Idrocele, prericovero e intervento
Salve a tutti,
A breve dovrò sottopormi ad un intervento chirurgico di eversione e resezione della tunica vaginale per la risoluzione di un idrocele al testicolo destro. Ho eseguito in data 25/09/2018 il prericovero (esami del sangue, elettrocardiogramma, visita anestesiologica e colloquio col chirurgo) e tutto, fortunatamente, è andato per il meglio.
Ora, posto che devo attendere la chiamata del chirurgo per sapere la data precisa dell'operazione quant'è, grosso modo, il tempo che intercorre tra il prericovero e l'intervento? C'è chi parla di un mese come tetto massimo, chi di tre...
Grazie
A breve dovrò sottopormi ad un intervento chirurgico di eversione e resezione della tunica vaginale per la risoluzione di un idrocele al testicolo destro. Ho eseguito in data 25/09/2018 il prericovero (esami del sangue, elettrocardiogramma, visita anestesiologica e colloquio col chirurgo) e tutto, fortunatamente, è andato per il meglio.
Ora, posto che devo attendere la chiamata del chirurgo per sapere la data precisa dell'operazione quant'è, grosso modo, il tempo che intercorre tra il prericovero e l'intervento? C'è chi parla di un mese come tetto massimo, chi di tre...
Grazie
Ovviamente non vi sono regole ed i tempi possono differire molto da struttura a struttura. Comunque un tempo ragionevole si aggira appunto attorno alle 3-4 settimane, tenendo conto che per buon senso la data del ricovero le dovrebbe essere comunicata con sufficiente anticipo in modo da poter organizzare i propri impegni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Utente
Gentile Dr. Piana,
La ringrazio per la sua disponibilità.
Certo, è chiaro che non vi è una regola precisa riguardo i tempi, mi interessava però capire se periodi di tre mesi o più avessero un'attendibilità o fossero giusto un'esagerazione di gente che deve inevitabilmente dire la sua su ogni cosa pur non sapendo di cosa si stia parlando (anche perché, mi corregga se sbaglio, penso che di tempi del genere si possa sì parlare, ma PRIMA di aver eseguito il prericovero).
La ringrazio per la sua disponibilità.
Certo, è chiaro che non vi è una regola precisa riguardo i tempi, mi interessava però capire se periodi di tre mesi o più avessero un'attendibilità o fossero giusto un'esagerazione di gente che deve inevitabilmente dire la sua su ogni cosa pur non sapendo di cosa si stia parlando (anche perché, mi corregga se sbaglio, penso che di tempi del genere si possa sì parlare, ma PRIMA di aver eseguito il prericovero).
Tre mesi dopo il prericovero ci paiono una esagerazione, anche perchè si rischierebbe di fare scadere la validità degli esami.

Utente
Infatti, anche a me sembrava strano per la stessa ragione, ma mi fa piacere ricevere conferma da parte sua.
Avrei un'ulteriore domanda da porle: considerando che devo occuparmi in prima persona della tricotomia (dovrò radermi la zona che va da circa quattro dita di distanza dall'ombelico a metà cosce, grosso modo) il giorno che precede l'operazione, sa dirmi se vi sono in commercio creme depilatorie (lame e rasoi mi sembrano inadatti vista la zona interessata) particolarmente indicate o, come si suol dire, una vale l'altra?
Avrei un'ulteriore domanda da porle: considerando che devo occuparmi in prima persona della tricotomia (dovrò radermi la zona che va da circa quattro dita di distanza dall'ombelico a metà cosce, grosso modo) il giorno che precede l'operazione, sa dirmi se vi sono in commercio creme depilatorie (lame e rasoi mi sembrano inadatti vista la zona interessata) particolarmente indicate o, come si suol dire, una vale l'altra?
Sì certo, ma anche forbici e rasoio elettrico per le rifiniture andranno benissimo. Non si faccia troppi problemi.

Utente
Buongiorno Dottore,
Perdoni l'insistenza, ma il rasoio elettrico non sarebbe da evitare per il fatto che comunque non va ad eliminare il pelo alla radice?
Perdoni l'insistenza, ma il rasoio elettrico non sarebbe da evitare per il fatto che comunque non va ad eliminare il pelo alla radice?
Non è il caso di essere troppo radicali, poichè una rasatura troppo profonda pitrebbe causare micro-lesioni fonte di infezione. In ospedale oggi si usa esclusivamente un trimmer elettrico, le lamette sono bandite da tempo.

Utente
Capisco, in tal caso credo proprio che opterò per l'utilizzo di una crema depilatoria, lungi da me voler causare infezioni.
Grazie mille ancora, dottore, una buona serata!
Grazie mille ancora, dottore, una buona serata!

Utente
Buongiorno Dr. Piana,
alla fine sono stato operato in data 18/10 e pare sia andato tutto benone (certo, qualche dolorino comunque sopportabilissimo dovuto all'edema formatosi, ma a distanza di due giorni non può essere altrimenti).
Aveva ragione, per la tricotomia ho adoperato un semplice rasoio elettrico ed è bastato e avanzato!
Mi premeva aggiornarla poiché si è dimostrato molto gentile e collaborativo nei miei confronti (una consulenza gratuita non è cosa da tutti).
Grazie ancora, un saluto!
alla fine sono stato operato in data 18/10 e pare sia andato tutto benone (certo, qualche dolorino comunque sopportabilissimo dovuto all'edema formatosi, ma a distanza di due giorni non può essere altrimenti).
Aveva ragione, per la tricotomia ho adoperato un semplice rasoio elettrico ed è bastato e avanzato!
Mi premeva aggiornarla poiché si è dimostrato molto gentile e collaborativo nei miei confronti (una consulenza gratuita non è cosa da tutti).
Grazie ancora, un saluto!
Tenga conto che un eventuale rigonfiamento del testicolo è assolutamente normale ed altrettanto normale che si risolva in tempi non brevissimi, es. qualche settimana.

Utente
Gentile dottore,
Sono stato alla visita di controllo venerdi scorso (a distanza di 9 giorni dall'intervento) e il chirurgo che mi ha operato mi ha rassicurato circa il "bell'aspetto" della ferita, mi domando però una cosa: (ahimè, nel corso della visita non l'ho chiesto un po' per mia dimenticanza, un po' perché si è svolta velocemente) è normale che il testicolo destro (quello che era precedentemente interessato dall'idrocele) è posto visibilmente più in alto rispetto al sinistro? È una condizione che si verifica spesso nei decorsi post-operatori di eversione della vaginale? Inoltre ho una sensazione di gonfiore alla parte destra dell'inguine in particolare quando sono sdraiato (gonfiore che vi era anche prima dell'intervento, ora in forma minore), ma dalle molteplici ecografie scrotali che ho fatto non risultavano né ernie, né cisti. Mi sto preoccupando troppo a suo parere?
Grazie ancora
Sono stato alla visita di controllo venerdi scorso (a distanza di 9 giorni dall'intervento) e il chirurgo che mi ha operato mi ha rassicurato circa il "bell'aspetto" della ferita, mi domando però una cosa: (ahimè, nel corso della visita non l'ho chiesto un po' per mia dimenticanza, un po' perché si è svolta velocemente) è normale che il testicolo destro (quello che era precedentemente interessato dall'idrocele) è posto visibilmente più in alto rispetto al sinistro? È una condizione che si verifica spesso nei decorsi post-operatori di eversione della vaginale? Inoltre ho una sensazione di gonfiore alla parte destra dell'inguine in particolare quando sono sdraiato (gonfiore che vi era anche prima dell'intervento, ora in forma minore), ma dalle molteplici ecografie scrotali che ho fatto non risultavano né ernie, né cisti. Mi sto preoccupando troppo a suo parere?
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 3.3k visite dal 26/09/2018.
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