Chirurgia placca fibocalfica pene
Salve
Da un verosimile tromboflebite al pene solo diagnosticatami con visita urologica e seguendo terapia con Essaven per giorni 20 ... la protrusione al pene non è rientrata ... effettuata anche ecografia peniene basale con soospetta Ipp... con placca fibrocalcifica si suggerisce una compressa da prendere a metà pomeriggio di piorenevie plus per 4 mesi e mi si consiglia un eco color doppler dinamico ... ora chiedo se è possibile asportare chiurigicamente la“ placca „ ?(la quale ancora non è indurita e non ha creato al momento nessuna curvatura del pene.. considerando che dalla mia infelice scoperta di questa pallina al pene sono trascorsi circa 7settimane Senza nessun positivo riscontro ... ) se si? Quali sono le controindicazioni? E come effettuarla o cosa debba fare per risolvere questo problema? Che ricordo fase iniziale?
Da un verosimile tromboflebite al pene solo diagnosticatami con visita urologica e seguendo terapia con Essaven per giorni 20 ... la protrusione al pene non è rientrata ... effettuata anche ecografia peniene basale con soospetta Ipp... con placca fibrocalcifica si suggerisce una compressa da prendere a metà pomeriggio di piorenevie plus per 4 mesi e mi si consiglia un eco color doppler dinamico ... ora chiedo se è possibile asportare chiurigicamente la“ placca „ ?(la quale ancora non è indurita e non ha creato al momento nessuna curvatura del pene.. considerando che dalla mia infelice scoperta di questa pallina al pene sono trascorsi circa 7settimane Senza nessun positivo riscontro ... ) se si? Quali sono le controindicazioni? E come effettuarla o cosa debba fare per risolvere questo problema? Che ricordo fase iniziale?
L'insorgenza e lo sviluppo delle placche dei corpi cavernosi (induratio penis plastica o malattia di La Peyronie) è ancora poco conosciuta, pertanto non esistono farmaci assolutamente specifici e di efficacia certa. Una di queste terapie è la somministrazioe per lunghi periodi di vitamina E e paraminobenzoato (come nel Peironimev Plus che lei cita). I risultati sono poco prevedibili e piuttsto variabili, comunque abbastanza spesso si riesce quantomeno a risolvere il dolore locale e stabilizzare l'incurvamento. Nei casi più gravi, la risoluzione è chirurgica, ma non si basa sulla sola asportazione della placca, poiché la cicatrice che verrebbe a formarsi molto probabilmente non risolverebbe la situazione, ma rischierebbe addirittura di peggiorarla.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Utente
La ringrazio vivamente per la sua celere risposta.... quindi si può dedurre che la somministrazione del tipo di farmaco per lunghi periodi può stabilizzare L incurvamento? ... non risolverlo ..?! in che tempi? E si potrà avere una vita normale ( anche sessuale?) con le dovute precauzioni e accortezze? Se sì ( quali a riguardo di accortezze e precauzioni)?...
Le placche di IPP sono problematiche solo relativamente all'attività sessuale, o perché l'erezione risulta dolorosa, oppure perché l'incurvamento del pene in erezione è tale percui la penetrazione diventa impossibile. In genere le cure sono più efficaci sulla prima delle due condizioni. Se l'incurvamento stabilizzato è modesto e non vi è impaccio o dolore alla penetrazione, non vi sono indicazioni chirurgiche. L'eficacia di qualsiasi terapia (farmaci, infiltrazioni locali, onde d'urto, eccetera) non è mai immediata, ma si può valutare solo dopo alcuni mesi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 25/08/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.