Un antibiotico non so quale non avendo ancora la cartella clinica
buonasera.il mio caso è questo.circa 3 mesi fà ho cominciato a sentire bruciore alla vescica sopratutto se la trattenevo e dopo averla fatta un bruciore tremendo e dei dolori addominali abbastanza forti.fino a che cominciava dopo qualche giorno a bruciare anche mentre facevo pipì,quindi sembrava proprio una cistite e il dott. mi ha segnato furodantin (non so se si scrive proprio così)ma sentivo che non mi passava ma alleviava solo i sintomi.poi stavo bene per un pò e dopo circa una ventina di giorni ricominciava più forte fino a che a fine dicembre dopo ore di pronto soccorso per i soliti dolori forti facendo vari accertamenti infine mi hanno operato di appendicite acuta flemmonosa con pseudotumore infiammatorio del ceco.pensavo avessi risolto i miei problemi perchè anche il chirurgo mi disse che sicuramente tutto questo era dovuto ad una vecchia appendicite che infiammava tutto.invece anche dopo l'operazione ho avuto bruciori e dolori tanto che hanno chiamato un ginecologo che senza un tampone vaginale ma alla sola vista ha detto che avevo una candida e mi ha fatto prendere per 2 giorni un antibiotico non so quale non avendo ancora la cartella clinica e gyno canesten con meclon per 6 giorni.dopo qualche giorno senza risultati quando facevo pipì mi bruciava e i dottori mi hanno detto che era sempre la cistite ma la cosa strana il giorno stesso che dovevo prendere ciproxin mi è passato tutto ma io ho preso comunque gli antibiot.a 1 mese esatto dall'operazione ieri notte dolori fortissimi tipo colica sono andata al pronto soccorso tutti gli esami del caso ma niente di strano il chirurgo che mi ha operata mi ha detto sarà una semplice colica ma dalla lastra risulta che ho il colon pieno di feci anche se vado due volte al giorno in bagno.gli ho detto poi che sono due giorni che ho sempre questi forti bruciori alla vescica e dolori all'addome lui mi ha consigliato di riprendere ciproxin e andare da un urologo.la cosa strana è che dei giorni sto malissimo e magari per qualche giorno sembra che non ho niente.non so più cosa fare e se fidarmi dei medici.consigliatemi per favore.
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Cara lettrice ,
il suo quadro clinico particolare e complesso può essere chiarito ed affrontato solo dopo una attenta valutazione clinica in diretta.
Quindi, in questa luce, saggia è l'indicazione del suo medico curante a consultare un esperto urologo.
Fatta la valutazione poi ci aggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
il suo quadro clinico particolare e complesso può essere chiarito ed affrontato solo dopo una attenta valutazione clinica in diretta.
Quindi, in questa luce, saggia è l'indicazione del suo medico curante a consultare un esperto urologo.
Fatta la valutazione poi ci aggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Cara lettrice,
mentre attende la visita urologica programmata, se posso darle un altro consiglio, in presenza di queste problematiche possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale.
Infatti si consiglia una vita sessuale regolare ,limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza, se non ci sono altri problemi di medicina generale, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza (se possibile) e quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.
Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centromedicocerva.it
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mentre attende la visita urologica programmata, se posso darle un altro consiglio, in presenza di queste problematiche possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale.
Infatti si consiglia una vita sessuale regolare ,limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca , formaggi stagionati, ecc, ecc . Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche.
Altra cosa importante è bere con intelligenza, se non ci sono altri problemi di medicina generale, ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2-3 litri di liquidi, soprattutto acqua, smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.
Combattere la stitichezza (se possibile) e quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.
Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.
Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.
Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#5]
Gentile lettrice,
ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.