Anomalia post-circoncisione

Salve a tutti.
Precisamente un anno fa sono stato circonciso in opsedale e tutto è andato a gonfie vele. Dopo qualche giorno si è formato un'edema attorno alla zona ove era stata fatta l'incisione, ma non mi sono preoccupato perchè sapevo già che sarebbe potuto succedere: infatti anche il mio medico curante conferma cioè che già sapevo, consigliandomi di fare particolare attenzione all'igiene intima e di mettere il Gentalyn (pomata) sulla zona interessata. L'edema è passato e non si nota più nessun gonfiore, nessun fastidio, nessun dolore. Tuttavia si vedono ancora chiaramente i segni dell'operazione!!! Il che mi sta creando dei problemi a livello sociale (difficile da spiegare ad un partner che non si tratta di infezione...).
Sono stato dal medico il quale mi ha detto - cito testualmente - "è solo carne che poi cresce..." (non mi sembra un parere tanto attendibile!).
Dunque mi chiedo prima di tutto da che è dovuta questa cosa (ad altre persone non è accaduto nulla del genere), e in secondo luogo come è risolvibile perchè, come vi ho già detto, ad un partner potrebbe dar fastidio vedere i segni di un bisturi. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Caro lettore ,

in alcuni casi la cicatrizzazione post-chirurgica, dopo una circoncisione, può essere "non regolare" ed esuberante.

Bisogna a questo punto riconsiderare la ferita e valutare se è il caso per una sua nuova "correzione" , sempre però chirurgica.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com


Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
ho dimenticato di dire una cosa importante: questo mio medico, effettivamente, mi ha detto che se questo "inestetismo" (perchè in fondo questo è da quanto ho capito) può essere risolto con un ulteriore intervento chirurgico, "correzzione" come ha lei definito. Vorrei sapere se comporta disagi nei giorni successivi, se ci sono controindicazioni...
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Caro lettore ,

dipende sempre dl problema che si osserva.

Queste risposte richiedono quindi sempre una valutazione clinica diretta da parte di chi le dà.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com