massa disomogenea della dimensionedi 40x30x22 mm
Egr. Dott. le preoccupazioni non finiscono mai. ho ritirato la TC addome completo con e senza MDC questo è il responso
l'indagine ha evidenziato a destra in sede pelvica la presenza di una massa disomogenea delle dimensioni di 401x30x22 millimetri, che ingloba la porzione pelvica pre vescicale ed intramurale dell'uretere omolaterale, determinando un ispessimento concentrico ed irregolare della parete e conseguente idro ureteronefrosi a monte. tale massa che mostra contrast enhancement disomogeneo e positivo dopo mdc ev, prende contato con la parete postero laterale dx della vescica, dislocandola controlateralmente con associato ispessimetro parietale con il margine omolaterale della prostata che appare disomogenea e di dimensioni aumentate, e infine con la vescicola seminale senza che si possa definire con essi un sicuro piano di clivaggio. Si segnalano alcune piccole nodularità verosilbimente linfonodali nel tessuto adiposo ischio retale.e a ridosso della massa neoformata.
E' necessaria consulenza urologica ed eventuale cistoureteroscopia di conferma
Non lesioni focali a carico del fegato della milza del pancreas dei surreni e dei reni bilateralmente. Formazione cistiche corticale renali bilaterali
Barre di stabilizzazione vertebrale in sede lombare
Ringrazio per una competente e solerte risposta
l'indagine ha evidenziato a destra in sede pelvica la presenza di una massa disomogenea delle dimensioni di 401x30x22 millimetri, che ingloba la porzione pelvica pre vescicale ed intramurale dell'uretere omolaterale, determinando un ispessimento concentrico ed irregolare della parete e conseguente idro ureteronefrosi a monte. tale massa che mostra contrast enhancement disomogeneo e positivo dopo mdc ev, prende contato con la parete postero laterale dx della vescica, dislocandola controlateralmente con associato ispessimetro parietale con il margine omolaterale della prostata che appare disomogenea e di dimensioni aumentate, e infine con la vescicola seminale senza che si possa definire con essi un sicuro piano di clivaggio. Si segnalano alcune piccole nodularità verosilbimente linfonodali nel tessuto adiposo ischio retale.e a ridosso della massa neoformata.
E' necessaria consulenza urologica ed eventuale cistoureteroscopia di conferma
Non lesioni focali a carico del fegato della milza del pancreas dei surreni e dei reni bilateralmente. Formazione cistiche corticale renali bilaterali
Barre di stabilizzazione vertebrale in sede lombare
Ringrazio per una competente e solerte risposta
[#1]
gentile utente, dalla descrizione da lei riferita, si parla di una formazione esterna alla vescica, potrebbe trattarsi o di una formazione a partenza linfonodale o del mesenchimale, in entrambi i casi va asportata e mandata ad analizzare
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Ex utente
grazie infinite, quello che non capisco è, avendo fatto sempre semestrali controlli urologici completi, in piu' tre giorni prima sottoposto a ecografia addome completo per vedere se avevo dei calcoli o cosa, nella ecografia evidenziava calcoli renali, ora invece nella tac non parla minimamente di calcoli, ( potrei averli espulsi ) comunque seguirò il suo prezioso consiglio ringraziando nuovamente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.6k visite dal 18/09/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.