Lesione uretra
Buongiorno, vi racconto il mio problema.
Ho 27 anni ed un mese fa, ho bloccato una eiaculazione stringendo la punta del pene con la mano, ho sentito subito come una forte puntura nel corpo del pene, poco più sotto del glande (come se l’uretra fosse scoppiata in quel punto). Andando a togliere la mano, è uscito lo sperma e 3-4 gocce di sangue color rosso vivo.
I primi giorni il pene era indolenzito e riferivo un prurito sulla punta.
Sentivo un sopportabile dolore iniziando la minzione (non durante).
Prima di questo incidente, quando mi alzavo la mattina avevo spesso lo stimolo impellente di urinare. Dall’incidente, quando mi alzo non ho nessuno stimolo di urinare o comunque non è mai impellente. La quantità di urina prodotta nella giornata non mi sembra comunque diminuita in maniera apprezzabile.
A distanza di 5 giorni, e per un giorno solamente ho notato chiaramente le urine maleodoranti.
Per la situazione imbarazzante con cui è avvenuto l’incidente non sono ancora andato dal medico di famiglia e praticamente non ho seguito nessuna cura.
Lentamente i fastidi al pene sono diminuiti, e dopo 30 giorni sono quasi del tutto spariti, anche se stringendo con le mani il pene, nel punto indicato sento un fastidio.
L’assenza di stimolo ad urinare è rimasto tale e quale ai primi giorni.
Ora sono molto preoccupato, e vi chiedo che tipo di danni possa aver causato e se una prostatite possa essere compatibile con la diminuzione delle minzioni piuttosto che il loro aumento.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà
Ho 27 anni ed un mese fa, ho bloccato una eiaculazione stringendo la punta del pene con la mano, ho sentito subito come una forte puntura nel corpo del pene, poco più sotto del glande (come se l’uretra fosse scoppiata in quel punto). Andando a togliere la mano, è uscito lo sperma e 3-4 gocce di sangue color rosso vivo.
I primi giorni il pene era indolenzito e riferivo un prurito sulla punta.
Sentivo un sopportabile dolore iniziando la minzione (non durante).
Prima di questo incidente, quando mi alzavo la mattina avevo spesso lo stimolo impellente di urinare. Dall’incidente, quando mi alzo non ho nessuno stimolo di urinare o comunque non è mai impellente. La quantità di urina prodotta nella giornata non mi sembra comunque diminuita in maniera apprezzabile.
A distanza di 5 giorni, e per un giorno solamente ho notato chiaramente le urine maleodoranti.
Per la situazione imbarazzante con cui è avvenuto l’incidente non sono ancora andato dal medico di famiglia e praticamente non ho seguito nessuna cura.
Lentamente i fastidi al pene sono diminuiti, e dopo 30 giorni sono quasi del tutto spariti, anche se stringendo con le mani il pene, nel punto indicato sento un fastidio.
L’assenza di stimolo ad urinare è rimasto tale e quale ai primi giorni.
Ora sono molto preoccupato, e vi chiedo che tipo di danni possa aver causato e se una prostatite possa essere compatibile con la diminuzione delle minzioni piuttosto che il loro aumento.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà
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Le modalità che ci descrive possono giustificare solo una minima lesione dell'uretra, che comunque necessita di un tempo discretamente lungo per stabilizzarsi, poiché il flusso dell'urina ovviamente tende a rallentare i tempi di cicatrizzazione. D'ogni modo è molto probabile che l'evoluzione sia benigna, certo che se invece si manifestassero altri disturbi, in particolare una riduzione del flusso urinario (getto più lento, sgocciolamento) allora la valutazione specialistica diverrebbe indispensabile. In quanto alla minzione mattutina, la spiegazione più logica ci pare banalemnte il fatto che la temperatura notturna si sta elevando e la sudorazione impercettibile si fa più consistente con relativa riduzione del volume di urina prodotta dai reni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 13/06/2018.
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