Micoplasma hominis/streptococco b emol.gr.b
Salve,
sono un ragazzo di 28 anni, le scrivo perchè ultimamente ho avuto qualche problema durante i rapporti sessuali: tutto è cominciato con un forte dolore al testicolo sinistro in seguito ad un rapporto sessuale, il mio medico ha ipotizzato che si trattasse di un epididimite erogena e mi ha consigliato una ecografia scrotale e un'esame del liquido seminale.
Dall'ecografia risulta una leggera infiammazione dei testicoli mentre dall'esame del liquido seminale risulta un'infezione da "Streptococco B Emol. Gr.B" e "Micoplasma Hominis".
Dall'episodio dell'epididimite, avvenuto all'inizio di dicembre, ho avuto diversi problemi: difficoltà nel raggiungere l'erezione, difficoltà nel mantenerla per tutta la durata del rapporto e, le poche volte in cui questo avveniva, ho avuto difficoltà nel raggiungere l'orgasmo.
Ora sto seguendo i consigli del mio medico di base e sto trattando l'infezione con antibiotici e antinfiammatori ma temo che il problema non sia dovuto all'infezione in questione, le chiedo qualche consiglio in merito dato che la situazione sta diventatndo veramente fastidiosa...
Le chiedo inoltre se l'infezione riscontratami è trasmissibile per via sessuale e in tal caso quali possono essere le conseguenze per il mio partner e che cura dovrbbe seguire.
Grazie...
sono un ragazzo di 28 anni, le scrivo perchè ultimamente ho avuto qualche problema durante i rapporti sessuali: tutto è cominciato con un forte dolore al testicolo sinistro in seguito ad un rapporto sessuale, il mio medico ha ipotizzato che si trattasse di un epididimite erogena e mi ha consigliato una ecografia scrotale e un'esame del liquido seminale.
Dall'ecografia risulta una leggera infiammazione dei testicoli mentre dall'esame del liquido seminale risulta un'infezione da "Streptococco B Emol. Gr.B" e "Micoplasma Hominis".
Dall'episodio dell'epididimite, avvenuto all'inizio di dicembre, ho avuto diversi problemi: difficoltà nel raggiungere l'erezione, difficoltà nel mantenerla per tutta la durata del rapporto e, le poche volte in cui questo avveniva, ho avuto difficoltà nel raggiungere l'orgasmo.
Ora sto seguendo i consigli del mio medico di base e sto trattando l'infezione con antibiotici e antinfiammatori ma temo che il problema non sia dovuto all'infezione in questione, le chiedo qualche consiglio in merito dato che la situazione sta diventatndo veramente fastidiosa...
Le chiedo inoltre se l'infezione riscontratami è trasmissibile per via sessuale e in tal caso quali possono essere le conseguenze per il mio partner e che cura dovrbbe seguire.
Grazie...
[#1]
Dr. Edoardo Pescatori
Urologo, Andrologo
4.8k 111
Gentile lettore,
-la difficoltà in ambito di erezione/eiaculazione può essere legata non tanto all'infezione in sè, ma dal fastidio/dolore che avverte, che le impedisce di rilassarsi adeguatamente. A ciò potrebbe associarsi un'iniziale ansia da prestazione.
-In merito all'infezione da Mycoplasma: si, è sessualmente trasmissibile. E' consigliabile nell'immediato avere solo rapporti protetti, e quanto prima far eseguire una valutazione ginecologica alla sua partner.
Suggerirei che la sua situazione sia gestita in ambito specialistico da Andrologo o Urologo dedicato al settore della Medicina Sessuale.
-la difficoltà in ambito di erezione/eiaculazione può essere legata non tanto all'infezione in sè, ma dal fastidio/dolore che avverte, che le impedisce di rilassarsi adeguatamente. A ciò potrebbe associarsi un'iniziale ansia da prestazione.
-In merito all'infezione da Mycoplasma: si, è sessualmente trasmissibile. E' consigliabile nell'immediato avere solo rapporti protetti, e quanto prima far eseguire una valutazione ginecologica alla sua partner.
Suggerirei che la sua situazione sia gestita in ambito specialistico da Andrologo o Urologo dedicato al settore della Medicina Sessuale.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,la epididimite non da' luogo a disfunzione erettile ma una infiammazione/congestione delle vie seminali (prostata e vescicole seminali) puo' provocare alterazioni della funzione eiaculatoria.Credo che sia il caso di rivolgersi ad un andrologo esperto e consigliare per la Sua ragazza una visita ginecologica.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.2k visite dal 27/01/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Asma
Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.