Cistite cronica e neoplasia
BUONGIORNO SONO UN UOMO DI 48 ANNI
PER CIRCA 8 ANNI HO PENSATO DI AVERE UNA LIEVE PROSTATITE CRONICA INTERMITTENTE CHE MI CAUSAVA RARAMENTE POLLACHIURIA E SPESSO NICTURIA.
ORA IL QUADRO SI E' COMPLICATO IN UN REFERTO ISTOLOGICO RECENTE ESEGUITO PER TURV DI PICCOLISSIMA FORMAZIONE PAPILLARE 3MM ( NON ASPORTABILE IN CITOSCOPIA CAUSA POSIZIONE) E' SCRITTO CISTITE GHIANDOLARE ,IPERPLASIA UROTELIALE CON DISPLASIA NAS.
LA CITOLOGIA URINARIA RIPORTAVA TUTTI I 3 CAMPIONI FLOGOSI.
( CHE COSA POTEVA ESSERE QUELLA FORMAZIONE IN VESCICA ?)
IL MIO UROLOGO MI HA DETTO "STIA TRANQUILLO CI RIVEDIAMO TRA 6 MESI".
NEL FRATTEMPO IO DEVO SPERARE E PREGARE CHE NON DEGENERI IN CARCINOMA ?
NON SI PUO' CURARE NEL FRATTEMPO QUESTA FLOGOSI DEL TRIGONO ?
ORA HO SOLO UN LEGGERO FASTIDIO NELLA ZONA PERINEALE E LIEVE POLLACHIURA
SONO PREOCCUPATO E VIVO MALAMENTE QUESTA SITUAZIONE E' CISTITE ,PROSTATITE O PEGGIO..
QUALCUNO HA QUALCHE CONSIGLIO ?
GRAZIE
PER CIRCA 8 ANNI HO PENSATO DI AVERE UNA LIEVE PROSTATITE CRONICA INTERMITTENTE CHE MI CAUSAVA RARAMENTE POLLACHIURIA E SPESSO NICTURIA.
ORA IL QUADRO SI E' COMPLICATO IN UN REFERTO ISTOLOGICO RECENTE ESEGUITO PER TURV DI PICCOLISSIMA FORMAZIONE PAPILLARE 3MM ( NON ASPORTABILE IN CITOSCOPIA CAUSA POSIZIONE) E' SCRITTO CISTITE GHIANDOLARE ,IPERPLASIA UROTELIALE CON DISPLASIA NAS.
LA CITOLOGIA URINARIA RIPORTAVA TUTTI I 3 CAMPIONI FLOGOSI.
( CHE COSA POTEVA ESSERE QUELLA FORMAZIONE IN VESCICA ?)
IL MIO UROLOGO MI HA DETTO "STIA TRANQUILLO CI RIVEDIAMO TRA 6 MESI".
NEL FRATTEMPO IO DEVO SPERARE E PREGARE CHE NON DEGENERI IN CARCINOMA ?
NON SI PUO' CURARE NEL FRATTEMPO QUESTA FLOGOSI DEL TRIGONO ?
ORA HO SOLO UN LEGGERO FASTIDIO NELLA ZONA PERINEALE E LIEVE POLLACHIURA
SONO PREOCCUPATO E VIVO MALAMENTE QUESTA SITUAZIONE E' CISTITE ,PROSTATITE O PEGGIO..
QUALCUNO HA QUALCHE CONSIGLIO ?
GRAZIE
[#1]
Gentile signore
il caso da Lei descritto merita al momento solo uno stretto monitoraggio come suggerito dal suo urologo. Lei non è affetto da un carcinoma vescicale ma da una displasia dell'urotelio. Questo la pone a rischio di eventuali recidive papillari il cui quadro istologico potrebbe anche modificarsi ma che al momento non sono prevedibili. Smetta di fumare se eventualmente avesse questa abitudine ma per il resto non deve sottoporsi a terapia particolari o specifiche. Mi auguro inoltre che sia stato effettuato anche uno stduio delle alte vie escretrici ( reni-ureteri). In caso contrario ne parli con il suo urologo di fiducia.
Per quanto riguarda la sintomatologia, da come la descrive, sembrerebbe trattarsi dei normali, anche se fastidiosi, disturbi post operatori.
Cordiali saluti
il caso da Lei descritto merita al momento solo uno stretto monitoraggio come suggerito dal suo urologo. Lei non è affetto da un carcinoma vescicale ma da una displasia dell'urotelio. Questo la pone a rischio di eventuali recidive papillari il cui quadro istologico potrebbe anche modificarsi ma che al momento non sono prevedibili. Smetta di fumare se eventualmente avesse questa abitudine ma per il resto non deve sottoporsi a terapia particolari o specifiche. Mi auguro inoltre che sia stato effettuato anche uno stduio delle alte vie escretrici ( reni-ureteri). In caso contrario ne parli con il suo urologo di fiducia.
Per quanto riguarda la sintomatologia, da come la descrive, sembrerebbe trattarsi dei normali, anche se fastidiosi, disturbi post operatori.
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 21/01/2009.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.