Prostatite o uretrite?
salve a tutti volevo porvi il mio preoblema.
sono un ragazzo di 18 anni e condivido da circa da due anni con questo problema.
dunque.
sono stato operato all'età di 6 anni a due erie ingunali, a 8 di circoncisione per fimosi, e circa un anno fa di varicocele sinistro di secondo grado.Ho moltissime intolleranze alimentari e allergie hai pollini.
da circa un'anno convivo con questo problema cioè dopo l'eiaculazione tramite masturbazione (non sempre va a periodi) sento un fastidio lungo tutta l'uretra fino quasi all'ano. il punto più fastidioso al tatto è l'uretra sotto allo scroto (nella parte centrale diciamo)dove l'uretra sembra più grossa. questo fatidio dura di meno se appena dopo l'eiaculazione urino, altrimenti può durare anche per 3,4 ore. questo sintomo mi sembra si intensifica quando mangio frutta secca o alcuni cibi di cui sono intollerane o quando sono sotto stress. ho fatto l'urino cultura esito negativo e anche lo spermiogramma con relativa spermiocultura tutto regolare. faccio palestra e ultimamente a volte quando sudo (e sono ben riscaldato) sento che il fastidio all'uretra torna tipo un prurito. Non ho secrezioni nn ho bisogno di andare in bagno più del solito.A volte però alla fine della masturbazione perdo (il piacere) durante l'orgasmo. forse l'unica cosa che ho notato (dopo l'intervento di varicole) quando sono con la ragazza in fase di eccitazione perdo liquido pre eiaculatorio, cosa che prima nn mi era mai capitata,. cosa mi consigliate un tampone uretrale una visita prostatica? perchè vista la mia età mi sembra stano di avere problemi alla prostata...
sono un ragazzo di 18 anni e condivido da circa da due anni con questo problema.
dunque.
sono stato operato all'età di 6 anni a due erie ingunali, a 8 di circoncisione per fimosi, e circa un anno fa di varicocele sinistro di secondo grado.Ho moltissime intolleranze alimentari e allergie hai pollini.
da circa un'anno convivo con questo problema cioè dopo l'eiaculazione tramite masturbazione (non sempre va a periodi) sento un fastidio lungo tutta l'uretra fino quasi all'ano. il punto più fastidioso al tatto è l'uretra sotto allo scroto (nella parte centrale diciamo)dove l'uretra sembra più grossa. questo fatidio dura di meno se appena dopo l'eiaculazione urino, altrimenti può durare anche per 3,4 ore. questo sintomo mi sembra si intensifica quando mangio frutta secca o alcuni cibi di cui sono intollerane o quando sono sotto stress. ho fatto l'urino cultura esito negativo e anche lo spermiogramma con relativa spermiocultura tutto regolare. faccio palestra e ultimamente a volte quando sudo (e sono ben riscaldato) sento che il fastidio all'uretra torna tipo un prurito. Non ho secrezioni nn ho bisogno di andare in bagno più del solito.A volte però alla fine della masturbazione perdo (il piacere) durante l'orgasmo. forse l'unica cosa che ho notato (dopo l'intervento di varicole) quando sono con la ragazza in fase di eccitazione perdo liquido pre eiaculatorio, cosa che prima nn mi era mai capitata,. cosa mi consigliate un tampone uretrale una visita prostatica? perchè vista la mia età mi sembra stano di avere problemi alla prostata...
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Caro giovane lettore,
non si faccia un'autodiagnosi (sempre pericolose!), in questi casi il primo passo da fare è una valutazione clinica con un esperto andrologo.
Infatti quando si hanno disturbi così particolari e complessi è difficile la loro corretta comprensione tramite una semplice e-mail e questi richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .
A questo punto consulti o riconsulti il suo medico di medicina generale che, esaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
non si faccia un'autodiagnosi (sempre pericolose!), in questi casi il primo passo da fare è una valutazione clinica con un esperto andrologo.
Infatti quando si hanno disturbi così particolari e complessi è difficile la loro corretta comprensione tramite una semplice e-mail e questi richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta .
A questo punto consulti o riconsulti il suo medico di medicina generale che, esaminato in prima istanza il suo problema , potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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