Sospetta recidiva biochimica dopo prostatectomia
Gent.mi Dottori
Dovrei fare un esame per confermare l'eventuale ripresa biochimica dopo prostatectomia eseguita nel marzo 1998.
Oggi l'ultimo valore del PSA e di 1,01;
L'oncologo mi ha consigliato una RM com m.d.c., mentre l'urologo (che mi aveva già fatto fare 5 "lastre" radiografiche ad addome e bacino) mi ha consigliato una Scintigrafia.
Quale dei due esami è più indicato nel mio caso, considerando eventuali effetti collaterali e una più precisa definizione dell'eventuale lesione??
Grazie infinite e cordiali saluti.
Dovrei fare un esame per confermare l'eventuale ripresa biochimica dopo prostatectomia eseguita nel marzo 1998.
Oggi l'ultimo valore del PSA e di 1,01;
L'oncologo mi ha consigliato una RM com m.d.c., mentre l'urologo (che mi aveva già fatto fare 5 "lastre" radiografiche ad addome e bacino) mi ha consigliato una Scintigrafia.
Quale dei due esami è più indicato nel mio caso, considerando eventuali effetti collaterali e una più precisa definizione dell'eventuale lesione??
Grazie infinite e cordiali saluti.
[#1]
Ci pare di averle già scritto che in questa fase la scintigrafia ossea cipare l'infagine più corretta, poiché il valore del PSA è ancora troppo basso per poter giustificare in prima battuta una localizzazione ossea secondaria. Per lo stesso motivo è molto improbabile che la risonaza magnetica potrebbe individuae alcunchè oltre quanto evidenziato dalla PET.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Egr. Dott. Piana
Grazie per la sua gentile e puntuale risposta.
Volevo chiarire ancora alcuni miei dubbi.
La PET (positron emitter tomogr.)non è essa stessa una scintigrafia, dato che si effettua iniettando del liquido radioattivo nelle vene?
Se l'esame rileva un punto dove si concentra questo tracciante può indicare la presenza di un tumore certo ?
Oppure lo stesso accumulo di tracciante potrebbe darlo anche in presenza di artrosi?
O potrebbe essere un tessuto infiammato a causa di una operazione chirurgica (ho da molto tempo un punto dolorante al contatto, nella zona pubica lato destro, dopo una operazione di ernia inguinale destra)?
La ringrazio per la sua sempre cortese attenzione e le invio i più cordiali saluti.
Grazie per la sua gentile e puntuale risposta.
Volevo chiarire ancora alcuni miei dubbi.
La PET (positron emitter tomogr.)non è essa stessa una scintigrafia, dato che si effettua iniettando del liquido radioattivo nelle vene?
Se l'esame rileva un punto dove si concentra questo tracciante può indicare la presenza di un tumore certo ?
Oppure lo stesso accumulo di tracciante potrebbe darlo anche in presenza di artrosi?
O potrebbe essere un tessuto infiammato a causa di una operazione chirurgica (ho da molto tempo un punto dolorante al contatto, nella zona pubica lato destro, dopo una operazione di ernia inguinale destra)?
La ringrazio per la sua sempre cortese attenzione e le invio i più cordiali saluti.
[#3]
La PET è una ottima indagine di medicina nucleare, in quache modo simile alla scintigrafia, ma non è direttamente mirata al solo tessuto osseo. Tutte queste indagini possono dare dei falsi positivi in caso di infiammazione (es. artosi), ma in genere la localizzazione e le caratteristiche della captazione rende possibile differenziare queste situazioni in buona parte dei casi.
[#4]
Utente
Erg Dott.Piana
grazie della chiara e rapida risposta.
Vorrei ancora usare la sua gentilezza per chiarire qualche ulteriore dubbio.
Ho fatto negli ultimi 2 mesi diversi esami con esposizione a radiazioni ionizzanti come segue:
- in maggio PET-PSMA +CT(per circa 40 minuti) con seguenti valori assorbiti, DLP 340+mGy*cm;
- in giugno 5 lastre Radiografiche al bacino e addome;
- ora dovrei fare una scintigrafia con mezzo radioattivo da 750 MBeq. (4,3mSv.).Ciò premesso le pongo alcune dimande:
- Esiste una scintigrafia con radiazioni inferiori a quelle da me citate, che non compromettano la qualità degli esami????
-Tutte queste radiazioni concentrate in poco tempo non potrebbero peggiorare la mia attuale situazione, considerando che una dose così alta di radiazioni ionizzanti potrebbero provocare mutazioni cellulari e generare nuovi tumori???
Grazie infinite per la sua gentile attenzione e cordiali saluti.
grazie della chiara e rapida risposta.
Vorrei ancora usare la sua gentilezza per chiarire qualche ulteriore dubbio.
Ho fatto negli ultimi 2 mesi diversi esami con esposizione a radiazioni ionizzanti come segue:
- in maggio PET-PSMA +CT(per circa 40 minuti) con seguenti valori assorbiti, DLP 340+mGy*cm;
- in giugno 5 lastre Radiografiche al bacino e addome;
- ora dovrei fare una scintigrafia con mezzo radioattivo da 750 MBeq. (4,3mSv.).Ciò premesso le pongo alcune dimande:
- Esiste una scintigrafia con radiazioni inferiori a quelle da me citate, che non compromettano la qualità degli esami????
-Tutte queste radiazioni concentrate in poco tempo non potrebbero peggiorare la mia attuale situazione, considerando che una dose così alta di radiazioni ionizzanti potrebbero provocare mutazioni cellulari e generare nuovi tumori???
Grazie infinite per la sua gentile attenzione e cordiali saluti.
[#6]
Utente
Egr. Dott. Piana
La sua rassicurazione vuol dire che morirò prima che le radiazioni facciano danni o che potrò vivere altri 20 anni senza che le radiazioni facciano danni?
Scusi se potrà sembrare una battuta, ma vorrei essere ottimista!
La ringrazio infinitamente per la sua risposta, sempre pronta e rassicurante.
Auguro un felice fine settimana a lei e faniglia.
Cordiali saluti.
La sua rassicurazione vuol dire che morirò prima che le radiazioni facciano danni o che potrò vivere altri 20 anni senza che le radiazioni facciano danni?
Scusi se potrà sembrare una battuta, ma vorrei essere ottimista!
La ringrazio infinitamente per la sua risposta, sempre pronta e rassicurante.
Auguro un felice fine settimana a lei e faniglia.
Cordiali saluti.
[#7]
Utente
Erg.Dott. Piana
mi sono lasciato convincere da un mio amico oncologo di fare una RM- DWB (una macchina di nuova generazione della IEO che riesce a rilevare lesioni da 1 a 3 mm.), che ha confermato una "lesione sostitutiva attiva nella tuberosita' ischiatica" e mi ha proposto un trattamento radioterapico, raccomandandomi di non lasciare passare troppo tempo.
Alla mia domanda per sapere la dimensione della lesione (per ben 2 volte) ha glissato dicendomi di chiedere al radioterapista.
Le chiedo gentilmente se per una ulteriore conferma (e per mia tranquillità è utile fare ancora la scintigrafia da lei già consigliata (e da me già prenotata), o devo iniziare la radioterapia???
Scusi la mia indecisione ma potrà capire sicuramente il mio stato d'animo.
Grazie ancora per la sua pazienza e aspetto il suo consiglio.
Cordiali saluti.
mi sono lasciato convincere da un mio amico oncologo di fare una RM- DWB (una macchina di nuova generazione della IEO che riesce a rilevare lesioni da 1 a 3 mm.), che ha confermato una "lesione sostitutiva attiva nella tuberosita' ischiatica" e mi ha proposto un trattamento radioterapico, raccomandandomi di non lasciare passare troppo tempo.
Alla mia domanda per sapere la dimensione della lesione (per ben 2 volte) ha glissato dicendomi di chiedere al radioterapista.
Le chiedo gentilmente se per una ulteriore conferma (e per mia tranquillità è utile fare ancora la scintigrafia da lei già consigliata (e da me già prenotata), o devo iniziare la radioterapia???
Scusi la mia indecisione ma potrà capire sicuramente il mio stato d'animo.
Grazie ancora per la sua pazienza e aspetto il suo consiglio.
Cordiali saluti.
[#8]
Dovrebbe essere il suo oncologo a decidere, disponendo esattamente di tutti gli elementi di giudizio, per noi a distanza comunque frammentari. D’ogni modo, dal punto di vista generale diremmo che sarebbe bene eseguire anche la scintigrafia ossea, essendovi comunque certamente tempi di attesa prima di iniziare l’eventuale radioterapia.
[#12]
Utente
Egr. Dott. Piana
Buon giorno.
L'aggiorno sugli sviluppi della mia situazione. Dopo una Risonanza Magnetica che ha confermato una lesione secondaria all'Ischio,l'Oncologo mi ha prescritto un ciclo di Radio terapia Srereotassica di 3 sedute, terminato il 10-12-2018. Dopo circa 20gg.ho ripetuto gli esami del PSA e il valore iniziale di 1,03 (di novembre 2018) è salito a 2,9 (28-12-2018).
Ciò premesso le chiedo:
-la Radioterapia non doveva azzerare il PSA???
- l'elevato valore PSA circolante nel sangue indicano cellule cancerogene che andranno a depositarsi in altre parti del corpo??
In sostanza la mia situazione è peggiorata dopo la cura o mi sbaglio??
Le sarei grato per un suo gentile parere sula mia attuale situazione.
Grazie come sempre per la sua cortese attenzione.
Cordiali saluti.
Buon giorno.
L'aggiorno sugli sviluppi della mia situazione. Dopo una Risonanza Magnetica che ha confermato una lesione secondaria all'Ischio,l'Oncologo mi ha prescritto un ciclo di Radio terapia Srereotassica di 3 sedute, terminato il 10-12-2018. Dopo circa 20gg.ho ripetuto gli esami del PSA e il valore iniziale di 1,03 (di novembre 2018) è salito a 2,9 (28-12-2018).
Ciò premesso le chiedo:
-la Radioterapia non doveva azzerare il PSA???
- l'elevato valore PSA circolante nel sangue indicano cellule cancerogene che andranno a depositarsi in altre parti del corpo??
In sostanza la mia situazione è peggiorata dopo la cura o mi sbaglio??
Le sarei grato per un suo gentile parere sula mia attuale situazione.
Grazie come sempre per la sua cortese attenzione.
Cordiali saluti.
[#13]
È certamente troppo presto per controllare il PSA ed altrettanto presto per esprimere sentenze. Immedatamente dopo la radioterapia è giustificato un certo effetto di rimbalzo dei valori. Un giudizio maggiormante critico potrà essere espresso non prima di un paio di mesi.
[#15]
Utente
Erg. Dott. Piana
oggi 26-09-2019 il valore del PSA è 0,28 (dopo il valore di 0,26 del mese precedente), vorrei da lei eventuali consigli su come procedere nei mesi a venire.
La informo che non ho per ora nessuna altra patologia e non assumo nessun tipo di farmaco.
La ringrazio come sempre per la sua cortese attenzione
oggi 26-09-2019 il valore del PSA è 0,28 (dopo il valore di 0,26 del mese precedente), vorrei da lei eventuali consigli su come procedere nei mesi a venire.
La informo che non ho per ora nessuna altra patologia e non assumo nessun tipo di farmaco.
La ringrazio come sempre per la sua cortese attenzione
[#18]
Utente
Egr. Dott. Piana
Ieri mattina(02 marzo) ho notato un aumento di volume del testicolo sx e un aumento di dimensione di una precedente ciste ( rilevata nel 2014 di 5mm) sull' Epididimo dello stesso.
Oggi 03 marzo il testicolo si è ridotto alle stesse dimensioni di quello destro, le dimensioni dell'Epididimo sono rimaste invariate. Volevo in suo cortese parere e un suggerimento sul come procedere.
La ringrazio per la sua sempre cortese attenzione e la saluto cordialmente.
Ieri mattina(02 marzo) ho notato un aumento di volume del testicolo sx e un aumento di dimensione di una precedente ciste ( rilevata nel 2014 di 5mm) sull' Epididimo dello stesso.
Oggi 03 marzo il testicolo si è ridotto alle stesse dimensioni di quello destro, le dimensioni dell'Epididimo sono rimaste invariate. Volevo in suo cortese parere e un suggerimento sul come procedere.
La ringrazio per la sua sempre cortese attenzione e la saluto cordialmente.
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 2.3k visite dal 15/08/2018.
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