Psa e infezione cronica vie urinarie
Buongiorno.
Ho 50 anni e da circa 3 anni la mia urocoltura risulta positiva all'Enterococcus faecalis.
Dopo aver inutilmente provato diverse terapie antibiotiche, su consiglio dell'urologo, ho rinunciato e, bevendo molto e con uno stile di vita ed un'alimentazione appropiata, riesco a condurre una vita praticamente normale.
Ora però sono preoccupato per i valori del PSA:
Totale 4.40
Free 0.32
Ratio 7
Vi pongo 2 domande.
Nei casi come il mio il PSA è un test attendibile per rilevare il rischio di tumore alla prostata?
Se, a causa dell'infezione, non è attendibile, con quali strumenti diagnostici posso fare regolari controlli per la prevenzione del tumore?
Anticipatamente ringrazio.
Ho 50 anni e da circa 3 anni la mia urocoltura risulta positiva all'Enterococcus faecalis.
Dopo aver inutilmente provato diverse terapie antibiotiche, su consiglio dell'urologo, ho rinunciato e, bevendo molto e con uno stile di vita ed un'alimentazione appropiata, riesco a condurre una vita praticamente normale.
Ora però sono preoccupato per i valori del PSA:
Totale 4.40
Free 0.32
Ratio 7
Vi pongo 2 domande.
Nei casi come il mio il PSA è un test attendibile per rilevare il rischio di tumore alla prostata?
Se, a causa dell'infezione, non è attendibile, con quali strumenti diagnostici posso fare regolari controlli per la prevenzione del tumore?
Anticipatamente ringrazio.
[#1]
Gentile lettore,
oltre al PSA , nella prevenzione del tumore della prostata, bisogna fare una ecografia completa della regione prostatica e soprattutto una visita in diretta con il suo urologo di riferimento.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
oltre al PSA , nella prevenzione del tumore della prostata, bisogna fare una ecografia completa della regione prostatica e soprattutto una visita in diretta con il suo urologo di riferimento.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Il PSA non ci indica una patologia specifica ma ci dice che la sua prostata ha un problema e tra questi ci potrebbe essere anche un'infezione cronica da enterococco ma, detto questo, ora la rimando alla verifica finale con il suo urologo di fiducia.
Ancora un cordiale saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 08/12/2018.
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