Vasectomia
Buongiorno dottore, vorrei avere un’informazione riguardo la vasectomia.
Vorrei sapere dato che penso come tutti gli uomini se non si ejacula per un certo periodo si ha una sensazione di disagio ai testicoli, io la paragono come alla sensazione di testicolo pieno e più sensibile, situazione che sparisce dopo l’ejaculazione.
Questa sensazione è normale?
È l’ejaculazione che fa svuotare realmente il testicolo o è solo una sensazione?
A seguito della vasectomia questa sensazione poi esisterà sempre oppure si attenuerà dato che il testicolo inizierà a riassorbire gli spermatozoi?
Vorrei sapere dato che penso come tutti gli uomini se non si ejacula per un certo periodo si ha una sensazione di disagio ai testicoli, io la paragono come alla sensazione di testicolo pieno e più sensibile, situazione che sparisce dopo l’ejaculazione.
Questa sensazione è normale?
È l’ejaculazione che fa svuotare realmente il testicolo o è solo una sensazione?
A seguito della vasectomia questa sensazione poi esisterà sempre oppure si attenuerà dato che il testicolo inizierà a riassorbire gli spermatozoi?
[#1]
La sensazione di tensione da astinenza è legata alla congestione dell’epididimo piuttosto che del testicolo, ed è percepita in modo molto variabile da soggetto a soggetto. È possibile che si presenti temporaneamente subito dopo la vasectomia, ma è certamente destinato a ridursi e scomparire in breve tempo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Ricordi comunque che in Italia la vasectomia é di fatto ancora proibita, anche se di fatto depenalizzata, costituisce reato sia per chi la esegue che per chi vi si sottopone. Quindi veda di chiarire molto bene i dettagli burocratici e legali con il Collega che se ne occuperà.
[#7]
La vasectomia costituisce una lesione permanente e potenzialmente irreversibile alla capacità di procreare, pertanto da considerarsi gravissima e perseguibile d’ufficio. Questo recita il vigente codice penale italiano. Inoltre, secondo il codice civile il soggetto non può liberamente disporre dell’integrità del proprio corpo (es. farsi tagliare un braccio ...).Che poi vi siano delle sentenze della Suprema Corte che tendono a depenalizzare la pratica è vero, ma con i giudici non si sa mai bene dove si possa andare a finire. Tutto questo per consigliarle la massima prudenza e chiarezza reciproca nei confronti del nostro Collega cui si affiderà.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.1k visite dal 30/09/2018.
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