Calcolo ureterale
Buongiorno, scrivo per un problema che mi sta assillando da un mese..
circa un mese fa sono iniziati i miei dolori al fianco sinistro e dopo svariate volte in pronto soccorso mi hanno detto che ho un calcolo ureterale di circa 2,5 mm e altri due piccoli nei reni..
volevo chiedere è possibile che un calcolo così piccolo non sia ancora uscito da solo nonostante la terapia espulsiva che mi hanno prescritto? Ed è normale avere sempre dolori ininterrotti nonostante gli antidolorifici? L unica cosa che me li fa passare è la morfina datami al pronto soccorso..
premetto che la settimana prima dell inizio di questi dolori ho fatto un’infiltrazione di cortisone nella schiena e nervo sciatico per lombosciatalgia ma al momento non avevo avuto problemi, solo dopo una settimana da questa infiltrazione ho iniziato ad accusare dolori.. possono essere correlate le due cose? Grazie mille per la risposta.
circa un mese fa sono iniziati i miei dolori al fianco sinistro e dopo svariate volte in pronto soccorso mi hanno detto che ho un calcolo ureterale di circa 2,5 mm e altri due piccoli nei reni..
volevo chiedere è possibile che un calcolo così piccolo non sia ancora uscito da solo nonostante la terapia espulsiva che mi hanno prescritto? Ed è normale avere sempre dolori ininterrotti nonostante gli antidolorifici? L unica cosa che me li fa passare è la morfina datami al pronto soccorso..
premetto che la settimana prima dell inizio di questi dolori ho fatto un’infiltrazione di cortisone nella schiena e nervo sciatico per lombosciatalgia ma al momento non avevo avuto problemi, solo dopo una settimana da questa infiltrazione ho iniziato ad accusare dolori.. possono essere correlate le due cose? Grazie mille per la risposta.
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Il destino di un calcolo in transito è sempre imprevedibile, sta di fatto che se i disturbi persistono nonostantre tutte le terapie d'appoggio (la cui efficacia è oggigiorno messa abbastanza in discussione), sussistono le indicazioni ad una risoluzione operativa endoscopica. Diremmo non vi possa essere relazione con l recente problema alla colonna vertebrale, a parte un po' di sfortuna!
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Buonasera dottore, oggi ho ritirato la tac di conferma prima dell’intervento.. in pronto soccorso mi era stato diagnosticato un calcolo ureterale mentre dalla tac non è stato rilevato.. ho filtrato sempre le urine e non è mai uscito.. com’e Possibile? La tac dice che è tutto nella norma, ho due minuti calcoli nei calici inferiori.. poi sempre nella parte sinistra dove ho sempre dolore parla di alcune adenopatie centimetriche retroperotoneali in sede para aortica sinistra e in sede intraaortocavale.. dovrò preoccuparmi? Il medico fino a martedì non può controllarmi la tac e sono veramente preoccupata.. può essere che abbiano sbagliato e siano i calcoli nel calice inferiore a darmi problemi anziché quello che mi dicevano fosse nel uretere? Grazie dottore anticipatamente
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I piccoli calcoli nel calice inferiore è inverosimile che causino disturbi significativi. Se la TAC esclude la presenza di calcoli dell’uretere non resta che ... felicitarsi! A questo punto la persistenza di fastidi lombari potrebbe davvero avere un’altra causa, ovvero legata ai problemi ortopedici cui ci aveva riferito. Il riscontro dei linfonodi non ci pare significativo, comunque giudicherà il nostro Collega valutando direttamente le immagini.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 17/07/2018.
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