Prostata PSA
Buongiorno, la scorsa settimana mi sono sottoposto ad esame del sangue ed urine; per quanto riguarda l'esito sul PSA, il mio medico curante mi ha detto che non vi è nulla di rilevante considerando anche l'età (ho 61 anni). Ci terrei comunque ad avere un Vostro parere a riguardo:
S-AG PROSTATICO SPECIFICO (PSA) 3.30 ng/mL
S-PSA LIBERO 0.80 ng/mL
RAPPORTO PSA LIBERO / PSA TOTALE 0.24
Vi ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente-
Miki
S-AG PROSTATICO SPECIFICO (PSA) 3.30 ng/mL
S-PSA LIBERO 0.80 ng/mL
RAPPORTO PSA LIBERO / PSA TOTALE 0.24
Vi ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente-
Miki
[#1]
I valori rientrano in un ambito normale per l’età, sarà comunque opportuno il controllo annuale fino ai 70 anni circa.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Valori nella norma, occorre solo visita urologica annuale.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
[#10]
Utente
Buona sera, ho appena compiuto un mese fa 62 anni
e vi scrivo nuovamente (a distanza di quasi un anno dal precedente consulto). Su Vostro utile consiglio, il 24 Gennaio 2019 mi sono sottoposto ad ecografia prostatica trans rettale, nel referto si legge:
''PSA 3,3 ng/ml - L'esame viene eseguito con sonda transrettale - Le vescicole seminali appaiono ben distese, simmetriche e di morfologia regolare - Le ampolle deferenziali sono normali. La capsula prostatica risulta integra - Morfologia della ghiandola normale con volume complessivo di 55 cc - Il parenchima prostatico è disomogeneo ma senza alterazioni nodulari sospette.
Adenoma bilobato occupante il 60% del volume complessivo e sollevante piano vescicale. Presenza di alcune minute calcificazioni parenchimali e periuretali compatibili con pregressi eventi flogistici - Assenza di ectasia del plesso venoso periprostatico." Il mio medico curante letto il referto mi ha riferito che trattasi di "Ipertrofia prostatica benigna" e da allora seguire un trattamento costante con serenoa, per poi rivalutare il tutto dopo un anno. Un paio di giorni fa ho evidenzaito tracce di sangue rosso vivo nel liquido seminale; Vi chiedo cortesemente, da cosa potrebbe derivare questo problema? E' il caso di assumere qualche farmaco specifico?
Cordialmente.
Miki
e vi scrivo nuovamente (a distanza di quasi un anno dal precedente consulto). Su Vostro utile consiglio, il 24 Gennaio 2019 mi sono sottoposto ad ecografia prostatica trans rettale, nel referto si legge:
''PSA 3,3 ng/ml - L'esame viene eseguito con sonda transrettale - Le vescicole seminali appaiono ben distese, simmetriche e di morfologia regolare - Le ampolle deferenziali sono normali. La capsula prostatica risulta integra - Morfologia della ghiandola normale con volume complessivo di 55 cc - Il parenchima prostatico è disomogeneo ma senza alterazioni nodulari sospette.
Adenoma bilobato occupante il 60% del volume complessivo e sollevante piano vescicale. Presenza di alcune minute calcificazioni parenchimali e periuretali compatibili con pregressi eventi flogistici - Assenza di ectasia del plesso venoso periprostatico." Il mio medico curante letto il referto mi ha riferito che trattasi di "Ipertrofia prostatica benigna" e da allora seguire un trattamento costante con serenoa, per poi rivalutare il tutto dopo un anno. Un paio di giorni fa ho evidenzaito tracce di sangue rosso vivo nel liquido seminale; Vi chiedo cortesemente, da cosa potrebbe derivare questo problema? E' il caso di assumere qualche farmaco specifico?
Cordialmente.
Miki
[#11]
La presenza di racce di sangue nel liquido seminale non è mai preoccupante, specie se compare in una situazione già nota ed opportunamente valutata. Nell'ingrossamento benigno e nelle infiammazioni della prostata può manifestarsi un piccolo sanguinamento locale, di tipo venoso capillare. Bastano poche gocce di sangue per far assumere allo sperma un colorito "preoccupante". nella maggior parte dei casi la manifestazione si risolve spontaneamente entro qualche settimana, Non vi sono provvedimenti seri da prendere, lo segnali comunque al suo urologo in occasione della prossima visita.
[#12]
Utente
Buongiorno, grazie per la risposta chiarificatrice, colgo l'occasione per chiederle se secondo lei (considerando il referto della ecografia transrettale eseguita nove mesi fa), è buona regola, da parte mia, assumere quotidianamente serenoa e se sia il caso di abbinare eventualmente altri integratori specifici per l'ipertofia e per prevenire eventuali infiammazioni dell'apparato uro-genitale? Inoltre, sempre considerando l'ecografia succitata, può darmi beneficio l'assunzione, tre-quattro volte all'anno, di cicli di 28 compresse di Tadafil 5 mg, una al giorno?
Nel ringraziarla ancora per l'attenzione, la saluto cordialmente.
Miki
Nel ringraziarla ancora per l'attenzione, la saluto cordialmente.
Miki
[#13]
Il tadalafil a cicli certamente non ha nessuna utilità, poiché la sua efficacia è diretta solo ai sintomi e non ha valenza curativa a lungo termine. Sugli intergratori abbiamo già scritto infinite volte, sempre ripetendo che la loro efficacia è assolutamente variabile ed imprevedibile. Seppure privi di importanti effetti collaterali devono dimostrare un reale vantaggio sui disturbi in tempi ragionevolmente brevi (alcuni mesi), altrimenti sono da ritenere inutili.
[#15]
Utente
Buongiorno, nel ringraziare per le risposte, vorrei specificare che ancor prima di effettuare la ecografia transrettale, il mio medico curante, circa un anno prima, mi disse che nel caso di ipertofia prostatica e di eventuale difficoltà di erezione, il cialis a (5mg al giorno) avrebbe avuto un duplice effetto: uno legato appunto alla difficoltà di erezione e l'altro agendo sull'ipertofia della prostata (anche con anche la possibilità di ridurne il volume). Specifico inoltre che non ho mai eseguito Uroflussometria.
Approfittando nuovamente della vostra competenza e cortesia, potrei avere un parare sintetico sul referto dell'esame di ecografia prostatica trans rettale a cui mi ero sottoposto a fine gennaio di quest'anno?
Cordiali saluti.
Miki
Approfittando nuovamente della vostra competenza e cortesia, potrei avere un parare sintetico sul referto dell'esame di ecografia prostatica trans rettale a cui mi ero sottoposto a fine gennaio di quest'anno?
Cordiali saluti.
Miki
[#16]
La terapia con tadalafil per il problema combinato uro-andrologico non ha in effetti avuto una grande diffusione, per ovvi motivi di costi, pertanto noi specialisti non ne abbiamo mediamente un'esperienza così definita. In ogni caso, il farmaco certamente non può ridurre il volume della prostata, risultato molto aleatorio che è comunque legato unicamente all'assunzione di finasteride e dutasteride, ovvero farmaci con noti effetti collaterali sulla sfera genitale. La flussometria è in effetti un'indagine di base, anche se il risultato va interpreattao alla luce di tutti gli altri elmenti di giudizio, di cui noi non possiamo disporre a distanza.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 1.8k visite dal 26/10/2018.
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