Eiaculazione precoce e deficit erettile
Buonasera,sono un uomo di 44 anni,iscritto da diverso tempo su questo portale di medicina.
Da anni sono affetto da prostatite cronica,sono stato seguito periodicamente da uno specialista,per svariate ragioni,sono circa
2 anni che non effettuo una visita urologica di controllo.
Detto questo,assumo regolarmente dal marzo 2016 il teraprost da 5 mg, 1 cp la sera,e 1/2 cp al mattino.
Per quanto concerne il flusso della minzione e' abbastanza regolare,anche se l'ultimo esame (uroflussimetria)
l'ho fatto circa 1 anno e mezzo fa.
Il problema da me ravvisato negli ultimi tempi e' il seguente,talvolta avverto delle fitte lievi nel pene,e all'inguine destro,e nel pavimento pelvico.
Come se fosse un dolore lieve ma di passaggio,inoltre in passato ho sofferto anche l'ansia da prestazione,con conseguente eiaculazione precoce,per quanto concerne quest'ultimo problema ( deficit erettile) esso si e' presentato "intermittente" nel senso che ho alternato periodi positivi,senza alcun problema di disfunzione,a periodi in cui il problema si e' ripresentato.
Fatta questa premessa,sono qui per sottoporre alla vostra cortese attenzione questo problema,in effetti non ho una vita sessuale costante,sovente attraverso periodi di astinenza sessuale,facendo ricorso alla masturbazione,nelle ultime 2 settimane,mi sono venute le emorroidi,per via della stipsi,il mio medico curante,mi ha prescritto una terapia che sto osservando alla lettera ( daflon compresse,crema rettale proctolyn) il problema delle emorroidi non e' del tutto risolto,diciamo si e' attenuato,ma e' presistente.
Vengo al dunque,ieri sera ho avuto una serata intima,purtroppo si e' ripresentato il problema dell'ansia da prestazione con conseguente eiaculazione precoce,in buona sostanza,durante tutta la notte,sono riuscito ad avere un solo rapporto decente e soddisfacente,per il resto,ho fatto fatica a mantenere l'erezione,con conseguente perdita della stessa durante la penetrazione.
Detto questo,mi chiedevo e vi chiedo: possono aver inciso le emorroidi in tutto questo?
La prostatite cronica di cui sono purtroppo affetto,ha avuto un ruolo?
Da sottolineare anche un aspetto "psiciologico" credo,nel senso che quando raggiungevo l'erezione,avvertivo un aumento dei battiti cardiaci
come se avessi "premura e paura" di fallire nel rapporto,secondo voi,si tratta solo di ansia,oppure e' un "mix" ( prostatite,emorroidi ed ansia da prestazione) ????????
Da anni sono affetto da prostatite cronica,sono stato seguito periodicamente da uno specialista,per svariate ragioni,sono circa
2 anni che non effettuo una visita urologica di controllo.
Detto questo,assumo regolarmente dal marzo 2016 il teraprost da 5 mg, 1 cp la sera,e 1/2 cp al mattino.
Per quanto concerne il flusso della minzione e' abbastanza regolare,anche se l'ultimo esame (uroflussimetria)
l'ho fatto circa 1 anno e mezzo fa.
Il problema da me ravvisato negli ultimi tempi e' il seguente,talvolta avverto delle fitte lievi nel pene,e all'inguine destro,e nel pavimento pelvico.
Come se fosse un dolore lieve ma di passaggio,inoltre in passato ho sofferto anche l'ansia da prestazione,con conseguente eiaculazione precoce,per quanto concerne quest'ultimo problema ( deficit erettile) esso si e' presentato "intermittente" nel senso che ho alternato periodi positivi,senza alcun problema di disfunzione,a periodi in cui il problema si e' ripresentato.
Fatta questa premessa,sono qui per sottoporre alla vostra cortese attenzione questo problema,in effetti non ho una vita sessuale costante,sovente attraverso periodi di astinenza sessuale,facendo ricorso alla masturbazione,nelle ultime 2 settimane,mi sono venute le emorroidi,per via della stipsi,il mio medico curante,mi ha prescritto una terapia che sto osservando alla lettera ( daflon compresse,crema rettale proctolyn) il problema delle emorroidi non e' del tutto risolto,diciamo si e' attenuato,ma e' presistente.
Vengo al dunque,ieri sera ho avuto una serata intima,purtroppo si e' ripresentato il problema dell'ansia da prestazione con conseguente eiaculazione precoce,in buona sostanza,durante tutta la notte,sono riuscito ad avere un solo rapporto decente e soddisfacente,per il resto,ho fatto fatica a mantenere l'erezione,con conseguente perdita della stessa durante la penetrazione.
Detto questo,mi chiedevo e vi chiedo: possono aver inciso le emorroidi in tutto questo?
La prostatite cronica di cui sono purtroppo affetto,ha avuto un ruolo?
Da sottolineare anche un aspetto "psiciologico" credo,nel senso che quando raggiungevo l'erezione,avvertivo un aumento dei battiti cardiaci
come se avessi "premura e paura" di fallire nel rapporto,secondo voi,si tratta solo di ansia,oppure e' un "mix" ( prostatite,emorroidi ed ansia da prestazione) ????????
[#1]
Caro lettore,
episodi di prostatite acuta e cronica, la presenza di varici emorroidarie, la incapacità di ottenere una buona rigidità dell'asta ed a mantenre l'erezione per il tempo adeguato ad un soddisfacente rapporto sessuale (per entrambi) potrebbe far sospettare una problematica circolatoria dei corpi cavernosi
si rivolga ad un andrologo, effettui un esame rigiscan ed un esame ecocolrdoppler penieno dinamico per definire meglio il suo problema e consigliarle come risolverlo
cordiali saluti
episodi di prostatite acuta e cronica, la presenza di varici emorroidarie, la incapacità di ottenere una buona rigidità dell'asta ed a mantenre l'erezione per il tempo adeguato ad un soddisfacente rapporto sessuale (per entrambi) potrebbe far sospettare una problematica circolatoria dei corpi cavernosi
si rivolga ad un andrologo, effettui un esame rigiscan ed un esame ecocolrdoppler penieno dinamico per definire meglio il suo problema e consigliarle come risolverlo
cordiali saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottor Pozza grazie per avermi fornito questa risposta,appena possibile effettuero' una visita urologica,quindi se ho ben capito,anche le emorroidi possono incidere sull'erezione,complicando la circolazione dei corpi cavernosi.
Nel caso il problema fosse questo ( circolazione corpi cavernosi) esiste una terapia mirata per risolvere???
Ad esempio cialis etc etc???
Oppure guarendo le emorroidi stesse posso tornare alla normalita',naturalmente trattando anche l'infiammazione della prostata ( topster levoxacin)
Un'ultima mia personale curiosita',potrebbe aver inciso l'ansia da prestazione? in quanto talvolta ne soffro.
Cordialita'
Nel caso il problema fosse questo ( circolazione corpi cavernosi) esiste una terapia mirata per risolvere???
Ad esempio cialis etc etc???
Oppure guarendo le emorroidi stesse posso tornare alla normalita',naturalmente trattando anche l'infiammazione della prostata ( topster levoxacin)
Un'ultima mia personale curiosita',potrebbe aver inciso l'ansia da prestazione? in quanto talvolta ne soffro.
Cordialita'
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 23/12/2018.
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