Incontinenza rapporti sessuali
Salve, allora, ho 18 anni non ho mai avuto rapporti sessuali completi però uscendo ultimamente con un ragazzo ho fatto l'esperienza dei preliminari. Il mio problema però riguarda a una paura che ho. Da alcuni anni mi capita il bisogno di urinarie molto spesso durante la giornata, a volte dopo pochissimo tempo dall'ultima volta sento lo stimolo urgente di andare ed effettivamente ne ho. Spesso anche ho la sensazione di non riuscire ad espellere completamente tutta l'urina quando vado. Da numerosi anni soffro di un mal di stomaco proprio alla bocca dello stomaco che quando mi sdraio mi passa. Probabilmente è causato, o almeno in parte, dall'aria nella pancia perché quando mi corico sento proprio dei movimenti e degli spostamenti di aria interna. La dottoressa mi aveva fatto fare alcuni esami ma non era risultato nulla e l'altra settimana sono nuovamente andata e toccandomi lo stomaco ha subito detto che sono molto contratta e che per questo motivo l'aria non riesce a scendere bene. Penso quindi che sia l'aria stessa ad influire sulla mia vescica, magari schiacciando, e fare in modo che abbia difficoltà a trattenerla. Mi è capitato infatti un paio di volte di non riuscire a trattenerla completamente fino all'ultimo quando mi veniva lo stimolo improvviso anche se non l'avevo fatta da molto. Riguardo all'ambito sessuali quindi, ho il terrore e la quasi certezza di non riuscire a trattenerla durante il rapporto o nel momento dell'orgasmo. Non so come altro dirlo però cerco di essere diretta per spiegarmi meglio e mi scuso se non è il linguaggio adatto. Durante i preliminari infatti ho proprio avuto lo stimolo e l'impressione di dover urinare e per questo motivo non sono riuscita a rilassarmi e ad arrivare all'orgasmo. Ho cercato un po' su internet e probabilmente soffro di incontinenza al coito che io penso sia dovuta a questa mia aria nella pancia. Non avendo mai avuto rapporti non posso averne la certezza ma penso proprio che succederebbe, anche soltanto con la penetrazione con le dita, e per ciò sono molto preoccupata e non so come comportarmi. Aggiungo che una certezza in più è causata dal fatto che, anche se non con un partner, in due volte al raggiungimento del l'orgasmo non sono riuscita a trattenere persino senza penetrazione. Mi scuso per il linguaggio ma volevo essere chiara. Sono molto preoccupata perché non so come comportarmi...
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Non si trastulli più di tanto fra dubbi ed ipotesi fumose, non cerchi spiegazioni su internet ... ma si affidi piuttosto alla valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia, che certamente potrà interpretare i suoi disturbi e condurla in un corretto percorso di diagnosi ed eventuale terapia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 11/06/2018.
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