Fastidio al testicolo sinistro.Ansia o varicocele?
Salve sono un ragazzo di 26 anni e da un paio d'anni ormai soffro di un fastidio al testicolo sinistro.
Il tutto è iniziato (non so se per casualità) dopo un esercizio in palestra dove ho accusato un piccolo fastidio nella zona destra sopra il pene. La prima sensazione e paura è stata quella di un ernia. Quindi ho fatto dei controlli con ecografia e da li non è stato riscontrato niente, ma sono venuto a conoscenza di un varicocele tra il I e il II grado al testicolo sinistro.
Da quel benedetto giorno ho iniziato ad accusare fastidi al testicolo sinistro e sono andato in diversi urologi/andrologi che ad oggi non mi hanno saputo trovare la soluzione se non il fatto di andare a tentativi.
Mi è stata prescritta anche una breve cura di ibuprofene che sembrava aver dato il suo effetto fin quando non ho terminato la cura.
Chi mi consigliava che dovevo eiaculare almeno quasi tutti i giorni non diminuire la pressione all'interno del testicolo. Chi inveve andava direttamente all'operazione chirurgica per il varicocele e chi mi dice che il fastidio non è dovuto al varicocele che non porta dolori ma bensì a stati ansionsi o di stress.
Allora su quest'ultima affermazione non posso negare di essere di esserlo, però molte volte sembra sempre la causa di ogni malanno.
Ho anche effettuato uno spermiogramma di recente e i valori sono i seguenti:
Volume =1.6ml (valori normali 1.4/ 1.7 ml)
ph =8 (valori normali 7.2/8.0)
num.spermatozoi/eiac. = 40 (valori normali 33/46)
num.tot.spermatozoi =14 milioni (valori normali 12/16milioni/ml)
motilità tot. =40% (valori normali >=40%)
mot.prograssiva =30% (valori normali >=32%)
mot.non progressiva =10%
immobili =60%
vitalità = <75%
forme normali = 3.6% (valori normali 3/4%)
leucociti = 25Leu/ul+
Dopo aver presentato questo spermiogramma al mio urologo/andrologo mi ha detto che dovevo rifarlo perchè o era stato fatto male o era peggiorato rispetto a due anni prima. In quanto per lui la cosa fondamentale è il numero di spermatozoi, in quanto due anni prima era di 210milioni (valori normali 60/250milioni).
Ho svolto gli esami sempre nello stesso laboratorio ma i parametri che utilizzano mi è stato detto sono stati aggiornati in merito a quanto definito dal WHO.
L'adetto del laboratorio infatti mi ha detto che non riscontra alcuna situazione di infertilità dovuta al numero di spermatozoi tranne se un piccolo problema di motilità.
Inoltre ho anche effettuato la spermiocoltura con esito tutto assente.
Quindi alla fine io vi chiedo, anche se capisco che a distanza e senza una visita è sempre difficile, cosa ne pensate e cosa mi potete consigliare dovuto a questo mio fastidio che riscontro dietro il testicolo sinitro, zona epididimo che come visto dalle ecografie è un po più grosso da quello di destra, ma che riconducono essere ad un qualcosa di genetico.
Quindi il fastidio può essere dovuto davvero a stati di stress/ansia o al varicocele?
Attendo gentilmente una vostra risposta.
Grazie in anticipo.
Il tutto è iniziato (non so se per casualità) dopo un esercizio in palestra dove ho accusato un piccolo fastidio nella zona destra sopra il pene. La prima sensazione e paura è stata quella di un ernia. Quindi ho fatto dei controlli con ecografia e da li non è stato riscontrato niente, ma sono venuto a conoscenza di un varicocele tra il I e il II grado al testicolo sinistro.
Da quel benedetto giorno ho iniziato ad accusare fastidi al testicolo sinistro e sono andato in diversi urologi/andrologi che ad oggi non mi hanno saputo trovare la soluzione se non il fatto di andare a tentativi.
Mi è stata prescritta anche una breve cura di ibuprofene che sembrava aver dato il suo effetto fin quando non ho terminato la cura.
Chi mi consigliava che dovevo eiaculare almeno quasi tutti i giorni non diminuire la pressione all'interno del testicolo. Chi inveve andava direttamente all'operazione chirurgica per il varicocele e chi mi dice che il fastidio non è dovuto al varicocele che non porta dolori ma bensì a stati ansionsi o di stress.
Allora su quest'ultima affermazione non posso negare di essere di esserlo, però molte volte sembra sempre la causa di ogni malanno.
Ho anche effettuato uno spermiogramma di recente e i valori sono i seguenti:
Volume =1.6ml (valori normali 1.4/ 1.7 ml)
ph =8 (valori normali 7.2/8.0)
num.spermatozoi/eiac. = 40 (valori normali 33/46)
num.tot.spermatozoi =14 milioni (valori normali 12/16milioni/ml)
motilità tot. =40% (valori normali >=40%)
mot.prograssiva =30% (valori normali >=32%)
mot.non progressiva =10%
immobili =60%
vitalità = <75%
forme normali = 3.6% (valori normali 3/4%)
leucociti = 25Leu/ul+
Dopo aver presentato questo spermiogramma al mio urologo/andrologo mi ha detto che dovevo rifarlo perchè o era stato fatto male o era peggiorato rispetto a due anni prima. In quanto per lui la cosa fondamentale è il numero di spermatozoi, in quanto due anni prima era di 210milioni (valori normali 60/250milioni).
Ho svolto gli esami sempre nello stesso laboratorio ma i parametri che utilizzano mi è stato detto sono stati aggiornati in merito a quanto definito dal WHO.
L'adetto del laboratorio infatti mi ha detto che non riscontra alcuna situazione di infertilità dovuta al numero di spermatozoi tranne se un piccolo problema di motilità.
Inoltre ho anche effettuato la spermiocoltura con esito tutto assente.
Quindi alla fine io vi chiedo, anche se capisco che a distanza e senza una visita è sempre difficile, cosa ne pensate e cosa mi potete consigliare dovuto a questo mio fastidio che riscontro dietro il testicolo sinitro, zona epididimo che come visto dalle ecografie è un po più grosso da quello di destra, ma che riconducono essere ad un qualcosa di genetico.
Quindi il fastidio può essere dovuto davvero a stati di stress/ansia o al varicocele?
Attendo gentilmente una vostra risposta.
Grazie in anticipo.
[#1]
Gentile lettore,
come già ripetutamente scrittole è possibile che il suo attuale problema clinico "possa essere dovuto davvero a stati di stress/ansia o al varicocele..." ma qui ci si ferma e le si ripete che "la sua è situazione clinica particolare ed, in qualche modo, da considerare "complessa"; in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è purtroppo impossibile formulare una risposta precisa e corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Ancora un cordiale saluto.
come già ripetutamente scrittole è possibile che il suo attuale problema clinico "possa essere dovuto davvero a stati di stress/ansia o al varicocele..." ma qui ci si ferma e le si ripete che "la sua è situazione clinica particolare ed, in qualche modo, da considerare "complessa"; in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è purtroppo impossibile formulare una risposta precisa e corretta, cioè capire la vera causa del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 12.8k visite dal 17/10/2018.
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