Un anno curo la mia ipertrofia prostatica benigna
Buongiorno, ho 51 anni e da circa un anno curo la mia ipertrofia prostatica benigna con farmaci.
Purtroppo con scarsi risultati. Ho iniziato con omnic, xatral poi benur ed ora urorec.
Urino male e a questo punto vorrei capire la strada.
Continuare così con difficoltà a giorni alterni, sempre se ciò non mi comporti problemi a vescica e reni, o cosa fare?
Operarmi?
C'è la possibilità di salvare la eiaculazione?
Visto che con i farmaci è retrograda...
Grazie
Purtroppo con scarsi risultati. Ho iniziato con omnic, xatral poi benur ed ora urorec.
Urino male e a questo punto vorrei capire la strada.
Continuare così con difficoltà a giorni alterni, sempre se ciò non mi comporti problemi a vescica e reni, o cosa fare?
Operarmi?
C'è la possibilità di salvare la eiaculazione?
Visto che con i farmaci è retrograda...
Grazie
Alla sua età relativamente giovane, prima di porre indicazioni ad un intervento disostruttivo bisogna approfondire la diagnosi al punto da esserne assolutamente certi, ovvero che non vi siano altre condizioni attive tali da disturbare la minzione. Ció vale a dire che gli accertamenti devono essere completati con una endoscopia (uretro-cistoscopia) ed una valutazione funzionale (indagine urodinamica). Ciò fatto, la conservazione della eiaculazione anterograda non può mai essere garantita, a meno che si rischi di non disostruire in modo completo. Rammentiamo che l’eiaculazione retrograda non porta alcuno svantaggio a parte la perdita della fertilità naturale e non ha nulla a che vedere con altri aspetti della funzione sessuale, come sensibilità ed erezione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Utente
Grazie della risposta.
Per ora l'ingrossamento della prostata , contestualmente ad un calcolo in vescica, per il quale mi sono gia operato, mi è stato diagnosticato con ecografia e radiografia..
L'indagine urodinamica è presto detto...urino in modo simile alla normalità una volta la mattina e nemmeno tutte le mattine. Il resto è fatica. E non vorrei che alla lunga mi creasse problemi o nuovi calcoli..
Il psa è 2.
Per ora l'ingrossamento della prostata , contestualmente ad un calcolo in vescica, per il quale mi sono gia operato, mi è stato diagnosticato con ecografia e radiografia..
L'indagine urodinamica è presto detto...urino in modo simile alla normalità una volta la mattina e nemmeno tutte le mattine. Il resto è fatica. E non vorrei che alla lunga mi creasse problemi o nuovi calcoli..
Il psa è 2.
La valutazione funzionale non è mai “presto detto” ... Soprattutto nei soggetti più “giovani”noi da sempre insistiamo sulla necessità di una seria valutazione urodinamica prima di prendere qualsiasi tipo di decisione.

Utente
Si si lo dico soltanto perché mi rendo conto che la mia minzione, per portata, pressione e svuotamento della vescica è ben lontana dalla normalità.
Grazie
Grazie
La riduzione del getto urinario può anche essere dovuta ad una scarsa contrazione della vescica, questo è quanto deve essere necessariamente accertato.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 02/08/2018.
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