Tampone uretrale per sospetta uretrite e stenosi uretrale
Gentili Dottori,
da ormai quasi 2 anni ho continui problemi a carico (presumibilmente) dell'uretra: difficoltà a svuotare la vescica, urina che talvolta esce "a gocce" o non esce proprio, continui dolori e bruciori, ecc.
Il mio medico curante mi ha prescritto alcuni esami: esame delle urine, tampone uretrale ed esame urodinamico invasivo.
L'esame delle urine l'ho eseguito stamattina, ma sono un po' preoccupata per gli altri due.. mi spiego meglio, se davvero ho una stenosi uretrale, quindi il canale dell'uretra si è ristretto, potrei avere problemi ad eseguire, ad esempio, il tampone uretrale?
Perchè non vorrei che chi effettua l'esame "forzasse" l'ingresso del tampone e mi creasse poi successivamente dei danni (per non parlare del dolore, visto che l'ho già).
Restando in attesa di un gentile riscontro grazie molte e cordialmente buona serata.
da ormai quasi 2 anni ho continui problemi a carico (presumibilmente) dell'uretra: difficoltà a svuotare la vescica, urina che talvolta esce "a gocce" o non esce proprio, continui dolori e bruciori, ecc.
Il mio medico curante mi ha prescritto alcuni esami: esame delle urine, tampone uretrale ed esame urodinamico invasivo.
L'esame delle urine l'ho eseguito stamattina, ma sono un po' preoccupata per gli altri due.. mi spiego meglio, se davvero ho una stenosi uretrale, quindi il canale dell'uretra si è ristretto, potrei avere problemi ad eseguire, ad esempio, il tampone uretrale?
Perchè non vorrei che chi effettua l'esame "forzasse" l'ingresso del tampone e mi creasse poi successivamente dei danni (per non parlare del dolore, visto che l'ho già).
Restando in attesa di un gentile riscontro grazie molte e cordialmente buona serata.
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Gentile lettrice,
che cosa le ha detto il suo urologo di riferimento che, in questi casi, dovrebbe sempre essere interpellato?
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
che cosa le ha detto il suo urologo di riferimento che, in questi casi, dovrebbe sempre essere interpellato?
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 632 visite dal 17/09/2018.
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