Postata
Buonasera, circa un anno addietro ho avuto un rialzamento del PSA a 8,2, lurologo,mi ha dato una cura per 2 mesi di tavanic 500 e topster supposte ,il PSA e sceso a 4,5 pultroppo ho abbandonato la dieta consigliata ed a avere quelle malsane abitudini alimentari, e anche sul bere, circa una settimana fa ho avuto una febbre sono andato in PS a fare una visita urologica classica, quella che il primo urologo non fece, globuli bianchi 16,600nella visita il medico mi ha detto che ho una grossa prostata, mi hanno dovuto mettere il catetere perché non riuscivo a urinare, mi ha prescritto agilev 500 topster supposte,xatral 10 e profluss , ancora dopo qualche giorno di cura 4° mi sale la febbre, permetto che giovedì 19 ho l'ecografia da fare, potrei sapere se la cura è efficace? Vi ringrazio anticipatamente
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Se la cura è efficace lo si vedrà a distanza, ma comunque si tratta di una comunissima combinazione di farmaci che si utilizza in queste situazioni. Ora è ovviamente importante che lei possa essere svezzato dal catetere e quindi riprendere ad urinare spontaneamente. Nei prossimi 3 mesi non è opportuno eseguire dosaggi del PSA poiché questi potrebebro essere falsamente alterati dall'infiammazione prostatica legata all'episodio acuto in corso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 952 visite dal 16/07/2018.
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