Macroematuria
Buongiorno, chiedo un parere in merito alla situazione di mio marito (45 anni da circa 20 soffre di calcoli renali con episodi di coliche). Recentemente ha avuto episodi di macroematuria anche a distanza di giorni.
Ha fatto esame urine (che hanno rilevato emazie ben conservate) ed eco addome completo (che non ha rilevato nulla di anomalo se non un calcolo millimetrico nel rene dx e diciamo cosi della sabbietta).
L'urologo alla visita non ha rilevato nulla ma consiglia tac con contrasto e citologico urine.
In questi giorni non ha avuto episodi ma un senso di fastidio al fianco sx.
Mi domandavo se, dato l'esito dell'eco, si possono escludere patologie importanti...e come mai l'urologo consigli la tac. Grazie e mille e scusate ma sono un poco preoccupata.
Ha fatto esame urine (che hanno rilevato emazie ben conservate) ed eco addome completo (che non ha rilevato nulla di anomalo se non un calcolo millimetrico nel rene dx e diciamo cosi della sabbietta).
L'urologo alla visita non ha rilevato nulla ma consiglia tac con contrasto e citologico urine.
In questi giorni non ha avuto episodi ma un senso di fastidio al fianco sx.
Mi domandavo se, dato l'esito dell'eco, si possono escludere patologie importanti...e come mai l'urologo consigli la tac. Grazie e mille e scusate ma sono un poco preoccupata.
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Gentile signora
Concordo con il consiglio dato dal collega
La macroematuria, presenza di sangue nelle urine visibile ad occhio nudo, prevede un approfondimento. La tac con mdc risulta essere unitamente ad uno studio CTM urine su 3 campioni ed una eventuale successiva cistoscopia, il modo migliore per escludere ogni patologia a carico dell'apparato urinario.
Consideri che gli ureteri ad esempio non sono visibili al comune esame ecografico e alcune patologie renali non vengono ben evidenziate dalla semplice ecografia .
Cordiali saluti
Concordo con il consiglio dato dal collega
La macroematuria, presenza di sangue nelle urine visibile ad occhio nudo, prevede un approfondimento. La tac con mdc risulta essere unitamente ad uno studio CTM urine su 3 campioni ed una eventuale successiva cistoscopia, il modo migliore per escludere ogni patologia a carico dell'apparato urinario.
Consideri che gli ureteri ad esempio non sono visibili al comune esame ecografico e alcune patologie renali non vengono ben evidenziate dalla semplice ecografia .
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 890 visite dal 15/09/2018.
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