Torsione testicolare
Buonasera Dottori. Sono un ragazzo di quasi 30 anni. Mercoledì 16 maggio mattina ho accusato un leggero fastidio al testicolo destro, ma avendo già sofferto di epididimite non ci ho fatto caso, sperando che passasse. Dopo circa un’ora ho avvertito un improvviso e acutissimo dolore al testicolo e aveva assunto una posizione quasi orizzontale ed era molto gonfio e duro al tatto. Dopo una corsa in ospedale mi è stato confermato che si era trattato di una forte torsione di 180 gradi, e con una manovra è stato detorto. Dopo l’ecografia mi è stato anche consigliato un intervento chirurgico per risolvere il problema. La mia domanda è: ad oggi, ovvero dopo tre giorni, è normale avvertire una sensazione di fastidio al testicolo? Una sensazione di leggero indolenzimento, simile a pesantezza più che dolore. Inoltre potrei sapere in cosa consiste il suddetto intervento?
Grazie anticipatamente per la Vostra gentilezza.
Grazie anticipatamente per la Vostra gentilezza.
[#1]
Considerato quanto accaduto, è giustificabile che si possa ancora percepire qualche fastidio. La situazione andrà comunque ricontrollata a breve, come immaginiamo le sarà stato indicato. Fenomeni di torsione e subtorsione testicolare alla sua età iniziano ad essere assai più rari, ma quando accadono si pongono le stesse indicazioni ad interventi in genere eseguiti 10-15 anni prima. L'orchidopessi, ovvero la fissazione del testicolo, è un semplice intervento in cui il testicolo viene fissato internamente alla parte più bassa dello scroto. Quando il punto si riassorbe, si crea comunque una aderenza cicatriziale che impedisce al testicolo di risalire od assumere posizioni viziate. Tale intervento viene eseguito generalmente in anestesia periferica ed in regime di ospedalizzazione diurna (day hospital).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie della celere risposta. In effetti oggi, dopo una visita urologica, è stato fissato un intervento di orchidopessi al testicolo destro che sarà effettuato tra esattamente venti giorni. Vorrei solo avere un chiarimento riguardo i punti che sono usati per fissare il testicolo. Io svolgo un lavoro che richiede molto movimentato fisico, dopo quanto posso riprendere la mia attività senza paura di far saltare i punti? E quanto tempo occorre ai punti per fissarsi in maniera “definitiva”?
Grazie della disponibilità
Grazie della disponibilità
[#4]
Utente
Ringraziandola per la sua gentilezza, vorrei porre un ulteriore quesito. Oggi, durante la visita, l'urologo ha parlato di orchidopessi "in erezione", ma presumo di aver frainteso. Ma qualora avessi capito bene, l'intervento a cui mi sottoporrò è veramente fatto in stato di erezione? E se si, come viene indotta l'erezione durante l'anestesia? Esiste orchidopessi "non in erezione" o sono interventi differenti? Ma ripeto, poteri aver capito male io, ma sembra strano sottoporsi ad un intervento in erezione da anestetizzato...
Ringrazio anticipatamente
Ringrazio anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 19/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?