Ricongiunzione Frenulo Penieno
Buongiorno,
ho 25 anni e l'estate scorsa a seguito di una disattenta e sfortunata manovra durante l'atto masturbatorio ho rotto il frenulo del pene. Premetto che non avevo né una condizione di frenulo corto né di fimosi, e che la rottura è avvenuta esclusivamente per l'eccessiva trazione esercitata in quel momento sul frenulo. Nel momento della rottura non ho patito quasi alcun dolore, e mantenendo la calma mi sono recato in pronto soccorso dove mi hanno disinfettato la ferita senza applicare punti. La ferita si è rimarginata bene se non che la rottura, sebbene totale, ha lasciato una striscetta di frenulo alla base del prepuzio che tende a darmi fastidio durante l'atto sessuale perché la trazione esercitata sul prepuzio si concentra in questo punto, mentre prima era ovviamente distribuita uniformemente su tutta la lunghezza.
Comunque il problema principale, ora, non è questo leggero fastidio, quanto il devastante impatto psicologico che questa esperienza, a posteriori, ha avuto e sta avendo su di me: Non c'è giorno in cui non pensi al fatto che il mio pene ha un aspetto diverso e mi condanno per questo perché se non fossi stato così disattento lo avrei tranquillamente evitato. Questa situazione mi ha traumatizzato al punto che ho dovuto iniziare un percorso psicoterapeutico per aiutarmi a superare gli stati depressivi e la disarmante tristezza che da allora caratterizzano le mie giornate.
Negli ultimi mesi ho anche consultato un paio di urologi che mi hanno consigliato la frenuloplastica, ma il pensiero di dover convivere da un lato con un pene esteticamente diverso da quello a cui ero abituato e dall'altro con stimoli sensoriali diversi da quelli avvertiti col frenulo integro, è un pensiero che mi dilania. Per queste ragioni non ho voluto procedere con l'intervento.
Con questo consulto vorrei domandare: è possibile (quantomeno tentare) la ricongiunzione dei due lembi di frenulo al fine di ricostruirlo per ottenere un risultato estetico quanto più simile a prima evitando quindi la frenulotomia? So che applicare dei punti di sutura su questo sottilissimo lembo di pelle sarebbe alquanto improbabile, ma leggevo di speciali adesivi per ferite o "colle" come sostituti dei punti. Si potrebbero usare queste colle per riconnettere il frenulo? Sto ipotizzando qualcosa di fantascientifico?
La ragione per cui mi aggrappo alla possibilità che ciò sia possibile è, oltre a quella estetica, anche quella di poter restaurare le sensazioni piacevoli derivanti dalla leggera trazione della zona "delta frenulare" così come le conoscevo prima della rottura del frenulo.
Grazie per avermi prestato attenzione, buona giornata.
ho 25 anni e l'estate scorsa a seguito di una disattenta e sfortunata manovra durante l'atto masturbatorio ho rotto il frenulo del pene. Premetto che non avevo né una condizione di frenulo corto né di fimosi, e che la rottura è avvenuta esclusivamente per l'eccessiva trazione esercitata in quel momento sul frenulo. Nel momento della rottura non ho patito quasi alcun dolore, e mantenendo la calma mi sono recato in pronto soccorso dove mi hanno disinfettato la ferita senza applicare punti. La ferita si è rimarginata bene se non che la rottura, sebbene totale, ha lasciato una striscetta di frenulo alla base del prepuzio che tende a darmi fastidio durante l'atto sessuale perché la trazione esercitata sul prepuzio si concentra in questo punto, mentre prima era ovviamente distribuita uniformemente su tutta la lunghezza.
Comunque il problema principale, ora, non è questo leggero fastidio, quanto il devastante impatto psicologico che questa esperienza, a posteriori, ha avuto e sta avendo su di me: Non c'è giorno in cui non pensi al fatto che il mio pene ha un aspetto diverso e mi condanno per questo perché se non fossi stato così disattento lo avrei tranquillamente evitato. Questa situazione mi ha traumatizzato al punto che ho dovuto iniziare un percorso psicoterapeutico per aiutarmi a superare gli stati depressivi e la disarmante tristezza che da allora caratterizzano le mie giornate.
Negli ultimi mesi ho anche consultato un paio di urologi che mi hanno consigliato la frenuloplastica, ma il pensiero di dover convivere da un lato con un pene esteticamente diverso da quello a cui ero abituato e dall'altro con stimoli sensoriali diversi da quelli avvertiti col frenulo integro, è un pensiero che mi dilania. Per queste ragioni non ho voluto procedere con l'intervento.
Con questo consulto vorrei domandare: è possibile (quantomeno tentare) la ricongiunzione dei due lembi di frenulo al fine di ricostruirlo per ottenere un risultato estetico quanto più simile a prima evitando quindi la frenulotomia? So che applicare dei punti di sutura su questo sottilissimo lembo di pelle sarebbe alquanto improbabile, ma leggevo di speciali adesivi per ferite o "colle" come sostituti dei punti. Si potrebbero usare queste colle per riconnettere il frenulo? Sto ipotizzando qualcosa di fantascientifico?
La ragione per cui mi aggrappo alla possibilità che ciò sia possibile è, oltre a quella estetica, anche quella di poter restaurare le sensazioni piacevoli derivanti dalla leggera trazione della zona "delta frenulare" così come le conoscevo prima della rottura del frenulo.
Grazie per avermi prestato attenzione, buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 779 visite dal 31/05/2018.
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