Glande e corona arrossati
Salve sono un ragazzo di 27 anni vorrei porvi un problema che mi si è presentato due volete nell'arco di 4 mesi.
A dicembre sono apparse sul glande della macchie rosse che in 2 giorni si sono sparse alla corona e all'attaccatura del pene quasi vicino allo scroto.No ho fatto tanto caso a ciò in quanto lavandomi ogni giorno accuratamente con detergenti intimi di note marche e non avendo avuto rapporti sessuali in quel periodo pensavo che non si trattasse di una infezione.Dopo una settimana nella zona della corona il rossore era aumentato e avvertivo un leggero prurito accompagnato da un siero purrulento,sono andato subito dal medico di base che mi ha riconosciuto una infezione
chiamandola balanite e mi ha prescritto Localyn neomicina pomata da passare nelle parti arrossate.Dopo tre giorni ho notato un miglioramento e alla fine della cura tutto è tornato nella norma almeno così credevo perchè purtroppo 2 giorni fa a distanza di 4 mesi dalla presunta guarigione si è ripresentato lo stesso problema,glande arrossato,corona infiammata e a differenza della prima volta la zona della corona molto arrossata mi brucia ogni volta che mi lavo con acqua o che urino,attaccatura del pene vicino lo scroto leggermente arrossata.Ho usato nuovamente la neomicina ma stavolta non ha sortito nessun effetto l'infiammazione è rimasta.Per tanto sono andato dal dermatologo di fiducia e gli ho spiegato per filo e per segno tutto l'accaduto,mi ha visitato e mi ha detto che è una balanite e che si deve semplicemente curare con Gentalyn beta pomata e non con Localyn neomicina in quanto non è adatta a tale scopo curativo da passare due volte al giorno per una settimana nelle zone arrossate dopo aver lavato solo con acqua.Vi ho scritto perchè ho dei dubbi sulla cura data dal dermatologo.
Può solo una pomata in una settimana guarirmi da tale infiammazione io mi aspettavo una cura più consistente e inoltre cosa cambia tra neomicina e gentalyn beta?
Datemi un vostro parere e una cura che voi ritenete più adatta.Grazie !
Distinti Saluti
A dicembre sono apparse sul glande della macchie rosse che in 2 giorni si sono sparse alla corona e all'attaccatura del pene quasi vicino allo scroto.No ho fatto tanto caso a ciò in quanto lavandomi ogni giorno accuratamente con detergenti intimi di note marche e non avendo avuto rapporti sessuali in quel periodo pensavo che non si trattasse di una infezione.Dopo una settimana nella zona della corona il rossore era aumentato e avvertivo un leggero prurito accompagnato da un siero purrulento,sono andato subito dal medico di base che mi ha riconosciuto una infezione
chiamandola balanite e mi ha prescritto Localyn neomicina pomata da passare nelle parti arrossate.Dopo tre giorni ho notato un miglioramento e alla fine della cura tutto è tornato nella norma almeno così credevo perchè purtroppo 2 giorni fa a distanza di 4 mesi dalla presunta guarigione si è ripresentato lo stesso problema,glande arrossato,corona infiammata e a differenza della prima volta la zona della corona molto arrossata mi brucia ogni volta che mi lavo con acqua o che urino,attaccatura del pene vicino lo scroto leggermente arrossata.Ho usato nuovamente la neomicina ma stavolta non ha sortito nessun effetto l'infiammazione è rimasta.Per tanto sono andato dal dermatologo di fiducia e gli ho spiegato per filo e per segno tutto l'accaduto,mi ha visitato e mi ha detto che è una balanite e che si deve semplicemente curare con Gentalyn beta pomata e non con Localyn neomicina in quanto non è adatta a tale scopo curativo da passare due volte al giorno per una settimana nelle zone arrossate dopo aver lavato solo con acqua.Vi ho scritto perchè ho dei dubbi sulla cura data dal dermatologo.
Può solo una pomata in una settimana guarirmi da tale infiammazione io mi aspettavo una cura più consistente e inoltre cosa cambia tra neomicina e gentalyn beta?
Datemi un vostro parere e una cura che voi ritenete più adatta.Grazie !
Distinti Saluti
[#1]
Gentile Utente,
assolutamente condivisibile il comportamento, sia diagnostico che terapeutico, dei Colleghi che La stanno seguendo clinciamente. Direi che seguirne le indicazioni sia la cosa migliore che può fare. Quei due farmaci cui Lei accenna, solo a chi medico non è possono sembrare identici. E' questione di fiducia, come sempre scrivo.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
assolutamente condivisibile il comportamento, sia diagnostico che terapeutico, dei Colleghi che La stanno seguendo clinciamente. Direi che seguirne le indicazioni sia la cosa migliore che può fare. Quei due farmaci cui Lei accenna, solo a chi medico non è possono sembrare identici. E' questione di fiducia, come sempre scrivo.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#2]
Gentile utente,
personalmente non sta a noi chiarire i dubbi sui colleghi specialisti che l'hanno visitata, semmai starà a lei tornare dallo specialista dermatologo e chiedere (nel suo pieno diritto) di essere informato meglio (se ancora nutre questi dubbi) sulla diagnosi sulla prognosi e sulla terapia pche è stata pensata e prescitta per lei.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venerologo, roma
www.latuapelle.org
personalmente non sta a noi chiarire i dubbi sui colleghi specialisti che l'hanno visitata, semmai starà a lei tornare dallo specialista dermatologo e chiedere (nel suo pieno diritto) di essere informato meglio (se ancora nutre questi dubbi) sulla diagnosi sulla prognosi e sulla terapia pche è stata pensata e prescitta per lei.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venerologo, roma
www.latuapelle.org
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#6]
Utente
Spett.li Medici dopo 4 giorni che applico la crema Gentalyn beta non ho riscontrato nessun miglioramento,il rossore nel glande e nella corona sono tutt'ora presenti,il bruciore mentre urino o mi lavo permane concentrato nella zona vicino il frenulo.Devo continuare con l'applicazione della crema o devo smettere?Attendo un vs consiglio,grazie infinite.
[#7]
Gentile Utente,
se proprio non ha notato il benchè minimo miglioramento, anche appena percettibile, credo che sarà il caso Lei consulti nuovamente il Suo Dermatologo di fiducia.
Ancora un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
se proprio non ha notato il benchè minimo miglioramento, anche appena percettibile, credo che sarà il caso Lei consulti nuovamente il Suo Dermatologo di fiducia.
Ancora un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 86.6k visite dal 02/05/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.