Trauma pene
Buongiorno, ieri sera durante un rapporto sessuale il pene è fuoriscito dalla vagina e nell’atto di farlo rientrare ho urtato contro l’esterno. Ho avvertito un forte dolore e mi sono fermato. Ho notato quasi subito un certo rigonfiamento alla base del pene ma non ci ho fatto più di tanto caso perché episodi del genere mi erano già successi senza particolari conseguenze.
Dopo una decina di minuti ho anche ripreso con l’attività sessuale ottenendo una erezione normale ma avvertivo un certo fastidio per cui ho preferito interrompere. Successivamente durante la doccia improvvisamente ho notato la parte destra del pene assumere una colorazione blu nerastra per una superficie di circa 4/5 cm per 1 estendendosi in parte anche sullo scroto ma con colorazione meno intensa. Non avverto dolore di alcun tipo, sembra tutto normale. Ho provato poi anche ad ottenere erezione e non ho avuto problemi ma persiste questa colorazione e in erezione noto un leggero rigonfiamento sulla parte colorata del pene.
Dopo una decina di minuti ho anche ripreso con l’attività sessuale ottenendo una erezione normale ma avvertivo un certo fastidio per cui ho preferito interrompere. Successivamente durante la doccia improvvisamente ho notato la parte destra del pene assumere una colorazione blu nerastra per una superficie di circa 4/5 cm per 1 estendendosi in parte anche sullo scroto ma con colorazione meno intensa. Non avverto dolore di alcun tipo, sembra tutto normale. Ho provato poi anche ad ottenere erezione e non ho avuto problemi ma persiste questa colorazione e in erezione noto un leggero rigonfiamento sulla parte colorata del pene.
[#1]
Certamente non si è trattato di una frattura del corpo cavernoso, che avrebbe avuto una evoluzione molto diversa e sfavorevole (perdita dell'erezione, persistenza del dolore, tumefazione evidente eccetera). Possiamo pensare ad una lesione più superficiale che ha comunque creato uno stravaso di sangue. Se lei non avverte disturbi e l'erezione è normale, diremmo si tratti di una ecchìmosi destinata riassorbirsi nei normali tempi di 2-3 settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 17/09/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?