Infiltrato flogistico
Sono la madre di un ragazzo di 20 anni. In seguito a dolori e bruciore durante la minzione, il ragazzo si è sottoposto a visita urologia ed ecografia. Veniva consigliata urotac con mezzo di contrasto per probabile diverticolo vescicale. L urotac segnalava dismorfismo del polo superiore della vescica con ampio ispessimento parietale a carattere espansivo di tipo tessutale ed immagine calcifica cercinata circondata da alone ipodenso. Veniva successivamente sottoposto a TURBT. Il referto istologico è stato il seguente: frammenti vescicali estesamente disepitelizzati con aspetti di pluristratificazione del residuo rivestimento uroteliale con diffuso infiltrato flogistico linfoplasmacellulare e granulocitario con ricca componente vascolare ectasica. Ci veniva quindi.consigliato di eseguire RMN con contrasto per maggiore tranquillità.
Sinceramente non ho compreso bene il risultato dell'esame istologico e cosa potrebbe dirci la RMN in più considerato che ci hanno detto che si tratta solo di uno stato infiammatorio. Resto in attesa di una vostra risposta. Grazie
Sinceramente non ho compreso bene il risultato dell'esame istologico e cosa potrebbe dirci la RMN in più considerato che ci hanno detto che si tratta solo di uno stato infiammatorio. Resto in attesa di una vostra risposta. Grazie
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L'ipotesi più suggestiva che ci viene in mente è quella di una malformazione congenita con mantenimento parziale di strutture non andate incontro a completa maturazione (es. ùraco) si cui si è sovrapposta una infiammazione. In questi casi la risonanza magnetica potrebbe fornire qualche definizione in più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Ex utente
Grazie dottore, dovremmo comunque aspettare sei mesi per la risonanza considerato che a maggio scorso ha eseguito urotac con contrasto o potremmo già eseguirla? Inoltre, potrebbe andare incontro, se dovesse confermarsi una malformazione congenita, a qualcosa di grave nel tempo? Grazie ancora dottore
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La risonanza magnetica non utilizza radiazioni, pertanto non vi è alcun motivo per doverla distanziare nel tempo dalla TAC, pertanto può essere eseguita appena possibile. Indicazioni sul da farsi potranno essere formulate solo dopo essere giunti ad una diagnosi di relativa certezza.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.9k visite dal 27/06/2018.
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