Il risultato del mio spermiogramma fatto

Gent.mi Dottori,
vorrei porre alla Vostra attenzione il risultato del mio spermiogramma fatto in data di ieri. Premetto che il motivo che mi ha portato a richiedere tale analisi è da attribuire alla presenza di un varicocele seppur di piccole dimensioni su entrambi i testicoli.

Volume= 2,8 mL
pH = 7,5
Fluidificazione = IRREGOLARE
Viscosità = Normale
Leucociti = 900.000/mL
Emazie = Alcune
Cellule epiteliali = Alcune

SPERMATOZOI:
Numero (per mL) = 73.000.000

Motilità:
(30 min) (120 min)
Rapidamente progressivi 15% 10% (1)
Debolmente progressivi 20% 15% (2)
Mobili in situ 10% 10%
Immoboli 55% 65%

Morfologia:
Spermatozoi normali: 38%
Atipie della testa: 40%
Atipie tratto intermedio: 10%
Atipie della coda : 8%
Spermatozoi : amorfi : 4%

Motilità (1) + (2)
Agglutinazioni: Rare
Spermatozoi mobili per eiaculato (a 120'): 51.099.999

Note:
Presenti numerosi detriti cellulari e corpuscoli prostatici.

I risultati mi hanno lasciato un po' interdetto; dovrei preoccuparmi?
Ringrazio tutti per la disponibilità e Vi porgo i miei più cordiali saluti,
Fabrizio


[#1]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
perchè rimanere interdetto? Il Suo liquido seminale presenta astenoteratozoospermia, cioè riduzione della mobilità degli spermatozoi associata ad alterata morfologia degli stessi. E' presumibile, in assenza di altri dati clinici e/o strumentali, che il varicocele, e per di più bilaterale, possa essere parte in causa. Il mio consiglio è di monitorizzare il Suo spermiogramma, eseguendone almeno tre, a distanza di un mese uno dall'altro. Occorre poi definire il grado di varicocele bilaterale, non basta dire di "piccole dimensioni".
Dopo essere venuti in possesso di tutti questi elementi, e dopo aver visionato l'assetto ormonale gonado-ipofisario, si potrebbero trarre delle conclusioni più professionali sullo stato della Sua fertilità e su quello che eventualmente conviene fare.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#2]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Innanzitutto ci tengo a ringraziarLa per la tempestività della Sua risposta.
Per quanto mi riguarda ero rimasto un po' turbato da tre fattori; il primo è stato il discorso della mobilità che a quanto mi dice Lei sembra poter dipendere in parte dalla presenza del varicocele bilaterale.
Il secondo fattore è stato la presenza di Emazie, Cellule epitaliali e di numerosi detriti cellulari e corpuscoli prostatici; Lei dice che non sono "ospiti" da temere?
L'ultimo dubbio invece riguardava l'irregolarità della fluidificazione; in effetti ho notato la presenza di alcuni grumi nell'eiaculazione e mi chiedevo se fosse normale e se fosse necessario un controllo più approfondito tipo alla prostata.

La ringrazio per la Sua disponibilità.
Cortesemente,
Fabrizio
[#3]
Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente,
I corpuscoli prostatici, le cellule epiteliali sono fisiologicamente presenti del liquido seminale. Le emazie (non dovrebbero essere presenti) e quei grumi nell'eiaculato potrebbero in effetti meritare un approfondimento diagnostico sul versante infettivo/infiammatorio delle vie seminali.
CHiarire bene il grado del varicocele è poi di fondamentale importanza, come le è già stato detto, per prendere una decisione sulla correzione chirurgica o meno.

Per non sbagliare l'unica cosa cosa da fare è riontattare il Collega che la segue e seguire l'iter che propone.

Un cordiale saluto

x

[#4]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Le sono grato per la delucidazione.
Farò come mi dice Lei.

Ci tengo comunque a ringraziare voi tutti per la disponibilità.

Cortesemente,
Fabrizio
[#5]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
sono stato preceduto nella risposta che, comunque Le invio.
Dunque, poche cellule epiteliali, in genere poligonali e provenienti dall'uretra, oppure cilindriche, provenienti da epididimo, deferenti, prostata o vescicole seminali, possono essere normalmente presenti negli strisci. Diventano numerose in caso di flogosi delle vie seminali.
Spermatozoi mobili potrebbero unirsi fra loro a formare agglutinati che, tuttavia, in un campione di liquido normale non dovrebbero mai superare il 5% del numero totale di zoi. Una alterata liquefazione (ridotta attività litica prostatica) si ritrova poi spesso nei processi flogistici delle ghiandole accessorie. Il dato andrebbe valutato anche in funzione della presenza di qualche emazia. In defintiva, a parte queste delucidazioni doverose, credo che una attenta valutazione andrologica potrà eliminare tutti i Suoi ragionevoli dubbi. Non trascuri, insieme al Collega che La segue, di "stadiare" il varicocele.
Auguri affettuosi per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#6]
Attivo dal 2006 al 2006
Ex utente
Gent.mo Professor MARTINO.
Le sono grato per il Suo intervento.
Devo ammettere che, non sapendo come leggere esattamente i risultati dello spermiogramma, mi stavo un po' fasciando la testa.
A questo punto l'unica cosa da fare è quella di approfondire un po' la situazione.

La ringrazio ancora per tutto e La saluto.
Cortesemente,
Fabrizio
[#7]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
si, saggia decisione :o)
Auguri per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO