Gocciolamento post minzione e proctite
Salve,
da due anni ho un problema di gocciolamento post minzione. Dopo aver urinato perdo sempre alcune gocce di urina. Per liberarmi del tutto delle fastidiose gocce sono costretto ad effettuare una pressione sotto ai testicoli. Ho fatto le seguenti analisi: PSA (tutto nella norma), uroflussimetria (tutto nella norma), ecografia vescica (svuotamento nella norma), visita urologica (tutto nella norma). Ad agosto, soffrendo da moltissimi anni di sindrome di colon irritabile ed avendo fatto per un periodo di tempo muco con le feci, mi sono sottoposto a colonscopia. Da questo esame è emersa una proctite aspecifica. Il gocciolamento può dipendere da questa problematica? Non ho problemi di erezione ne di eiaculazione, anche se ho notato una minore produzione di sperma. Da cosa può dipendere questo fastidioso problema?
Grazie
Saluti
da due anni ho un problema di gocciolamento post minzione. Dopo aver urinato perdo sempre alcune gocce di urina. Per liberarmi del tutto delle fastidiose gocce sono costretto ad effettuare una pressione sotto ai testicoli. Ho fatto le seguenti analisi: PSA (tutto nella norma), uroflussimetria (tutto nella norma), ecografia vescica (svuotamento nella norma), visita urologica (tutto nella norma). Ad agosto, soffrendo da moltissimi anni di sindrome di colon irritabile ed avendo fatto per un periodo di tempo muco con le feci, mi sono sottoposto a colonscopia. Da questo esame è emersa una proctite aspecifica. Il gocciolamento può dipendere da questa problematica? Non ho problemi di erezione ne di eiaculazione, anche se ho notato una minore produzione di sperma. Da cosa può dipendere questo fastidioso problema?
Grazie
Saluti
[#1]
Gentile lettore,
quanto ci gescrive, alla luce anche della sua giovane età, potrebbe essere ascrivibile ad una eccessiva tensione ("ipertono adrenergico") nell'area del pavimento pelvico (organi genitourinari e ultimo tratto intestinale). La concomitanza di diagnosi di colon irritabile potrebbe ulteriormente indirizzare verso questa ipotesi.
Un fattore rischio potrebbe essere anche l'eccessiva assunzione di the o caffè.
Se l'ipotesi fosse corretta, potrebbe trarre giovamento da farmaci della classe degli alfalitici, che agiscono rilasciando prostata e base vescicale.
Ne discuta con l'Urologo che ci segue, e se crede ci faccia sapere.
quanto ci gescrive, alla luce anche della sua giovane età, potrebbe essere ascrivibile ad una eccessiva tensione ("ipertono adrenergico") nell'area del pavimento pelvico (organi genitourinari e ultimo tratto intestinale). La concomitanza di diagnosi di colon irritabile potrebbe ulteriormente indirizzare verso questa ipotesi.
Un fattore rischio potrebbe essere anche l'eccessiva assunzione di the o caffè.
Se l'ipotesi fosse corretta, potrebbe trarre giovamento da farmaci della classe degli alfalitici, che agiscono rilasciando prostata e base vescicale.
Ne discuta con l'Urologo che ci segue, e se crede ci faccia sapere.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Utente
Grazie Dott. Pescatori,
per darle ulteriori informazoni le posso dire che non bevo caffè nè te.
Una cosa che avevo omesso è l'assunzione da circa 8 anni, intervallato da periodi di non assunzione, di Sereupin.
Inoltre sono in cura con Enterasin ed ho fatto una settimana di Topster ma senza grossi risultati e miglioramenti.
Insomma, il gocciolamento continua ad assillarmi.
Ho visitato più di un urologo e tutti non fanno altro che dirmi che dal loro punto di vista non c'è nulla di anomalo.
Sinceramente non so cosa pensare.
Grazie per la pronta risposta.
Cordiali saluti
per darle ulteriori informazoni le posso dire che non bevo caffè nè te.
Una cosa che avevo omesso è l'assunzione da circa 8 anni, intervallato da periodi di non assunzione, di Sereupin.
Inoltre sono in cura con Enterasin ed ho fatto una settimana di Topster ma senza grossi risultati e miglioramenti.
Insomma, il gocciolamento continua ad assillarmi.
Ho visitato più di un urologo e tutti non fanno altro che dirmi che dal loro punto di vista non c'è nulla di anomalo.
Sinceramente non so cosa pensare.
Grazie per la pronta risposta.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 01/02/2009.
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