Prostata infiammazione
Buongiorno,
ho 58 anni è non ho mai avuto grossi problemi con la mia prostata se non in alcune circostanze dove non riuscivo a svuotare la vescica e dovevo ritornare in bagno 30 minuti o un ora dopo. Non mi sono mai alzato di notte con l'urgenza di urinare. PSA eseguita con regolarità (sei mesi - un anno) sempre con valori sotti specifica.
Veniamo al problema attuale. In seguito a una occlusione intestinale sono stato operato e naturalmente mi hanno messo il catetere per tre giorni. Da allora ho cominciato ad alzarmi di notte ad urinare, almeno ogni 3 ore. Il chirurgo che mi ha operato mi ha prescritto un ciclo di Ciproxin 500 mg x 2 x 8 giorni. Già dopo due giorni di trattamento non mi alzavo più e anche dopo 8 ora non avevo urgenza. Ma dopo tre giorni dalla fine del trattamento la necessità è iniziata nuovamente anche se meno intensa rispetto a prima, diciamo che ora posso resistere anche 4-5 ore. Comunque lontano dalla mia vita pre-operatoria e la cosa mi da parecchio fastidio. Cosa dovrei fare? Ripetere il ciclo? Fare esami specifici?
Grazie per la vostra opinione
ho 58 anni è non ho mai avuto grossi problemi con la mia prostata se non in alcune circostanze dove non riuscivo a svuotare la vescica e dovevo ritornare in bagno 30 minuti o un ora dopo. Non mi sono mai alzato di notte con l'urgenza di urinare. PSA eseguita con regolarità (sei mesi - un anno) sempre con valori sotti specifica.
Veniamo al problema attuale. In seguito a una occlusione intestinale sono stato operato e naturalmente mi hanno messo il catetere per tre giorni. Da allora ho cominciato ad alzarmi di notte ad urinare, almeno ogni 3 ore. Il chirurgo che mi ha operato mi ha prescritto un ciclo di Ciproxin 500 mg x 2 x 8 giorni. Già dopo due giorni di trattamento non mi alzavo più e anche dopo 8 ora non avevo urgenza. Ma dopo tre giorni dalla fine del trattamento la necessità è iniziata nuovamente anche se meno intensa rispetto a prima, diciamo che ora posso resistere anche 4-5 ore. Comunque lontano dalla mia vita pre-operatoria e la cosa mi da parecchio fastidio. Cosa dovrei fare? Ripetere il ciclo? Fare esami specifici?
Grazie per la vostra opinione
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Gentile lettore,
è forse arrivato il momento di sentire in diretta anche un bravo ed esperto urologo e con lui iniziare, con le tempistiche corrette, le relative valutazioni colturali sulle urine, le indagini ecografiche mirate e quant’altro lui le indicherà dopo la visita.
Bene non perdere altro tempo in internet, si ricordi che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
è forse arrivato il momento di sentire in diretta anche un bravo ed esperto urologo e con lui iniziare, con le tempistiche corrette, le relative valutazioni colturali sulle urine, le indagini ecografiche mirate e quant’altro lui le indicherà dopo la visita.
Bene non perdere altro tempo in internet, si ricordi che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 958 visite dal 29/09/2018.
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