Una risonanza magnetica prostatica multiparametrica il cui referto recita
Spett. Dott.
a causa di un aumento del psa sia totale che free, e da un dolore al testicolo destro, sono stato a consulto da un urologo il quale mi ha prescritto una cura a base di permixon e venoplant ma con scarsi risultati. Nonostante ciò, lo stesso urologo mi ha consigliato di ripetere un ciclo di due mesi, 3 volte l'anno. Non essendo rimasto completamente soddisfatto mi sono recato da un altro urologo che, in un primo momento mi ha prescritto un ciclo di antibiotico (15 gg), e una serie di integratori (il psa free 5,78 rapporto 19). Dopo 3 mesi il psa è sceso a 5,50 con un rapporto pari a 26. Visti i risultati non proprio felici, il mio urologo mi ha sottoposto ad una ecografia transerattale nella quale si evidenziava una dimensione della prostata del peso di circa 60 gr. inoltre si segnalava, nella zona periferica, un'area di diffusa ipoecogenicità che necessita di ulteriori approfondimenti diagnostici. Mi è stato aggiunto alla terapia anche il mittoval, una compressa la sera. (In questo momento sto assumendo quindi, mittoval, peamax, serpens). A circa un mese il psa si è abbassato a 4,55 con un rapporto di 22. Ho eseguito, dopo consiglio medico, una risonanza magnetica prostatica multiparametrica il cui referto recita: "l'esame è stato eseguito nei tre piani dello spazio con acquisizioni multiparametriche T2, DWI, DCE (perfusione dinamica), LAVA Fat Sat senza e dopo somministrazione di mde.
la prostata è aumentata di volume (dimensioni in mm ax -52,3, cor -52,5, sag 42,5), disomogenea con contorni regolari e profilo capsulare ben definito. Non si delineano evidenti lesioni nodulari che presentano restrizioni od enhancemente precoce.
il quadro è classificabile PI - RADS 1/2
si consiglia monitoraggio nel tempo
vescica poco distesa con pareti ispessite
veschichette seminali ingrandite con dilatazioni cistiche duttali.
non si dimostrano adenopatie pelviche.
Vorrei sapere, come mai il dolore al testicolo destro persiste? ho difficoltà ad urinare anche se, la notte, non mi alzo. A cosa può essere dovuto questo dolore?
grazie anticipatamente
a causa di un aumento del psa sia totale che free, e da un dolore al testicolo destro, sono stato a consulto da un urologo il quale mi ha prescritto una cura a base di permixon e venoplant ma con scarsi risultati. Nonostante ciò, lo stesso urologo mi ha consigliato di ripetere un ciclo di due mesi, 3 volte l'anno. Non essendo rimasto completamente soddisfatto mi sono recato da un altro urologo che, in un primo momento mi ha prescritto un ciclo di antibiotico (15 gg), e una serie di integratori (il psa free 5,78 rapporto 19). Dopo 3 mesi il psa è sceso a 5,50 con un rapporto pari a 26. Visti i risultati non proprio felici, il mio urologo mi ha sottoposto ad una ecografia transerattale nella quale si evidenziava una dimensione della prostata del peso di circa 60 gr. inoltre si segnalava, nella zona periferica, un'area di diffusa ipoecogenicità che necessita di ulteriori approfondimenti diagnostici. Mi è stato aggiunto alla terapia anche il mittoval, una compressa la sera. (In questo momento sto assumendo quindi, mittoval, peamax, serpens). A circa un mese il psa si è abbassato a 4,55 con un rapporto di 22. Ho eseguito, dopo consiglio medico, una risonanza magnetica prostatica multiparametrica il cui referto recita: "l'esame è stato eseguito nei tre piani dello spazio con acquisizioni multiparametriche T2, DWI, DCE (perfusione dinamica), LAVA Fat Sat senza e dopo somministrazione di mde.
la prostata è aumentata di volume (dimensioni in mm ax -52,3, cor -52,5, sag 42,5), disomogenea con contorni regolari e profilo capsulare ben definito. Non si delineano evidenti lesioni nodulari che presentano restrizioni od enhancemente precoce.
il quadro è classificabile PI - RADS 1/2
si consiglia monitoraggio nel tempo
vescica poco distesa con pareti ispessite
veschichette seminali ingrandite con dilatazioni cistiche duttali.
non si dimostrano adenopatie pelviche.
Vorrei sapere, come mai il dolore al testicolo destro persiste? ho difficoltà ad urinare anche se, la notte, non mi alzo. A cosa può essere dovuto questo dolore?
grazie anticipatamente
[#1]
Salve
anche se la mia risposta le può sembrare fuori luogo e inopportuna, se lei fosse un mio paziente darei indicazione anche di eseguire una risonanza magnetica del tratto lombosacrale della colonna vertebrale perché non vorrei che il dolore fosse di natura ortopedica e che in contemporanea siamo stati evidenziati problematiche se così vogliamo chiamare urologiche già presenti e non attinenti al dolore
anche se la mia risposta le può sembrare fuori luogo e inopportuna, se lei fosse un mio paziente darei indicazione anche di eseguire una risonanza magnetica del tratto lombosacrale della colonna vertebrale perché non vorrei che il dolore fosse di natura ortopedica e che in contemporanea siamo stati evidenziati problematiche se così vogliamo chiamare urologiche già presenti e non attinenti al dolore
Dr. Andrea Militello.
Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.
Ecografia, urodinamica
www.urologia-andrologia.net
www.andrologiamilitello.
[#4]
Salve
certamente un infezione delle vie seminali può essere responsabile di fenomeni prostatitici che possono causare i disturbi da lei riferiti. Nessun pericolo, con la giusta terapia antibiotica il problema rientra nell’arco di 2-3 settimane
certamente un infezione delle vie seminali può essere responsabile di fenomeni prostatitici che possono causare i disturbi da lei riferiti. Nessun pericolo, con la giusta terapia antibiotica il problema rientra nell’arco di 2-3 settimane
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.7k visite dal 16/05/2018.
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