Fastidio inguine testicolo dx gamba dx

Buongiorno dottori,
da circa 2 settimane avverto i seguenti sintomi:

1) fastidio/leggero dolore al testicolo destro che a volte è più intenso e a volte non si sente proprio. I testicoli sono delle stesse dimensioni, non ho mai notato masse strane. Nessun fastidio durante la minzione, erezione / eiaculazione.
2) a volte fastidio al pube, inguine, e basso addome. Non noto però nulla alla palpazione o a vista.
3) dolore di lieve entità alla gamba destra che parte dalla coscia e arriva anche fino alle dita del piede, passando per il ginocchio... a volte sembra indolenzita.
4) sporadici fastidi alla schiena, parte bassa.

Mercoledì scorso (9 gen) sono andato direttamente da un urologo in via privata, mi ha controllato i testicoli (palpeggiandoli) e mi ha fatto un eco veloce alla vescica e ai reni.

questo il suo reperto:
Genitali esterni normoconformati per sesso ed età.
ECO FAST: subcentimetrico cicolo calciale superiore destro, uretere distale pervio.

Indicazioni: Lenidase 1 cp x 2/die per 30gg
Neuraben: 1 cp x 3/die per 10gg.

A distanza di una settimana il fastidio ai testicoli è leggermente diminuito ma mai completamente scomparso, ora il fastidio è più nella zona inguinale e gamba.

In passato ho già sofferto molte volte di calcoli renali, ma non ho mai avuto un fastidio di questo tipo o così prolungato alle parti basse.
Sempre in passato (già da anni) mi era già venuto qualche dolorino al testicolo destro, ma era scomparso da solo nel giro di qualche giorno.

Al momento sono in trasferta e non posso andare dal mio curante. So che da remoto è difficile poter individuare l'eventuale problematica, ma per la vostra esperienza cosa potrebbe essere?
Calcoli? Tumore testicolo? problemi muscolari / articolari?
Terapia troppo blanda?
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Quanto ci riferisce ci pare più facilmente ascrivibile ad una irritazione neurologica. I dolori da calcolosi possono avere una irradiazione simile, ma non si estendono mai alla coscia, inoltre il piccolo calcolo rilevato è in una situazione in cui difficilmente può arrecare fastidio. va ovviamente seguita l'evoluzione, somministrando qualche antidolorifico ed eventualnente ripetendo una vera ecografia a distanza, eseguita da uno specialista in radiologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille Dott. Piana.