Scleroembolizzazione e dolori alla schiena
Gentili Dottori,
Dieci giorni fa sono stato operato di varicocele di terzo grado sx tramite scleroembolizzazione con sostanza sclerotizzante. Non ho avuto particolari fastidi al testicolo e allo scroto se non i classici già letti su questo forum. Quello che mi preoccupa è che praticamente da subito ho avvertito bruciore e poi dolore nella parte sinistra della schiena, all’altezza del rene. In sala operatoria mi hanno detto che è normale perché la sostanza sclerotizzante è altamente irritante quindi era sintomo che stava agendo bene e avrebbe occluso correttamente la vena. Mi hanno sconsigliato inoltre di prendere antinfiammatori. A distanza di dieci giorni il dolore è ancora presente e inizio ad avere timore che ci sia qualcosa che non va all’altezza dell’arteria renale. È un dubbio che può essere fondato oppure si tratta anche questo di normale decorso post operatorio?
Vi ringrazio in anticipo per una vostra risposta
Dieci giorni fa sono stato operato di varicocele di terzo grado sx tramite scleroembolizzazione con sostanza sclerotizzante. Non ho avuto particolari fastidi al testicolo e allo scroto se non i classici già letti su questo forum. Quello che mi preoccupa è che praticamente da subito ho avvertito bruciore e poi dolore nella parte sinistra della schiena, all’altezza del rene. In sala operatoria mi hanno detto che è normale perché la sostanza sclerotizzante è altamente irritante quindi era sintomo che stava agendo bene e avrebbe occluso correttamente la vena. Mi hanno sconsigliato inoltre di prendere antinfiammatori. A distanza di dieci giorni il dolore è ancora presente e inizio ad avere timore che ci sia qualcosa che non va all’altezza dell’arteria renale. È un dubbio che può essere fondato oppure si tratta anche questo di normale decorso post operatorio?
Vi ringrazio in anticipo per una vostra risposta
[#1]
in genere si tratta del normale iter operatorio, però può essere utile fare un eco renale per precauzione
ne parli con i colleghi che la seguono
ne parli con i colleghi che la seguono
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Utente
Grazie dottore, in effetti da un controllo in ospedale mi hanno detto che è una normale reazione della vena spermatica che è ancora infiammata e il fastidio potrà restare anche per qualche mese.
Avrei un’altra domanda importante da porle: mi sono accorto che toccando il testicolo sinistro nella parte inferiore e posteriore, che immagino coincida con l’epididimo, sento un cordone durissimo e quasi pizzuto nella punta in basso, al contrario del destro che invece è di consistenza normale. Non ricordo se era così anche prima. Eventualmente può essere anche questa una conseguenza dell’intervento?
Grazie
Avrei un’altra domanda importante da porle: mi sono accorto che toccando il testicolo sinistro nella parte inferiore e posteriore, che immagino coincida con l’epididimo, sento un cordone durissimo e quasi pizzuto nella punta in basso, al contrario del destro che invece è di consistenza normale. Non ricordo se era così anche prima. Eventualmente può essere anche questa una conseguenza dell’intervento?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 08/11/2018.
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