Incontinenza da urgenza e pollachiuria
Gent. dottori,
Vi scrivo per segnalare una problematica che mi affligge da un pò di tempo.
Premetto che ho 36 anni, sono normopeso,non assumo diuretici o simili e non sono stitica.
Da circa 6 mesi soffro di incontinenza da urgenza e pollachiuria. La mia frequenza nell'urinare è di circa ogni ora e ogni volta non riesco assolutamente a trattenere l'urina. Avverto una sensazione urgentissima di andare in bagno e nonostante tenti di trattenerla e contragga i muscoli vaginali l'urina comincia ad uscire da sola. La quantità di urina è normale, non abbondante e a volte mi capita anche di notte di dovermi recare urgentemente al bagno.
Sono particolarmente preoccupata poichè alcune volte fuori dal ciclo , dopo la minzione, trovo un pò di sangue rosato nella carta igienica.
Non ho i dolori tipici delle coliche da renella o da calcoli renali.
Cosa potrebbe causare i miei sintomi?
Vi scrivo per segnalare una problematica che mi affligge da un pò di tempo.
Premetto che ho 36 anni, sono normopeso,non assumo diuretici o simili e non sono stitica.
Da circa 6 mesi soffro di incontinenza da urgenza e pollachiuria. La mia frequenza nell'urinare è di circa ogni ora e ogni volta non riesco assolutamente a trattenere l'urina. Avverto una sensazione urgentissima di andare in bagno e nonostante tenti di trattenerla e contragga i muscoli vaginali l'urina comincia ad uscire da sola. La quantità di urina è normale, non abbondante e a volte mi capita anche di notte di dovermi recare urgentemente al bagno.
Sono particolarmente preoccupata poichè alcune volte fuori dal ciclo , dopo la minzione, trovo un pò di sangue rosato nella carta igienica.
Non ho i dolori tipici delle coliche da renella o da calcoli renali.
Cosa potrebbe causare i miei sintomi?
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La presenza di tracce di sangue necessita di un sollecito inquadramento completo (esame delle urine, urocoltura, esame citologico delle urine su tre campioni, ecografia dell'addome). Con i risultati di questi esami e la indispensabile visita diretta, un nostro Collega specialsita in urologia potrà iniziare a fare chiarezza, qundi indicare una terapia ovvero ulteiori accertamenti (es. indagine urodinamica nel sospetto di una instabilità vescicale).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 818 visite dal 22/06/2018.
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