Collo vescicale, cura senza farmaci
Mi è stata diagnosticata previo esame flussometrico una malattia del collo vescicale. Ad esplorazione rettale, la prostata è risultata di dimensioni assolutamente normali. Mi è stato consigliato di intraprendere una terapia a base di alfalitici (Xatral 10) ma io vorrei sapere se ci sono rimedi naturali (anche omeopatici) in grado di indurre il miorilassamento del collo vescicale. L'uso dei farmaci infatti mi procura una serie di fastidi (pressione bassa, giramenti di testa etc.).
Aggiungo, per anamnesi, che pratico sport, non fumo e non bevo alcolici (età 59 anni).
Grazie.
Aggiungo, per anamnesi, che pratico sport, non fumo e non bevo alcolici (età 59 anni).
Grazie.
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La diagnosi fondata di sclerosi del collo vescicale necessita inderogabilmente anche di una valutazione endoscopica. I farmaci alfa-litici sono gli unici a poter teoricamente dare un vantaggio funzionale. Se gli effetti collaterali, peraltro ben noti anche se non così frequenti, sono in grado di influire negativamente sulla qualità di vita tanto quanto i disturbi urinari, l'unica soluzione razionale è l'intervento disostruttivo endoscopico. Poi lei può provare qualsiasi altro rimedio non convenzionale, che noi ovviamente non abbiamo la competenza per consigliarle. Ma se tra questi ce ne fosse uno davvero efficace, non crede che noi specialisti saremmo stati i primi ad adottarlo e prescriverlo ai nostri pazienti?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Gentile Signore
la rigidità del collo vescicale ( la cui diagnosi non può essere determinata solo da un esame uroflussometrico) ha come cura i farmaci alfalitici come lo xaral che Le è stato correttamnte consigliato oppure un intervento disostruttivo endoscopico. Prima di arrivare all'intervento e considerando gli effetti collaterali da Lei lamentati , potrebbe seguire un ciclo con farmaci a base di Serenoa Repens
la rigidità del collo vescicale ( la cui diagnosi non può essere determinata solo da un esame uroflussometrico) ha come cura i farmaci alfalitici come lo xaral che Le è stato correttamnte consigliato oppure un intervento disostruttivo endoscopico. Prima di arrivare all'intervento e considerando gli effetti collaterali da Lei lamentati , potrebbe seguire un ciclo con farmaci a base di Serenoa Repens
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#3]
Utente
Molte grazie, gentilissimo dottore. Per maggiore (anche Sua) informazione, ho cominciato ad assumere prodotti a base di Serenoa Repens... Per ora e fino a quando sarà possibile intendo scongiurare l'intervento disostruttivo, spero di riuscirvi attraverso l'impiego di questi rimedi.
Con l'augurio a Lei di una buona giornata.
Con l'augurio a Lei di una buona giornata.
[#4]
Utente
Per interloquire anche con il dottore-specialista che esclude rimedi alternativi agli alfalitici, io mi sono solo permesso di riferire conseguenze "indesiderate" per me connesse all'uso del farmaco prescrittomi. Non mi permetterei mai di dubitare delle risposte della scienza medica al riguardo, pur se non sono scettico verso i benefici, dove possibile, della medicina omeopatica.
Ringrazio ancora Loro dottori per il definitivo chiarimento e mi scuso per il disturbo.
Ringrazio ancora Loro dottori per il definitivo chiarimento e mi scuso per il disturbo.
[#5]
Sulla affidabilità delle cure omeopatiche non è il caso di stare qui a discutere. Sulle confezioni di questi prodotti commerciali è ora chiaramente riportato che "possono" dare vantaggi, quindi tanto quanto l'infuso di malva, che ci si può preparare a casa propria spendendo 50 volte di meno.
L'estratto di palma nana (serenoa repens) è genericamente utilizzato da decenni per tutti i disturbi delle basse vie urinarie maschili. I rilsultati sono tanto variabili, quanto imprevedibili. E' certamente lecito provare, a patto di apprezzare reali vantaggi quantomeno nel medio periodo (2-3 mesi), altrimenti - anche qui - si rischia di spendere dei soldi inutilmente.
In conclusione, le ricordiamo che comunque la diagnosi di sclerosi del collo vescicale non si può porre solo sugli esiti di una visita e di una flussometria.
L'estratto di palma nana (serenoa repens) è genericamente utilizzato da decenni per tutti i disturbi delle basse vie urinarie maschili. I rilsultati sono tanto variabili, quanto imprevedibili. E' certamente lecito provare, a patto di apprezzare reali vantaggi quantomeno nel medio periodo (2-3 mesi), altrimenti - anche qui - si rischia di spendere dei soldi inutilmente.
In conclusione, le ricordiamo che comunque la diagnosi di sclerosi del collo vescicale non si può porre solo sugli esiti di una visita e di una flussometria.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 27.2k visite dal 28/07/2018.
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