Vescica
Salve dottore, è da più di due mesi che accuso dolori e pesantezza al basso ventre
( tipo forti mestruazioni, cosa al quanto strana, visto che non più l'utero dal 2006 per isterectomia, sono state lasciate solo le ovaie )
Il 6 dicembre 2018 questi dolori si sono accentuati al punto che sono andata dal dott pensando che fosse appendicite!
Il dott mi visita e mi dice che non è l'appendicite, così mi consiglia di andare al pronto soccorso ginecologico, per farmi fare una ecografia transvaginale, ipotizzando che il dolore potesse essere causato dalle ovaie.
Vado al pronto soccorso, prima di iniziare
l'ecografia mi dicono di andare in bagno per svuotare la vescica.
Così vado in bagno, mentre mi asciugo, trovo sulla carta igienica tracce di sangue (rosso vivo)..
la dott mi fa l'ecografia e mi dice che le ovaie sono a posto,
(riscontra solamente un forte meteorismo)
e mi dice che si tratta sicuramente di cistite con Ematuria, visto che avevo avuto quella traccia di sangue.
Così mi dice di andare al pronto soccorso generale per fare le analisi alle urine.
Arrivata al reparto mi fanno le analisi al sangue e alle urine, e mi attaccano una flebo per calmare il dolore alla pelvi.
Le analisi al sangue tutto a posto, quelle alle urine anche, ma con presenza di leucociti.
Mi dimettono dicendomi che si tratta di una forte cistite e mi dicono di prendere l'antibiotico LEVOXACIN 500 per 5 giorni...
Ora, sinceramente parlando, so riconoscere una cistite!
Nella mia vita ne ho avuti di forti cistiti, ma i dolori che accusavo non avevano niente a che fare con la cistite,
cmq, vado a casa e inizio la cura.
Passano i giorni, ma niente, il fastidio alla parte bassa dell' addome rimane...
Nei giorni a seguire riscontro anche delle abbondanti secrezioni bianche inodore
( muco)
( le vedevo dentro il wc dopo aver urinato)
Preoccupata vado a fare un ecografia all' apparato urinario.
Ma niente, vescica e reni sono a posto, così l'ecografo mi consiglia una visita ginecologica.
Vado dal ginecologo che mi prescrive una cura con ovuli, lavande e pillole Aviflucox (antimicotico)
Faccio la cura, ma i dolori rimangono!
Anzi, a questi si aggiunge un dolore alla zona lombare, soprattutto al gluteo destro
(come se avessi un nervo infiammato)
Il ginecologo mi consiglia di rifare l'ecografia transvaginale nel dubbio che si fossero sbagliati.
Rifaccio l ecografia, ma nulla, mi confermano che le ovaie sono a posto.
Così decido di fare una Tac ( l'ho fatta proprio stamattina) senza contrasto.
A fine esame il radiologo mi dice che forse era meglio rifarla, ma con il contrasto, perché voleva vederci chiaro, aveva notato un ispessimento della vescica. Così rifaccio la Tac, ma con il contrasto. I risultati me li daranno la sett prossima, ma il radiologo mi ha tranquillizzata dicendomi che non era ispessita.
Adesso sono confusa, perché i disturbi non passano e nemmeno il muco.
Secondo lei dovrei fare una cistoscopia ?
( tipo forti mestruazioni, cosa al quanto strana, visto che non più l'utero dal 2006 per isterectomia, sono state lasciate solo le ovaie )
Il 6 dicembre 2018 questi dolori si sono accentuati al punto che sono andata dal dott pensando che fosse appendicite!
Il dott mi visita e mi dice che non è l'appendicite, così mi consiglia di andare al pronto soccorso ginecologico, per farmi fare una ecografia transvaginale, ipotizzando che il dolore potesse essere causato dalle ovaie.
Vado al pronto soccorso, prima di iniziare
l'ecografia mi dicono di andare in bagno per svuotare la vescica.
Così vado in bagno, mentre mi asciugo, trovo sulla carta igienica tracce di sangue (rosso vivo)..
la dott mi fa l'ecografia e mi dice che le ovaie sono a posto,
(riscontra solamente un forte meteorismo)
e mi dice che si tratta sicuramente di cistite con Ematuria, visto che avevo avuto quella traccia di sangue.
Così mi dice di andare al pronto soccorso generale per fare le analisi alle urine.
Arrivata al reparto mi fanno le analisi al sangue e alle urine, e mi attaccano una flebo per calmare il dolore alla pelvi.
Le analisi al sangue tutto a posto, quelle alle urine anche, ma con presenza di leucociti.
Mi dimettono dicendomi che si tratta di una forte cistite e mi dicono di prendere l'antibiotico LEVOXACIN 500 per 5 giorni...
Ora, sinceramente parlando, so riconoscere una cistite!
Nella mia vita ne ho avuti di forti cistiti, ma i dolori che accusavo non avevano niente a che fare con la cistite,
cmq, vado a casa e inizio la cura.
Passano i giorni, ma niente, il fastidio alla parte bassa dell' addome rimane...
Nei giorni a seguire riscontro anche delle abbondanti secrezioni bianche inodore
( muco)
( le vedevo dentro il wc dopo aver urinato)
Preoccupata vado a fare un ecografia all' apparato urinario.
Ma niente, vescica e reni sono a posto, così l'ecografo mi consiglia una visita ginecologica.
Vado dal ginecologo che mi prescrive una cura con ovuli, lavande e pillole Aviflucox (antimicotico)
Faccio la cura, ma i dolori rimangono!
Anzi, a questi si aggiunge un dolore alla zona lombare, soprattutto al gluteo destro
(come se avessi un nervo infiammato)
Il ginecologo mi consiglia di rifare l'ecografia transvaginale nel dubbio che si fossero sbagliati.
Rifaccio l ecografia, ma nulla, mi confermano che le ovaie sono a posto.
Così decido di fare una Tac ( l'ho fatta proprio stamattina) senza contrasto.
A fine esame il radiologo mi dice che forse era meglio rifarla, ma con il contrasto, perché voleva vederci chiaro, aveva notato un ispessimento della vescica. Così rifaccio la Tac, ma con il contrasto. I risultati me li daranno la sett prossima, ma il radiologo mi ha tranquillizzata dicendomi che non era ispessita.
Adesso sono confusa, perché i disturbi non passano e nemmeno il muco.
Secondo lei dovrei fare una cistoscopia ?
[#1]
Gentile lettrice,
bene avere ora in mano il referto sicuro e definitivo della TAC con contrasto, appena fatta; eventualmente monitorare con il suo urologo di fiducia il problema vescicale, se di problema si tratta, prima con ecografie ripetute ed in ultima istanza, soprattutto se il disturbo dovesse continuare, non è da escludere una possibile valutazione cistoscopica.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
bene avere ora in mano il referto sicuro e definitivo della TAC con contrasto, appena fatta; eventualmente monitorare con il suo urologo di fiducia il problema vescicale, se di problema si tratta, prima con ecografie ripetute ed in ultima istanza, soprattutto se il disturbo dovesse continuare, non è da escludere una possibile valutazione cistoscopica.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
La ringrazio dott Beretta.
Appena avrò i risultati provvederò a farli vedere a l'urologo.
Quindi, da quando ho capito dovrò effettuare altre ecografie.
Purtroppo i disturbi, da circa 3 mesi a questa parte, continuano con sintomi di malessere generale.
Inoltre questo disturbo lombo/sacrale è causato dalla vescica?
E come è possibile che con la Tac senza contrasto si evidenziava una vescica ispessita, mentre con il contrasto la vescica non è ispessita?
Appena avrò i risultati provvederò a farli vedere a l'urologo.
Quindi, da quando ho capito dovrò effettuare altre ecografie.
Purtroppo i disturbi, da circa 3 mesi a questa parte, continuano con sintomi di malessere generale.
Inoltre questo disturbo lombo/sacrale è causato dalla vescica?
E come è possibile che con la Tac senza contrasto si evidenziava una vescica ispessita, mentre con il contrasto la vescica non è ispessita?
[#3]
Gentile lettrice,
purtroppo i quesiti, che ci pone, vanno ora rivolti al suo urologo di fiducia ed al suo radiologo di riferimento; da questa postazione impossibile darle una risposta mirata e corretta.
Ancora un cordiale saluto.
purtroppo i quesiti, che ci pone, vanno ora rivolti al suo urologo di fiducia ed al suo radiologo di riferimento; da questa postazione impossibile darle una risposta mirata e corretta.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 18/01/2019.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.