci un pochino, mentre prima non succedeva completamente! Successivamente ho notato un ulteriore curvatura del pene e brevi dolori costanti a entrambi i testicoli e ahimè un rimpicciolimento anche dello scroto e del testicolo destro. Vi starete chiedendo perchè non sono andato subito dal medico, ma in realtà ci sono andato sin da subito...solo che il mio medico ha minimizzato tutto sin dall'inizio e io c'ho messo pure del mio perchè ho tentennato. Comunque non ricordo bene, ma avevo fatto urinocoltura con esito negativo e poi per il formicolio aveva prescritto un farmaco contro micosi (scusate non ricordo) e poi una visita da un chirurgo per il frenulo, mentre ha sottovalutato tutti gli altri problemi da me esposti a voi. Comunque qualche settimana fa sono riandato dal medico e mi sono fatto prescrivere una visita dal urologo, sono andato dall'urologo del mio ospedale e mi ha prescritto degli accertamenti da fare ossia ecografia addomino-scrotale, autofoto erezione, esame urine, visita andrologo e degli esami per misurare eventuali problemi urinari (sono 2 di cui per misurare il gettito d'urina che è facoltativo). Il dottore mi ha detto di ritornare con gli esami, ma io ho completamente scordato se intendeva che devo far vedere gli esami solo all'andrologo o devo riprenotare una visita anche dall'urologo...! Sinceramente non ho però capito perchè nè l'andrologo nè il mio medico di base non mi abbiano prescritto niente per il dolore ai testicoli...ogni tanto ritornano e io non so che fare fino a che non faccio l'ecografia (anche se ormai non sono più così dolorosi). Mi sono sempre chiesto come hanno fatto tutti questi problemi a spuntare uno dopo l'altro visto che fino a qualche mese non avevo il benchè minimo problema. Si tratta di qualcosa che deriva da un'unica problematica o si tratta solo di una serie di sfortunate coincidenze? Ma ciò che mi chiedo realmente il volume dei testicoli potrà riaumentare anche se di poco o dovrò maledirmi a vita per aver tergiversato troppo? La curvatura del pene potrà regredire o sarò costretto a poter solo ricordare di com'era dritto una volta il mio pene?Vi aggiornerò ovviamente sull'evolversi della vicenda e spero in vostri saggi e attenti consigli in merito.
Distinti saluti
[#1]
caro utente per semplificare faccia gli esami prescitti e li porti ( dopo prenotazione) al suo urologo così da fare una diagnosi definitiva ed impostare una corretta terapia
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Ex utente
Avrei bisogno di un consiglio urgente. Oggi sono andato a far la richiesta degli esame dal medico, ma mio malgrado mi sono accorto che l'urologo ha scritto male un esame e il mio medico non è riuscito a decifrare bene la scrittura, anche se io pensavo che avrebbe potuto benissimo dedurlo! Gli esami che l'urologo ha prescritto sono: esame urine, ecografia vescicale con residuo P.M., visita andrologica e autofoto in erezione. Il problema si pone per un altroesame, il mio medico di famiglia ha scritto "ecografia genito-scrotale", ma l'urologo ha scritto qualcosa tipo "ecografia funzional(??)-scrotale e/in(??) ????(non si capisce la parola) doppler(a me sembra sia questa la parola)". Ora a rigor di logica quest'ultimo esame dovrebbe servire a verificare la salute dei mie testicoli no?anche perché è la mia attuale priorità! Mi chiedo se la richiesta del medico possa comunque andasse bene o se manca qualcosa. Spero di essere illuminato in merito. L'urologo mi aveva detto di tornare da lui a esami fatti, ma non ricordo se prima devo andare da lui o dall'andròlogo o se devo portare gli esami direttamente all'andrologo perché nel foglio non ha scritto un'altra visita urologica, ma forse l'ha data per scontata e non l'ha scritta.. Spero vivamente che qualcuno di voi possa dedicare un attimo del vostro prezioso tempo per chiarire questi miei dubbi. Nel frattempo vi pongo i miei distinti saluti.
[#3]
Ex utente
ho riletto il foglio dell'urologo non mi è ancora chiaro un termine ma penso ci sia scritto "ecografia funicolo-scrotale con fase doppler", in realtà non penso ci sia scritto "fase", ma penso che ci sia scritto di fare l'ecografia con in più la fase Doppler. Facendo una ricerca d'internet ho visto che quest'esame esiste quindi presumo sia proprio questo! Aspetto vostri cordiali pareri
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 02/02/2009.
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