Per il dott beretta e tutto lo staff medicitalia urologia
salve
ho 26 anni a breve maschio
per tutto l'equipe medicitalia mi avete scritto prima di effettuare la uretrocistografia retrograda e minzionale per visionare il mio problema..
il mio medico aveva notato..
mesi scorsi ha manifestato i sintomi di una uretrite aspecifica comparsi con un breve ciclo di azitromicina ma da settembre ricomparvero di nuovo associati a turgore di un vaso venoso al dorso del pene e comparsa di linfonodi all'inguine.
avviammo tampone uretraleper germi comunie intracellulari oltreanalisi di routine più TPHA.ha ripetuto terapia con azitromicina ed 1 fiala di rocefin con quasi scomparsa dei sintomi.. è alloraconsgliai di ripetere gli esami uretrali.
oggi abbiamo avuto risultati che hanno evidenziato ureplasma urealitico .nell'attesa degli esami ha praticatoterapia per 7 giorni con bassado1 al giorno solo 2 il primo giorno.che sono ricomparsi più accentuati alla sospensione della terapia
facendo un ecografia di primo livello nel mio ambulatorio mi sembra per'altrodi aver evidenziato una vescica a pareti ispessite ed un discreto residuo post minzionale senza che peraltro il ragazzo riferisca senso di mancato svuotamento.
effettuato esame liqido seminale esame culturale sensibile ciprofloxacina <=0,5 s ed altre
micro organismo resistente a oxa,b-latt,cefalosp,penemi NCCLS
il mio urologo dopo la visita mi disse
il mio urologo
grave ostruzione uretrale pregressa uretroprostatite trattata con antibatterici diverse volte
attualmente riferisce dolori in regione sovrapubica irradiato alle fosse iliache
marcato residuo post minzionale dell'eco riferisce mitto ipovalido da circa 7 mesi
eo dolente la regione sovrapubica genitali esterni nella norma,prostata nei limiti non dolente alla digito pressione.si consiglia uretrocistografia retrograda e minzionale...
bhe lo fatta all'ospedale di san giovanni rotondo..pochi giorni fà..
l'esito è questo descritto dai due dottori
l'esame uretro cistografico è stato effettuato riempendo per via retrograda la vescica,previo posizionamento di catetere che stato possibile spingere fino al tratto sottoprostatico.
all'accidentale fuoriuscita del catetere ,la vescica contiene circa 150 ml di mdc idrosolubile
profili vescicali regolari con piccola immagine di minus sulla parete dx
la fase minzionale spontanea ,modicamente difficile sotto scopia per inibizione da parte del paziente ,mostra riduzione dell'apertura del collo vescicale,con breve tratto substenotico a valle di questo, e successivo dilatazione del tratto uretrale sottoprostatico.
segue angolazione del tratto uretrale intrapeniero prossimale
nullo i residuo post minzionale..
in finale sclerosi dell'uretra e collo vescicale
ora siamo un pò in discussione col mio urologo che verra tra un mese io posso aspettare 30 giorni per vedere il da farsi quindi cambio senza esitare..
ma cosa devo fare,,,spero sia chiara tutta la mia storia..
fare un intervento
ulteriori visite accertamenti
o esiste una cura per provare..
non mi consigliate il mio urologo perchè aspetto da ottobre in queste condizioni
ho 26 anni a breve maschio
per tutto l'equipe medicitalia mi avete scritto prima di effettuare la uretrocistografia retrograda e minzionale per visionare il mio problema..
il mio medico aveva notato..
mesi scorsi ha manifestato i sintomi di una uretrite aspecifica comparsi con un breve ciclo di azitromicina ma da settembre ricomparvero di nuovo associati a turgore di un vaso venoso al dorso del pene e comparsa di linfonodi all'inguine.
avviammo tampone uretraleper germi comunie intracellulari oltreanalisi di routine più TPHA.ha ripetuto terapia con azitromicina ed 1 fiala di rocefin con quasi scomparsa dei sintomi.. è alloraconsgliai di ripetere gli esami uretrali.
oggi abbiamo avuto risultati che hanno evidenziato ureplasma urealitico .nell'attesa degli esami ha praticatoterapia per 7 giorni con bassado1 al giorno solo 2 il primo giorno.che sono ricomparsi più accentuati alla sospensione della terapia
facendo un ecografia di primo livello nel mio ambulatorio mi sembra per'altrodi aver evidenziato una vescica a pareti ispessite ed un discreto residuo post minzionale senza che peraltro il ragazzo riferisca senso di mancato svuotamento.
effettuato esame liqido seminale esame culturale sensibile ciprofloxacina <=0,5 s ed altre
micro organismo resistente a oxa,b-latt,cefalosp,penemi NCCLS
il mio urologo dopo la visita mi disse
il mio urologo
grave ostruzione uretrale pregressa uretroprostatite trattata con antibatterici diverse volte
attualmente riferisce dolori in regione sovrapubica irradiato alle fosse iliache
marcato residuo post minzionale dell'eco riferisce mitto ipovalido da circa 7 mesi
eo dolente la regione sovrapubica genitali esterni nella norma,prostata nei limiti non dolente alla digito pressione.si consiglia uretrocistografia retrograda e minzionale...
bhe lo fatta all'ospedale di san giovanni rotondo..pochi giorni fà..
l'esito è questo descritto dai due dottori
l'esame uretro cistografico è stato effettuato riempendo per via retrograda la vescica,previo posizionamento di catetere che stato possibile spingere fino al tratto sottoprostatico.
all'accidentale fuoriuscita del catetere ,la vescica contiene circa 150 ml di mdc idrosolubile
profili vescicali regolari con piccola immagine di minus sulla parete dx
la fase minzionale spontanea ,modicamente difficile sotto scopia per inibizione da parte del paziente ,mostra riduzione dell'apertura del collo vescicale,con breve tratto substenotico a valle di questo, e successivo dilatazione del tratto uretrale sottoprostatico.
segue angolazione del tratto uretrale intrapeniero prossimale
nullo i residuo post minzionale..
in finale sclerosi dell'uretra e collo vescicale
ora siamo un pò in discussione col mio urologo che verra tra un mese io posso aspettare 30 giorni per vedere il da farsi quindi cambio senza esitare..
ma cosa devo fare,,,spero sia chiara tutta la mia storia..
fare un intervento
ulteriori visite accertamenti
o esiste una cura per provare..
non mi consigliate il mio urologo perchè aspetto da ottobre in queste condizioni
[#1]
Gentile lettore,
l'indicazione terapeutica per una patologia urologica può essere data solo da un urologo che la valuta direttamente.
Ciò detto, se la conclusione diagnostica della cistouretrografia ("sclerosi dell'uretra e collo vescicale") fosse confermata alla luce di tutto il quadro clinico e delle altre indagini diagnostiche, le principali opzioni sono:
-incisione endoscopica a livello di collo vescicale;
-tentativo di trattamento medico con farmaci alfalitici.
l'indicazione terapeutica per una patologia urologica può essere data solo da un urologo che la valuta direttamente.
Ciò detto, se la conclusione diagnostica della cistouretrografia ("sclerosi dell'uretra e collo vescicale") fosse confermata alla luce di tutto il quadro clinico e delle altre indagini diagnostiche, le principali opzioni sono:
-incisione endoscopica a livello di collo vescicale;
-tentativo di trattamento medico con farmaci alfalitici.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
[#2]
Gentile signore
Le consiglio questa lettura tratta dal mio sito che sicuramente troverà utile:
http://www.studiourologicogallo.it/stenosi_uretra.php
Le consiglio questa lettura tratta dal mio sito che sicuramente troverà utile:
http://www.studiourologicogallo.it/stenosi_uretra.php
Cordiali saluti
Dr Luigi Gallo
www.studiourologicogallo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 25/01/2009.
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