Tumore prostata
Ho 61 anni, sono ciclista amatoriale da mtb con 3-4 uscite settimanali, fisicamente mi sento bene, non faccio un giorno di malattia al lavoro dall'operazione di protesi all'anca di 15 anni fa, non ho mai incontrato il mio dottore da quando l'ho scelto 8 anni orsono. Fino a 20 giorni fa, quando mi sono deciso a fare richiesta di analisi del sangue, visto che non le facevo da tantissimo tempo.
Risultati nella norma, tranne PSA totale 11,9 - libero 1,36.
Il medico mi consiglia visita urologica che prenoto nel più breve tempo possibile.
Risultato ER: x 1.5-2 bilobata; nodulo a destra verso l'apice abbastanza mobile e lieve aumento di consistenza alla base destra.
Si richiede mapping prostatico precauzionale e così dopo pochi giorni effettuo ecografia transrettale e agobiopsia.
Risultato: Vescicole di regolare aspetto. Profilo capsulare regolare. Zona transizionale sviluppata su 2 lobi con iniziale lobo medio. Zona periferica ad ecogenicità omogenea con area ipoecogena di circa 1,5 cm del lobo destro.
I medici non si pronunciano, non si sbilanciano, attendono l'esame istologico ed io sono 20 giorni che, da una vita normale, mi sento improvvisamente precipitato in un incubo. Continuo a informarmi su internet per cercare un qualsiasi appiglio che non mi confermi quello che purtroppo penso. Non posso parlarne con gli amici, al lavoro e soprattutto in famiglia per non creare angoscia, ma far finta di niente è sempre più difficile.
Chiedo, quindi, se è possibile, un parere sui referti medici e cosa mi si può prospettare da qui in avanti.
Grazie infinite
Risultati nella norma, tranne PSA totale 11,9 - libero 1,36.
Il medico mi consiglia visita urologica che prenoto nel più breve tempo possibile.
Risultato ER: x 1.5-2 bilobata; nodulo a destra verso l'apice abbastanza mobile e lieve aumento di consistenza alla base destra.
Si richiede mapping prostatico precauzionale e così dopo pochi giorni effettuo ecografia transrettale e agobiopsia.
Risultato: Vescicole di regolare aspetto. Profilo capsulare regolare. Zona transizionale sviluppata su 2 lobi con iniziale lobo medio. Zona periferica ad ecogenicità omogenea con area ipoecogena di circa 1,5 cm del lobo destro.
I medici non si pronunciano, non si sbilanciano, attendono l'esame istologico ed io sono 20 giorni che, da una vita normale, mi sento improvvisamente precipitato in un incubo. Continuo a informarmi su internet per cercare un qualsiasi appiglio che non mi confermi quello che purtroppo penso. Non posso parlarne con gli amici, al lavoro e soprattutto in famiglia per non creare angoscia, ma far finta di niente è sempre più difficile.
Chiedo, quindi, se è possibile, un parere sui referti medici e cosa mi si può prospettare da qui in avanti.
Grazie infinite
[#1]
Buongiorno.
C'è in effetti una certa probabilità che il referto della biopsia dimostri la presenza di cellule tumorali prostatiche. Esistono comunque anche condizioni benigne che possono causare incrementi del PSA con associati reperti anomali alla vista rettale.
Nella peggiore delle ipotesi ... in base ai dati ricavabili da quanto da Lei riportato ... si tratterebbe comunque di una situazione iniziale e localizzata e quindi perfettamente risolvibile con le cure a disposizione.
Aspettiamo i risultati della biopsia.
Distinti saluti
C'è in effetti una certa probabilità che il referto della biopsia dimostri la presenza di cellule tumorali prostatiche. Esistono comunque anche condizioni benigne che possono causare incrementi del PSA con associati reperti anomali alla vista rettale.
Nella peggiore delle ipotesi ... in base ai dati ricavabili da quanto da Lei riportato ... si tratterebbe comunque di una situazione iniziale e localizzata e quindi perfettamente risolvibile con le cure a disposizione.
Aspettiamo i risultati della biopsia.
Distinti saluti
Dr. Matteo Giglio
https://www.urologo-genova.it
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 26/06/2018.
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